Capitolo 15 Tommaso:

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Non so cosa gli sia preso a Lorenzo.Mi è sempre sembrato un ragazzo calmo,ma a quanto pare mi sbagliavo.Io voglio che Giada scelga me,ma non perché sono in competizione,ma perché lei mi piace davvero tanto,posso capire il suo dolore,il mondo che le crolla addosso ogni secondo che passa.Solo io posso capirla perché lei ha subìto una sofferenza atroce simile alla mia.
<Tommaso> questa è la voce di mio padre ubriaco
<Hey papà> rispondo
<Voglio andare a trovare tua madre>
<Ma papà è tardi,il cimitero è chiuso.Ci andiamo domani>
<No ci voglio andare ora!!!> urla
<Non si può ora te l'ho detto>
Va in cucina e comincia a rompere tutti i piatti.
<PAPÀ CHE FAI? FERMATI!> intervengo
Mi tira un cazzotto sull'occhio destro.Faccio altrettanto.Anche se è ubriaco non si deve permettere di fare il matto.
<BASTA ! CHE COSA STATE FACENDO?> interviene mia sorella
<PORTAMI A TROVARE TUA MADRE VANESSA!> urla mio padre
<Ma papà non si può. È tardi.>
Si avvicina a lei.Sta per darle uno schiaffo,ma lo fermò.
<NON LA DEVI TOCCARE!> esclamo
Ci guarda e se ne va in camera sua.Si è calmato.
<Vanessa come stai?>
<Sto bene.Vado sù.>
<Va bene,qualsiasi cosa chiamami.>
<Sì>
Mio padre è un pazzo.Lo so che sta soffrendo,ma non può fare così.Ci sono altri mille altre modi per affrontare il dolore.Spero solo che riuscirò a fargli cambiare idea riguardo all'alcool.Lo sta consumando ogni giorno di più.
Chissà Giada cosa mi avrebbe consigliato.Ogni ora,ogni minuto,ogni secondo,penso sempre a lei.Mi ha letteralmente ipnotizzato. Non vedo l'ora di vederla.

Amore in dueWhere stories live. Discover now