capitolo 4

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ma invece disse:"non è vero che puzza di alcol o di droga, secondo me a un buon profumo. Poi a me non importa se suo pradee ubriaco o drogato, gli aamici sono amici senza guardare la famiglia, la bellezza o altro, basta la simpatia. E secondo me tu ti dovresti vergognare di non essere amica sua e di prenderla in giro, senza nemmeno conoscerla e abbassarti alle apparenze. Lei è migliore di te, perchè non giudica nessuno ecco tutto."

La MISS si saedette con la coda tra le gambe, aveva avuto una bella lezione. Io con il permesso del professore uscii dall'aula in lacrime, dirigendomi verso il bagno. Arrivata mi misi contro il muro e scivolando mi sedetti, le lacrime uscivano a fiumi, ripensavo alle parole di Jace e dell'altra stronza e da un lato ero imbarazzata e triste, perchè lei lo aveva detto davanti a tutti, ma soprattutto davanti a Jace e non sapevo cosa avrebbe pensato di me. Dall'altra ero felice perchè mi aveva difeso e dovevo ringraziarlo per questo. Palando del diavolo chi vidi spuntare dalla porta del bagno? Lui quel ragazzo fantastico che miaveva difesa in classe.

Io li dissi:"Jace che ci fai qui?"

Lui con un sorriso smagliante mi rispose:"ho chiesto al professore se potevo venire a vedere come stavi e lui mi ha lasciato. A proposito come stai schizzetto?"

Io arrossendo in viso dissi:"sto meglio, comunque volevo dirti grazie per avermi difeso."

Una lacrima mi rigò il viso e lui con le sue maniesili me la asciugò e disse:"asciugati quelle lacrime e torna in classe che senza di te non è lo stesso:"

Io dissi:"va bene, se ti manco così tanto allora vengo."

Lui mi accarezzò il viso e disse:"finito le lezioni ho una sorpresa per te."

Avevo le farfalle nello stomaco, pensavo ancora alla sua mano morbida e calda e quel pensiero mi faceva martellare il cuore. In classe continuavo a fissare l'orologio e quando suonò la campanella di fine scuola, ritirai tutto nello zaino.

La Ragazza AutolesionistaOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz