Rainbow || H.S.

2.3

Harry's P.O.V

La stessa sera, approfittai della mia curiosità nel vedere se l'avesse già cancellato per andare a correre un po'.

Mentre stavo correndo, come sempre con le cuffiette alle orecchie, arrivai ad un incrocio e visto che, essendo sera inoltrata, non c'era molto traffico decisi di non fermarmi come al solito ma di controllare solo che non ci fossero macchine in arrivo.

Guardai a destra e poi a sinistra. Nessuna traccia di macchine.
Mi arrivo un messaggio e il trillo risuonò nelle mie auricolarì stordendomi e facendomi abbassare lo sguardo.

Con tutti quegli avvenimenti e con l'aggiunta della mia perenne distrazione dopo pochi passi sentì il mio corpo urtare contro qualcosa.

Abbassai lo sguardo e vidi una ragazza non troppo alta dai capelli rossi e gli occhi nocciola seduta per terra mentre si massaggiava la testa.

«Vuoi restare a fissarmi o mi dai una mano a rialzarmi?», trillò la sua voce risvegliandomi.

Presi la sua mano che mi aveva precendentemente porto e la aiutai a tirarsi su.

Era decisamente più bassa di me, mi arrivava ad una spalla, più o meno.

«Scusami, davvero.. Mi dispiace così tanto».

«Non fa niente», disse lei sorridendo. «Buona passeggiata», concluse per poi andare via a passo deciso.

«Anche a te», sussurrai.

Dopo essermi ripreso un po', camminai fino al muretto che era a qualche metro da lì e dopo aver fatto stretching, finalmente, sbirciai sotto il pezzo di cartellone penzolante e con mio grande piacere notai che il mio numero era stato cancellato.

Il mio cuore fece una capriola.
Il mio stomaco si strinse in una morsa.

Mi sentivo strano, e non sapevo il perchè di quella reazione.

Per istinto toccai l'inchiostro che ricopriva le cifre del numero telefonico e per l'ennesima volta mi macchiai le dita d'inchiostro...

Era stata lì da poco.