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Mi rigirai nel letto,piuttosto scomoda.
Avevo freddo,volevo la mia cara coperta ma non la trovavo.
Che noia,voglio dormire.

-Non pensi sia ora di svegliarsi?- la sua voce sussurrata vicino al mio orecchio mi fece venire i brividi. -Sono le 8 ormai non fai nemmeno in tempo per andare a scuola- aprì gli occhi e mi alzai immediatamente. Cosa? Le 8? Non ha suonato la sveglia? Perché? Cosa..?
-Ross hai spento la sveglia per caso?- lui sorrise facendo il faccino di un bimbo innocente,stupido Ross. -Sai che devo andare a scuola!!- dissi frustrata
-Ieri eri stanca morta,cosa volevi che facessi? La sveglia a suonato e tu hai urlato di spegnerla- si difese,sbuffai e presi un cuscino per poi lanciarglielo in piena faccia. Poteri o no,lo prendevo sempre in pieno. -Comunque oggi dobbiamo allenarci,quindi ti prenderai una settimana di pausa dalla scuola. Ieri Mary ha detto che a New World le cose stanno peggiorando,tu non sei del tutto pronta.-
-Ok,allora mi cambio e andiamo a provare.- dissi prendendo i vestiti,ma questi volarono via dalle mie mani. Che diavolo?!
-Sciocchina usa la magia- disse lui ridendo
-Come faccio?- dissi incrociando le braccia al petto.
-Così- schiocco le dita e in un batter d'occhio era già pronto.
-Eh? Mi prendi in giro?-
-Andiamo Liv,è facile-
-Si,certo-
-Provaci,ricorda quello che hai fatto l'altra volta- sospirai -Chiudi gli occhi e libera la mente,poi pensa a ciò che vuoi indossare-
-Non è facile- dissi tenendo gli occhi chiusi
-Concentrati-
-Okay-

...

-C'è l'ho fatta- dissi esausta,buttandomi sul letto.
-Dopo la centesima volta- mi ricordò Ross
-Non importa,perché ci sono riuscita- mi accoccolai di più sul letto e abbracciai il mio amato cuscino. -Ora voglio riposarmi un pochino-
-Niente riposo! Devi continuare ad esercitarti- mi prese da un braccio -Dai alzati-
-Nooo,voglio riposare- dissi tirando il mio braccio cercando di fargli lasciare la presa. -Lasciamii- tirai più forte,ma lui perse l'equilibrio e cadde su di me.-Levati,sei pesante- dissi ridendo e lui fece lo stesso
-Non sono pensante- continuò sopra di me
-Non respirooo- lui continuo a ridere e io cominciai a muovermi. Ma Ross mi sorprese iniziando a farmi il solletico. Fino a che qualcuno non bussò alla porta. -Chi è?- chiesi preoccupata,in teoria non doveva esserci nessuno a casa.
-Sono io,che succede lì dentro? Mi hai svegliato- guardai spaventata Ross e lui sorrise
-Perché sorridi?- sussurrai
-Sono comunque le 10:20 è possibile che sia venuto a trovarti-
-COSA?!- Urlai
-Ma sei sorda? Perché diamine urli ti ho detto che mi sono appena svegliato- continuò Tommy
-Non..niente scusa- la porta si aprì e mio fratello tutto spettinato entrò in camera mia.
-Tu che ci fai qui?- guardò Ross -HAI DORMITO QUI?!- io spalancai gli occhi preoccupata
-Che?! NO NO- dissi rapidamente
-Sono arrivato alle 8 a casa vostra,visto che non è andata a scuola- Spiegò Ross tranquillamente
-Aah..giusto- disse Tommy più calmo -Fate meno rumore ho la testa che mi fa un male- dice toccandosi la testa e spettinandosi ancora di più.
-Hai sentito Maddie?- chiesi e stavolta lui sembrò quello preoccupato.
-Oddio..dovevo andare a prenderla per portarla a scuola- disse -Che ore son..- il campanello suonato incessantemente lo interruppe.
-Sarà lei?- La domanda di Ross fece chiudere gli occhi a Thomas. Il quale dopo un sospiro scese velocemente le scale. Sentì l'inconfondibile voce della mia amica urlare contro al suo ragazzo. -Wow- la sua voce sul mio collo mi fece venire i brividi,ma peggiorò tutto quando mi strinse a se da dietro. Deposito un bacio sul mio collo e poi sorrise -Povero Thomas-
-Mi dispiace per entrambi-
-Perché?-
-Maddie odia camminare,e per venire qui suppongo abbia dovuto camminare parecchio- spiegai
-Liv..- continuò a lasciare una scia di baci sul mio collo. -Devi allenarti..-
-Più tardi- sussurrai
-Non possiamo..- mi voltai e presi il suo viso fra le mani,lui mi guardò confuso -Cos'hai in mente?- lo avvicinai a me e lo baciai. Amavo le sue labbra e io fatto che combaciassero perfettamente. Ma quel magico bacio di interrotto da dei passi che venivano verso la mia stanza. -Un altro..- ma lo allontanai e lui si morse il labbro inferiore facendomi sorridere divertita.
-Liv di a questo "genio" che non è possibile che si scordi di venire a prendermi- disse Madison riferendosi a mio fratello
-Non mi sono scordato..- si pentì immediatamente di ciò che aveva appena detto
-Allora lo hai fatto apposta?!-
-Non intendevo dire quello..solo che..Amore non mi sono svegliato e..-
-Aspetta cosa hai detto?- il tono di Madison cambiò e un tenero sorriso si formò sul suo viso,lasciando Tommy tutto rosso per ciò che aveva detto.
-A-Amore?- ripeté imbarazzato
-È la prima volta che mi chiami "Amore"- disse lei prima di saltargli addosso. -Ti perdono,ma non scordarti più di venire a prendermi- lui sorrise e la prese imbraccio per poi baciarla.
-Okay,se dovete fare altre smancerie andate in camera vostra- dissi scherzando,ma poi sentì le mani di Ross nuovamente stringermi forte,facendomi scontrare la schiena con il suo petto.
-Dobbiamo finire quello che prima abbiamo cominciato- Sussurrò nel mio orecchio,lasciando che il mio cuore andasse ad un ritmo troppo veloce. Mi voltai leggermente per avere un contatto visivo con lui.
-E poi siamo noi- Maddie mi sorprese parlando,mi ero persa negli occhi nocciola chiaro di Ross che ora erano ancora più luminosi. -Comunque noi dobbiamo andare..vero Tom?-
-Si,torniamo più tardi. E tu Ross non starle troppo attaccato- disse puntandogli un dito contro al quale Ross rise.
-Tranquillo- Maddie prese Tommy e lo trascinò via. -Ora posso avere il mio bacio?- mi voltai e continuando a stare fra le sue braccia lo baciai. Le mie mani andarono a finire sui suoi morbidi capelli biondi.
E pian piano mi spinse verso il letto..
-Ross...-Sussurrai e lui cominciò a baciarmi il collo. -Ross..fermati- dissi con difficoltà e lui si allontanò da me.
-Scusa..- si alzò da sopra di me è si voltò spettinandosi i capelli.
-Ross- lo chiamai ma lui non rispose e sparì senza dirmi nulla. -ROSS!- Urlai ma nulla,era andato via.

