Nelle mani delle Parche ( Saga di Cupido libro 7 ) ( Larry Stylinson )

19. Harry e Louis

Quando Harry si svegliò, il sole era già alto nel cielo.

Si stropicciò gli occhi con una mano e si imbronciò come un bambino non appena si accorse di essere solo nel letto.

Si alzò lentamente, si vestì e si aggirò per la casa, trovandola inspiegabilmente vuota.

La paura che fosse successo qualcosa di brutto si impossessò di lui e allora corse in fretta in giardino e si guardò a destra e a sinistra.

Con la coda dell'occhio vide Louis seduto su una delle altalene dei suoi figli, che si dondolava pigramente.

" Il dio della guerra su un'altalena?" disse Harry avvicinandosi e scuotendo la testa divertito.

Louis si voltò di scatto e sorrise alla vista del marito.

" Buongiorno! Credevo non ti saresti più svegliato! Sono le due del pomeriggio !"

Harry impallidì di colpo e chiese:

" I bambini hanno mangiato ?"

" Sì, tutti e cinque " rispose Louis.

" E tu?"

" No, aspettavo te "

" Vieni, allora, mangiamo qualcosa " disse voltandosi e dirigendosi verso la propria casa.

Fu, però, fermato da Louis che lo trattenne per un polso.

" Aspetta, vieni qui, ti devo raccontare alcune cose "

Harry ritornò sui suoi passi e i due si sedettero su una panchina.

Louis gli raccontò di quello che aveva fatto Cupido e gli occhi del riccio si riempirono di lacrime.

" È un bambino fantastico, non capisco come Ipnos possa aver contribuito a creare un essere così buono, come del resto è anche Iris "

Louis si guardò le mani e la consapevolezza che nel corpo di Cupido non ci fosse nemmeno una goccia del suo sangue, per la prima volta, gli pesò sul cuore.

" Forse Cupido, come anche Iris, sono così perfetti perché Ipnos non è il loro vero papà, dato che lo sei tu " aggiunse Harry, rendendosi conto della tristezza del marito.

Il dio della guerra sorrise e si sporse a baciare le labbra del compagno.

" Sai, amore mio " sussurrò il riccio " io ti avrei perdonato se mi avessi tradito, ma, quando hai detto che ti eri innamorato di un'altra persona, mi sono sentito crollare il mondo addosso "

Louis annuì triste e rispose:

" Io non riuscirei mai a tradirti, sei tutto quello che ho sempre desiderato "

" Io l'ho fatto, purtroppo, ti ho tradito e..."

Harry non riuscì a finire la frase perché si trovò le labbra di Louis sulla bocca e una sua mano in mezzo alle gambe.

Il riccio stava già per sciogliersi la fascia inguinale, quando Louis, inspiegabilmente, si staccò.

" Ehi!" protestò Harry imbronciando le labbra nel modo in cui faceva impazzire Louis.

" Ho in mente qualcos'altro per noi " disse il dio della guerra, facendo sparire entrambi in una nuvola di fumo.