Capitolo 15~ Heric Rimorsi~{Revisionato}✅

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Vidi Liam che mi sussurrò: - Ciao Heric-,   mi salutò con la mano, si allontanò.

Mi avviai all'interno dell'istituto. Mi recai in infermeria per medicarmi, per il corridoio incontrai Rayan che mi chiese:
-Hey! Che hai fatto al labbro? Che ti è successo? Hai visto Liam per caso- sospirai  con freddezza e risposi, -Sto bene, tranquillo. Liam l'ho visto in cortile poco fa, dei miei ex amici, mi hanno aggredito e picchiato, a salvarmi è stato Liam, è intervenuto a proteggermi, prendendo le mie difese, sapessi aveva lo sguardo di un leone inferocito, si è avventato contro il branco colpendoli con raffiche di pugni, mi ha stupito. Non credevo avesse tutta quella forza, apparentemente è dolce ma se si arrabbia...È  una belva!- sfogai tutto d'un fiato.

Rayan con un sorriso accennò: - È ovvio, è tuo fratello no? Vedendoti in pericolo, ha agito d'istinto. Anche io lo avrei fatto. Perché non vai da lui?- mi disse sincero. Sorrisi e a malincuore pensai: -Se Andassi da lui, Liam come reagirà, l'ho trattato malissimo! Che stupido che sono. Lui mi protegge salvandomi da quel branco. E io invece di ringraziarlo, abbracciarlo cosa faccio? Lo tratto come uno straccio, Stupido!- lottavo contro il subconscio, consapevole dei miei errori: - Ho deciso vado da Liam a parlargli. Ci chiariremo- dissi sincero sorridendo.
Rayan mi sorrise e disse, -Bene Heric, vai da Liam, chiaritevi- lo vidi sorridere, e ci salutammo.

Con un sorriso mi avviai fuori l'istituto nell'androne del cortile, era desolato.  Avanzai in cerca di Liam, ma purtroppo ciò che vidi fu una scena che mi fece gelare il sangue nelle vene...

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Ero deluso  dal comportamento di mio fratello Heric a malincuore lo avevo salutato e ci eravamo separati, entrai nella palestra, e sfogai la mia frustazione tirando i pugni contro il saccone da box, nella mia mente ricordavo i momenti brevi e felici trascorsi con mio fratello; Il mio migliore amico Rayan, la mia amata Ellison. Tiravo i pugni al saccone e piangevo.  Mentre continuavo a tirare i pugni contro il saccone, sentii delle voci che dissero: -Ciao Liam. Tuo fratello ti ha lasciato solo? Povero ragazzo. Tuo fratello non merita il tuo affetto. È incapace di voler bene a qualcuno. Non fa che procurare sofferenze agli altri. Perché non vieni con noi? Dai ti divertirai. Non pensare a Heric, vuoi un po' di sballo? Vieni e ti daremo l'Extasy! Hai mai fatto uso di droghe? Non è tardi per iniziare dai vieni- scossi il capo: -Lasciatemi stare, non voglio. Lasciatemi!- mi trovai in una situazione critica, quei ragazzi volevano costringermi a far uso di droghe,  li misi Ko. Ero cintura nera di Karate per difesa personale. -Smettetela di importunarmi! O peggio per voi- dissi digrignai i denti furioso.

Ero ignaro che alle mie spalle c'era qualcuno che mi afferrò da dietro con un braccio intorno alla gola, mentre con l'altra mi puntava il pugnale alla gola; tremavo, deglutii a fatica:
-Cosa vuoi da me? Vuoi i soldi? Prendili ma lasciami andare!-   sussurrai in preda al panico.

Riconobbi la voce di Javier alle mie spalle mi puntava il pugnale alla gola si avvicinò al mio orecchio e sussurrò: -Non voglio i tuoi soldi. Liam guarda, c'è tuo fratello! È lì. Voglio che soffra atrocemente, voglio vendicarmi di lui! Fu colpa sua se mi arrestarono durante una rapina.-
Ero sconvolto, Javier desiderava che mio fratello soffrisse, esigeva vendetta. Heric era lontano dal me vidi il suo  sguardo sconvolto  nel vedere Javier che mi puntava un pugnale alla gola.

ɪʟ ᴠᴇʀᴏ ᴀᴍᴏʀᴇ  {ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora