L'annuncio

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L'attesa è snervante.
Tutti sappiamo già la notizia eppure nessuno vuole crederci fino in fondo, non se non ce lo dicono in faccia.
Si comincia con i soliti discorsi che fanno le persone importanti come i direttori, non come Andrea visto che lui è direttore eppure non fa mai di questi discorsi.
La persona incaricata di dirci la verità ci gira in torno un poco, poi si stufa e va subito al sodo.
Evidentemente non apprezza i giri di parole.
-Parliamoci chiaro, questo è l'ultimo anno di apertura di questa colonia-
Ognuno ha un lacrima che stava cercando di reprimere.
Ognuno scoppia a piangere a dirotto.
Nessuno gli presta più attenzione.
Follonica chiude, è ufficiale.
-si chiude una finestra ma si apre un portone- continua. Tutti sussurrano qualcosa,che sia disapprovazione o insulti per questa frase fuori luogo a mio parere.
-voglio concludere con una battuta-
É ufficiale, quelli a mezza bocca sono insulti per chi non capisce il nostro dolore.
Non sento più la terra sotto di me.
Vivo in un mondo in cui sto ancora realizzando l'accaduto.
Nessuno mangia il dolce, quasi tutti piango.
Mary scuote la testa e si ripete che è solo un incubo.
Si abbracciano persone a caso.
Lo sconforto dura per un'ora o poco più e allora parte la fase " il tempo che ci resta".
Arriviamo fino al campo da basket e mi sdraio in mezzo, Mary fa lo stesso.
Ci scusiamo e guardiamo il cielo, dove la luna è appannata come se avesse pianto anche lei.
Poi abbraccio il canestro seguita da Nina.
Abbraccio in fine un albero.
Poverino.
Lui non puó scappare al suo destino.
Seguono altre cose strane come l'alta legna a testa in giù o il calcetto alle 2 di notte.
Oggi infatti si va a letto alle 4.
Poi ci viene l'illuminazione.
Dobbiamo goderci la piscina fino in fondo.
Corriamo per non farci vedere e arriviamo.
La piscina è buia eppure ci ispira.
Mettiamo i piedi dentro finchè Davide non si butta.
Allora ci buttiamo anche io ,sara, Nina e altre.
Non ho paura di essere cacciata perchè me la sto godendo, come l'ultimo bagno vestita a Follonica.
Comincio a fare l'ultimo di molte cose.
Non piango più per sta sera ma lo faró domani. E tra due giorni.
E ogni volta che ne avró voglia ma non potró più tornare.
Follonica?dopo tutte questo tempo?
SEMPRE

Follonica il mio sogno d'infanziaWhere stories live. Discover now