II. Il mio primo amore

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(Ermal Meta - A Parte te) [La canzone del capitolo è solo questa quindi, se siete abituati ad ascoltare la musica mentre leggete, credo che dovrete ascoltarla a ripetizione. Lol.]

"Ricordo, ancora, la prima volta che ci vedemmo in quella vecchia stradina di Londra e quelle scritte sul muro,mentre incorniciavano il momento. I tuoi occhi chiari che brillavano insieme al vestito bianco. I tuoi occhi sorpresi, che mi fecero innamorare per la prima volta nella mia vita. E adesso? Che fine abbiamo fatto? Ho visto le foto del tuo compleanno a Disneyland,con un ragazzo. Credo che fosse il tuo ragazzo. Quello che ha preso il mio posto. Mi avevi chiesto di portarti lì,  un giorno, per stare da soli, io e te. So che sarà difficile credermi e, alcune volte  nemmeno io credo a me stesso, ma sono davvero felice che tu abbia trovato qualcuno migliore di me. Perrie, tu sarai per sempre il mio primo amore e per sempre con me sarai.

Ti prego Pezz, non dimenticarti mai di me. Ti amo così tanto che, forse, solo Dio lo sa.

Il tuo Niaz."

Seconda lettera,mai spedita.

Perrie's Pov ( 1 Agosto 2018, Londra)

"Sveglia pigrona." Sentii sussurrare al mio orecchio, mentre stringevo il cuscino sotto al mio capo.

"Altri due minuti." Borbottai con ancora gli occhi chiusi, mentre portavo le gambe verso il petto rinchiudendomi come un riccio.

"Dobbiamo andar a provare gli abiti per il matrimonio di Jade e Niall." Continuò, mentre la sua mano accarezzava la mia schiena e le sue labbra mi lasciavano una scia di baci sul collo.

"Non possiamo spostare l'appuntamento?" Domandai mentre mi girai, lentamente, verso di lui.

"Lo sai che Jade ha fatto molta fatica a trovare uno stilista per noi." Mi ricordò, quando portò la sua mano sui miei capelli biondi.

"D'accordo." Mi arresi, sorridendogli. 

Mi lasciò un altro bacio, ma sulle labbra e si alzò dal nostro letto per prepararsi. Quando sparì dalla nostra camera iniziai a fissare il soffitto e il mio pensiero ricadde su quel matrimonio.

Sapevo benissimo qual'era il motivo di tanta agitazione, me non potevo mostrarlo a Logan. Non potevo ferirlo, anzi, non volevo.


Zayn's Pov (1 Agosto 2018, aeroporto di Londra)

"Zayn! Zayn!" I giornalisti ci assalirono appena io, Gigi e la piccola posammo piede sul territorio Londinese.

Dopo 1O ore di aereo, lo strazio e la stanchezza si faceva vivo.

"Zayn, Gigi, come va la vostra relazione?!"

"Gigi è possibile fotografare la vostra bambina?!"

"Zayn perchè sei ritornato a Londra dopo tutto questo tempo? Non hai paura di incontrare qualche storia importante?" 

Un giornalista si buttò, letteralmente, su di me. A mia volta spinsi, lentamente, Gigi con Elizabeth tra le braccia. Questo mio gesto scatenò le lacrime della nostra bambina ed io? Io non capii più niente. Lasciai i borsoni e mentre Paul aiutava la mia compagna, non mi trattenni.

"Sei fortunato che ho una famiglia, se no ti avrei spaccato la faccia!" Sputai afferrando l'uomo dal colletto della sua giacca, mentre il resto dei giornalisti registravano e scattavano foto costantemente.

She - Zerrie (Sequel di Nickname)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora