CAP.6

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Quando aprii gli occhi notai delle sbarre si fronte a me e capii subito che ero in una gabbia:COME SI PERMETTONO DI INGABBIARMI?!NON SONO UN ANIMALE!!!
A distrarmi dai miei pensieri fu un uomo che stava tenendo un discorso,e anche se non riuscivo a vederlo perche la gabbia era coperta da un telo,dedussi che fosse il proprietario dello zoo-...e cosi chiamo Simon West a venire qui sul palco e ritirare il suo premio per aver catturato una preda cosi sfuggente...-PREDA??!!?!come si permette quel pallone gonfiato?!crede che sia un animale da catturare e esporre come un trofeo!?! E quel bastardo di Simon come si permette di essere cosi sereno e sorridente quando mi ha praticamente strappato dalla mia vita!!????!
La rabbia era troppa  cosi per istinto mi lanciati contro le sbarre ma non ci arrivai perche delle enormi catene mi bloccavano i polsi:il rumore che produssero mi fece gelare il sangue nelle vene,ma non mi curai ne di questo ne dei miei polsi doloranti e continuai a strattonare le catene per cercare di liberarmi-Vedo che la nuova arrivata è ansiosa di essere presentata :allora accontentiamola...Signore e signori ecco a voi la ragazza selvaggia!!-dopo queste parole il telo sopra la mia gabbia scivolò via e mi ritrovai di fronte tantissima gente con quelle fottutissime macchine fotografiche e i loro flash che mi accecavano ogni volta:cosi per proteggermi mi rannicchiati contro le sbarre con le ginocchia al petto chinando il viso cosi da coprirlo coi miei capelli, restai cosi per due minuti e mi addormentai

Mi svegliai sudata e con le lacrime agli occhi:di nuovo lo stesso incubo..mentre pensavo a cosa stesse facendo il mio branco la porta della gabbia si apri rivelando Simon con un pezzo di  carne e dell'acqua tra le mani,mi butto la carne vicino ai piedi e poggio l'acqua nello stesso punto-mangia- mi disse con voce fredda e distaccata,io come risposta non mi mossi di un millimetro-ti ho detto mangia!!-urlo esasperato e arrabbiato,dopodiché entro il capo dello zoo(credo)-cosa succede?-chiese con voce stanca e rauca,sembrava che non avesse passato tutto il giorno a cercare qualcosa e le occhiaie sotto gli occhi ne erano la prova-questa non vuole mangiare-disse Simon guardandomi con odio-fa quello che facciamo a tutti gli animali quando non rispettano gli ordini-disse come se fosse una cosa ovvia,allora sul viso di Simon si formo un ghigno e prese la frusta che si era portato dietro,si mise dietro di me e comincio a frustarmi:al primo colpo caddi in ginocchio e mi sfuggì un gemito,ma dopo aver visto il sorriso sulla faccia di Simon non reagii più alle frustate.
Quando fini  avevo la schiena piena di sangue e lividi

Quando fini  avevo la schiena piena di sangue e lividi

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mentre il mio vestito era sfracellato.
Dopo la tortura Simon e il suo capo se ne andarono come se non fosse successo nulla,ma prima di andare il capo mi disse-tu e i tuoi simili siete dei traditori,dovete morire-dopodiche se ne andò lasciandomi con mille domande in testa:possibile che ci fossero altre persone come me?anche qualcun altro stara vivendo quello che sto vivendo io?lui ha detto che siamo dei traditori,proprio come dicevano i miei nel sogno,se anche lui avesse un parente che vive nel bosco?perche allora io non ho mai visto nessun altro oltre a me?e se veramente ci fossero perche non catturano loro?
Troppe domande nella mia testa, cosi cedetti e caddi tra le braccia di Morfeo

Scusate tanto per l'enorme ritardo fatemi sapere cosa ne pensate con un commento o una stellina... Vi voglio bene
Baci keke

Crasciuta nel brancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora