The Black T-Shirt •||Ross Lynch||•

«7»

Il Pranzo più imbarazzante della storia.

Uff per fortuna è tutto finito,
Tommy non faceva altro che ridere.
Ross era super agitato e io con lui,volevo dargli coraggio ma non ero in grado.
I miei genitori erano serissimi,mio padre fissava Ross e mia madre gli dava qualche occhiata. Lei era più interessata alla sua vita,gli ha fatto una specie di interrogatorio mentre mio padre ascoltava attentamente ogni risposta. Ross inventava alcune cose e altre forse erano anche vere,non so.

Ora eravamo in salone solamente io,Ross e Tommy.

-Dai almeno l'hanno presa bene- disse Tommy
-Tu dici?- chiese Ross guardandolo
-Si,hanno fatto tutto questo casino solo perché lei è la piccola di casa.Tu puoi essere visto come un mostro perché sei più grande ma non sei una brutta persona,sennò adesso non staresti con lei.- disse sorridendo,Ross lo guardò confuso.
-Cosa?!- chiese lui e Tommy cominciò a ridere
-Scherzavo,comunque una cosa è certa se fai soffrire Liv sei un uomo morto- Stavolta sorrise Ross
-Non la farò mai soffrire,tengo a lei più di quanto possa tenere alla mia propria vita..che tra l'altro non avrebbe senso se lei non ne fa parte- questa risposta piacque a Thomas e..a mio padre che stava origliando dalla porta
-Bravo ragazzo-disse dando una pacca sulla spalla a Ross che si sorpresa della sua presenza.

...

Arrivò l'ora in qui Ross "doveva andare a casa sua".
Salutò tutti e poi lo accompagnai alla porta.

-Beh..Ciao- dissi e lui sorrise
-Nemmeno un bacio?- arrossì
-NO,vai via- dissi spingendolo leggermente e lui rise
-Okay,a dopo allora- mi diede un veloce bacio sulla guancia e poi andò "via".

Chiusi la porta alle mie spalle e sorrisi.
Thomas mi venne incontro.

-Domani ti va di andare a cena tutti e quattro?-
-Tutti e quattro chi?-
-Tu,Ross,io e Maddie- sorrisi e lo abbracciai forte -Lo prenderò come un si-
-Vado a dirlo subito a Ross- dissi cominciando a salire velocemente le scale
-Perché? Sta in camera tua?- mi fermai di colpo
-Ehm..NO e solo che ho il telefono in camera e pensavo di inviargli subito un messaggio- dissi sorridendogli,lui annui e non aggiunse altro. Salì velocemente le scale e mi chiusi in camera.
-Ci hai messo tanto- cacciai un urlo dallo spavento,poi mi tappai velocemente la bocca maledicendomi.
-Hey tutto apposto?- disse Thomas attraverso la porta
-Si si,mi è caduto il telefono e...pensavo si fosse rotto- dissi inventandomi una scusa credibile,almeno speravo lo fosse.
-oh okay,stai più attenta-
-si,lo farò- sospirai,lui andò via e guardai Ross -Sei un cretino- sussurrai
-Io? Cos'ho fatto?- disse facendosi l'innocente
-Mi hai fatto prendere un colpo..- lui si alzò dal letto e mi venne vicino.
-Non pensavo di spaventarti..scusa- sussurrò nel mio orecchio,un brivido mi percorse tutta la schiena e mi separai velocemente da lui. Mi guardò alzando un sopracciglio.
-Ho sonno,mi devo ancora mettere il pigiama..e..devo uscire- detto questo scappai in bagno,con il pigiama in mano.

•Ross•

Liv scappò e mi lasciò lì in camera sua,da solo.
Odiavo stare senza di lei,ora che l'avevo ritrovata non volevo più lasciarla.
Non capivo perché si fosse allontanata da me in un modo così brusco.
Sospirai e mi sdraiai sul letto,quel letto che teneva impresso il suo profumo.

Dopo una decina di minuti Liv entrò nella stanza senza far rumore. Non disse nulla,si limitò a guardarmi. Io provai a sorriderle ma mi uscì fuori una smorfia.
Mi sembrava di non conoscerla,era diversa.
Era più vulnerabile.
Volevo sempre abbracciarla,proteggerla e questo prima non lo tenevo molto in conto. In New World lei era quasi più potente di me,se non che eravamo allo stesso livello. Quindi io non mi sentivo in grado di proteggerla,lei si difendeva da sola. Litigavamo per questo,lei voleva fare tutto da sola..non voleva l'aiuto di nessuno.
Ora vedere il suo lato sensibile mi faceva paura,sapevo che lo possedeva pure prima ma faceva di tutto per non ammetterlo..non voleva essere un peso per nessuno e quindi lottava con quella parte di se.
Invece in questo mondo si è lasciata andare,ha avuto un educazione differente ed esperienze differenti.
Ammetto che amo entrambi i suoi lati,la amo e basta.
Vorrei solo che si ricordasse del suo passato.