Nelle mani delle Parche ( Saga di Cupido libro 7 ) ( Larry Stylinson )

24. In piscina

Chirone indicò ai presenti la piscina e chiese:

" Chi di voi sa nuotare?"

" È come nuotare nel mare?" domandò Harry.

" Certo, solo che qui siamo nel futuro, amici!" urlò il centauro saltellando come una capra.

Harry, allora, si avvicinò timidamente al bordo della vasca e poi, all'improvviso, si tuffò cominciando a nuotare.

Louis spalancò gli occhi stupito e guardò Aurelio che disse:

" Quando vivevamo sulla Terra, andavamo sempre, in estate, al mare ed Harry, fin da bambino, ha amato l'acqua. Era l'unico di tutta la mia famiglia a saper nuotare "

Cupido e Iris si avvicinarono al bordo della piscina e cominciarono a tremare per l'emozione.

" Rione, anche noi!" esclamarono in coro.

Il centauro sorrise e corse in casa tornando poco dopo con due strani oggetti rotondi in mano.

" Questi sono salvagenti, servono a tenere a galla le persone "

Chirone infilò i due piccoli in quegli strani oggetti e poi li prese in braccio, uno per volta, mettendoli nell'acqua della piscina.

Harry smise di nuotare e andò incontro ai bambini che muovevano gambe, mani e ali come fossero impazziti.

" Rione sono in tua fascina" urlò Cupido schizzando acqua ovunque.

" Chi altro vuol entrare?"

" L'acqua è l'elemento di Poseidone, non fa per noi " dissero in coro Giove, Giunone e Ade.

Louis scosse la testa in un certo senso intimorito da tutta quell'acqua e lo stesso gesto fecero i gemelli e i loro fidanzati.

" A me piacerebbe, Chirone, ma non sono capace di nuotare " disse triste Armonia.

" Ma non c'è problema, tesoro!" esclamò il centauro, rientrando in casa e tornando poco dopo con un salvagente più grande.

Aiutò la ragazza ad infilarsi nello strano strumento, la prese fra le braccia e la calò in acqua.

Armonia, in un primo momento si guardò intorno terrorizzata, ma poi cominciò a sorridere e a giocare con i due fratellini.

Il centauro invitò gli altri a prendere il sole, sdraiandosi sui lettini bianchi e tutti fecero così tranne Louis che non riusciva a togliere gli occhi dal corpo di Harry e dai suoi muscoli che guizzavano nello sforzo del nuoto.

Quando il riccio uscì dall'acqua, andò a sdraiarsi accanto al marito che subito lo avvolse con un braccio.

" Tu non hai idea di quanto tu sia eccitante così bagnato, non sai cosa ti farei in questo momento " sussurrò Louis nell'orecchio di Harry.

" Stai buono, amore, stanotte puoi farmi tutto ciò che vuoi " rispose Harry stampandogli un bacio sulle labbra.

Il pomeriggio trascorse in modo piacevole e spensierato e alla sera Chirone invitò i suoi ospiti a sedersi alla tavola che aveva preparato nel prato dall'altro lato della casa.