...

-Da quanto non lo senti?- mi chiese Cloe
-Tre ore..- dissi mettendomi le mani fra i capelli
-Dove pensi che possa essere?- la guardai e negai con la testa
-Non lo so- lei si mise accanto a me e mi abbracciò provando a rassicurami.
-Tornerà presto..- sussurrò ma io non ne ero poi così sicura. -Ross non può essere andato così lontano-
-Lo spero..- la porta di camera tua si spalancò e un ragazzo apparve all'improvviso. Il suo sguardo era confuso e ti guardava intensamente,quasi come se ti conoscesse.
-Liv?- chiese
-Chi sei?- il ragazzo biondo sorrise e si sistemo il ciuffo che gli era finito davanti a gli occhi. Aveva un non so che di familiare,anche se non sapevo chi fosse.
-Assomigli troppo a Ross- Commento Cloe e lì mi accorsi di quanto avesse ragione. -Siete per caso fratelli?- continuò lei e lui le sorrise.
-Si- poi tornò a guardarmi.
-Riker?- chiesi ricordandomi di quando Ross mi aveva parlato di suo fratello a New World.
-Liv ti ricordi di me?-
-No..Ross mi ha parlato di te ma io non ricordo nulla- dissi
-Penso che dovrete parlare da soli,io vado- disse Cloe alzandosi per poi dirigersi verso la porta -Comunque piacere sono Cloe- sorrise la mia amica e lui fece altrettanto.
-Piacere mio- disse prendendo la sua mano per poi baciarla -Riker- lei arrossi e poi andò via.
-Perché sei qui?- chiesi appena la mia amica uscì dalla porta.
-Ross è tornato a New World da solo,il Capo si è arrabbiato e ha mandato me a prenderti- Mi spiegò,io distolsi immediatamente lo sguardo. Ross mi aveva lasciata qui per una sciocchezza simile? Una lacrima rigò il mio viso ma l'asciugai rapidamente -Perché Ross ti ha lasciata?- chiese suo fratello
-Perché è uno stronzo- dissi furiosa e lui sorrise
-Vedo che sei la solita Liv,solo che meno esperta- lo guardai
-Non posso andare a New World senza saper usare al meglio i miei poteri- dissi e lui capì il problema -Non mi puoi aiutare tu?- domandai sperando ad un suo aiuto
-Certo- sorrise -Cominciamo domani?-
-Possiamo benissimo cominciare oggi se per te va bene-
-Per me va benissimo-

•Ross•

Ero fuori in giardino che pensavo a quanto ero stato scemo a lasciarla in quel modo.
Lei non era pronta,ha da poco 18 anni e io sono andato troppo oltre.
Diedi un calcio ad un vaso che si frantumò in mille pezzi.

-MA SEI SCEMO?- Urlò Mary venendo verso di me -Quel cazzo di vaso era mio- disse furiosa
-È solo uno stupido vaso-
-Sei tu lo stupido,se mia sorella non vuole stare con te fa bene- disse acidamente e poi si voltò -Sei stato davvero uno stronzo a lasciarla sola con Riker,sai che lui farà di tutto per levartela- disse e poi continuò a camminare verso casa.

Riker non farebbe una cosa simile,vero?
Lui è mio fratello,non mi ruberebbe l'amore della mia vita.

Continua

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 24, 2016 ⏰

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