capitolo 12

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-Buongiorno- Ho ancora la voce impastata dal sonno e ho la faccia orribile, irama dorme tranquillo e mi tiene stretta come se dovessi scappare da un momento all'altro, credo che il padre sia già passato qua perché c'è la finestra aperta e i vestiti sono ordinati accanto al letto..sto per alzarmi ma la mano di irama mi spinge verso di lui
-Buongiorno piccola- mi sorride, ha la voce anche lui impastata dal sonno
-Buongiorno- sorrido
-È stata una notte bellissima- si gira del tutto verso di me
-Già... Credo che sia passata tua madre-
-davvero?-
-Guardati attorno-
-Avrà capito che abbiamo fatto sesso?-
-credo di si- lo guardo preoccupata
-Che succede?-
-La scuola? La mia famiglia? Alex doveva venire a casa mia!-
-Calmati, adesso ti alzi ti prepari e ti riacconpagno a casa tua, dì ai tuoi genitori che sei stata da me..la verità e devi dire ad Alex quello che sta succedendo tra noi due-
-Devo fare tutte queste cose?-
-Si se non vuoi essere sgridata da tutti-
-prima devi dirmi una cosa-
-Dimmi piccola-
-Cosa siamo noi?-
-Ti risponderò più tardi, okay?-
-Okay- so che lui non ha una risposta da darmi ma OK...non voglio litigare di nuovo con lui

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Sono a casa mia, mia mamma non è ancora tornata e Alex mi sta chiedendo spiegazioni
-Sto avendo una storia con Irama-
-Cosa?-
-Si-
-Ma è uno stronzo!-
-No non te lo lascio dire, cioè si...ma è anche dolce-
-Ok io ti rispetto ma non puoi lasciarmi sempre così!!!-
-Scusami..ho passato la notte con lui-
-non mi dire che l'hai fatto con lui-
-Emh...si-
-L'hai fatto con lui la prima volta?! Non eri tu quella che voleva farlo per la prima volta con il ragazzo giusto?-
-si, sentivo di volerlo fare con lui-
-Io ti rispetto suo perché tu hai rispettato me con la mia decisione-
-Ok così siamo pari-
-Ma tua mamma? Cosa le dirai?-
-Mia mamma non è stata a casa e non sa nemmeno che io ho dormito da irama quindi scialla-
-E la scuola?-
-Ormai sono le 8 e mezza...devi dire per favorissimo che ho la febbre alta-
-Okay a dopo- ci abbracciamo e lei esce..chissà cosa starà facendo irama, ma perché ho la testa sempre su e solo su di lui? Nono e ancora no basta pensare a irama. Suonano al campanello
-Irama-
-Hey- ecco parlo del diavolo e spuntano le corna 😂
-risolto tutto, andiamo a scuola?-
-Mi secco ad andarci-
-Ho capito quindi cosa si fa?-
-Io rimango a casa mia tu fai quello che ti pare-
-Rimango con te- si chiude la porta alle spalle
-Vuoi mangiare?-
-cos'hai da mangiare?- apre i sportelli
-Ma si fai pure...fai come se tu fossi a casa tua-
-Mhmh la nutella? Fette biscottate e latte?-
-Si-
-Buono- esce le cose e si prepara la fetta biscottata con un bocchierone di latte, si mette accanto a me
-Tieni- mi imbocca..mi sta sembrando mia mamma quando piangevo perché non volevo mangiare ma lei mi forzava facendomi l'aeroplanino..quale mamma non ha fatto mai questo?!
-Mh buono-
-Come te?- mi sorride
-Si- ricambio
-Lo vuoi il latte?- faccio no con la testa e incomincia a mangiare lui allora prendo il pezzo di fettabiscottata e lo imbocco, mi lecca il dito e allora io gli do uno schiaffetto
-Stronzo-
-sei brava ad imboccare-
-Grazie- si avvicina alla mia faccia e mi bacia senza che io me lo aspetti infatti rinango stupita da questo suo gesto
-perché?- chiedo confusa
-Non potevo?-
-Non lo so è che noi due non siamo fidanzati e quindi questi baci-
-Scusami...non stavo resistendo è che avevi le labbra fatte di nutella e se non ti baciavo soffrivo- mi Lecco le labbra per levarmi la nutella rimasta
-Law non puoi fare queste cose davanti a me- mi fissa le labbra
-Cosa?-
-Ti sei leccata le labbra...mi stai provocando-
-Scusami ma non ho un tovagliolo- mi passa la lingua nelle labbra
-Adesso ce l'hai-
-Scemo-
-Grazie-
-prego- va a posare tutte le cose cose dov'erano e si rimette accanto a me
-allora... Cosa c'è alla TV?-
-una mamma per amica-
-Che schifo-
-Tu-
-Io?-
-Tu fai schifo- mi stringe a se ma la mamma in quel preciso momento entra
-E tu vorresti dire che non siete fidanzati?-
-No mamma non- irama mi precede
-Si signora Lawrence è la mia fidanzata, me ne prenderò cura io- mi bacia e la mamma in camera sua facendomi l'occhiolino
-Ma sei pazzo?-
-Si..dai stiamo giocando-
-Dai smettila diciamole la verità sennò quella passa tutto il pomeriggio a tartassarti delle tradizioni o delle regole-
-Va bene- mi bacia dinovo appena vede mia madre scendere e io ricambio il bacio, vabbe se è un gioco giochiamo.
-Ti amo- dico guardandolo negli occhi
-Anche io- mi prende la mano e mi stringe a se
-Mamma noi saliamo in camera mia-
-Ok tesoro mi raccomando..nipotini!!!- oddio che svitata
-Allora ci stai a giocare?-
-Si, che guerra sia allora-
-Aspettati la qualunque- mi guarda con un sorrisetto malizioso
-ha ha anche tu- la mamma ci chiama
-Ragazzi scendete un attimo- mi prende per mano e scendiamo
-Eccoci signora-
-Allora raccontami un po di te- mia madre è troppo invadente certe volte
-Beh signora cosa le devo dire? Prima ero un puttaniere assurdo ma conoscendo sua figlia sono cambiata-
-Sembri un bravo ragazzo-
-Grazie mille- mi bacia per l'ennesima volta
-Prego..siete così carini!! Adesso potete tornare su, avrò interrotto qualcosa- torniamo su e irama chiude la porta a chiave
-Ma cosa fai?- mi butta nel letto e incomincia a baciarmi, adesso capisco
-Vuoi farlo?-
-Adesso non è il momento- si butta accanto a me e mi bacia
-ho sonno- appoggia la testa sopra la mia spalla e chiude gli occhi
-Anche io- appoggiamo le nostre teste una sopra l'altra e ci addormentiamo.

Un Amore Stronzo | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora