1. L'inizio dell' paradiso

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Ciao ,mi presento mi chiamo Rosa Monaco .Oggi è il mio primo giorno di liceo. Sono molto emozionata, sognavo questo giorno da quando avevo 6 anni. A 6 anni avevo già programmato il mio futuro: cioè studiare all' artistico e dopo laurearsi in scenografia e dopo lavorare con tim Burton e sposare suo figlio e avere una famiglia e fare carriera .

Oggi mi accompagna mia madre , si è presa il giorno  libero.
Voglio un bene alla mia famiglia,  siamo molto uniti , tranne per mio padre.

Arrivati nel parcheggio, noto che mia madre è più agitata di me<Mamma stai tranquilla, me la caverò sono solo 7 ore>< Rosa promettimi che stai lontana dalle persone  cattive ,e mi raccomando fai amicizia ><mamma ma come pretendi che io faccia amicizia se devo stare lontana dalle persone?>
Usci dalla macchina , salutai mia madre con un sorriso a 32 denti ed entrai nel portone
Vidi  il bidello che attaccava  una circolare sulla bacheca. Mi avvicinai al signore, gli chiesi dov'era la segreteria <signorina deve andare all'ottavo piano ,la porta a sinistra>lo ringrazziai e presi l'ascensore ,arrivai a destinazzione.

In segreteria:
<buon giorno ><buon giorno a lei,deve chiedere qualcosa?><si,mi hanno detto che dovevo venire in segreteria a ritirare dei fogli><mi dica il nome è cognome e la classe ><Rosa Monaco 1c>la signorina mi porse un foglio con gli orari delle lezioni , una mappa delle classi che dovevo frequentare è il numero del mio armadietto è la combinazione. <ricordi signorina che se le serve qualcosa può venire da me,arrivederci>usci dalla segreteria e andai a lezione ,come prima ora avevo scultura.

Trovai l'armadietto, e mi sistemai. Andai in cerca dell' aula .trovai l' aula,apri la porta e trovai la classe di storia nell' ora de la 3s che vedevano un documentario su Masaccio <scusatemi ho sbagliato aula,mi potreste dire qual è l'aula di scultura?>senti una voce calda dolce e roca che diceva <è quella in fondo a destra> squadrai  il ragazzo che mi aveva appena risposto . Questo ragazzo era piuttosto figo ,ha degli kocchi verdi menta ,dei capelli neri corvini,e due guanciotte rosee  tenere. Mi colpisce di più è il fatto che non alza gli occhi dal quaderno dove sta  disegnando degli occhi .<pece ,vedo che non è interessato al documentario ,accompagni la ragazza all' aula >il ragazzo alzò lo sguardo verso di me studiandomi
Bene, dopo un po'dice <Umm....hai suoi ordini prof>
Fuori dall'aula:
<sei la mia salvezza!come ti chiami?><mi chiamo Rosa ><rosa tu mi hai salvato da una" lezione molto "noiosa>mi prese per i fianchi ed mi abbracciò forte , tanto che mi scappò un  un'urletto .
Mi porto a destinazione , lo ringrazziai ,
<di nulla , ci vediamo in giro >mi fa l'occhiolino io  lo ricambiai con un sorriso.
Entrai velocemente e mi scusai per il ritardo e spiegai  alla prof che mi ero persa ,per fortuna la Prof era molto simpatica e paziente .Ci fa iniziare da subito con l'argilla .
La lezione passo velocemente, la Campanella suonò ed io dovevo andare nell' aula di italiano,dove finale mi sarei incontrata con il mio migliore amico.



<vedi chi si vede>quella voce già la cono scevo ,era del mio BFF, Franco Colangelo <Ciao,come è andata la prima ora?><abbastanza bene,tu><benissimo,ora che hai?><italiano,tu ?><anch'io , andiamo in sieme ?>accetto e andammo verso l'aula

Mentre stavamo andando verso l'aula ,udi una voce familiare <Ciao Angelo><Ciao><prima mi sono dimenticato di presentarmi sono josch>Franco bisbiglio al mio orecchio<ma lo conosci questo>io annui .dopo un paio di minuti di conversazione lasciamo Vittorio e andammo a lezione.

Tutte le 4 ore finirono velocemente

Mentre camminavo verso la fermata dell' autobus (era una strada lunga 4 km) senti un clacson, mi girano e vidi una vecchia panda rossa con dentro josch<Angelo dove vai di bello?><alla fermata del autobus>dissi un pò irritata <vuoi un passaggio? ><no tranquillo cela posso fare,è poi abito molto lontano><accetta,non posso vedere un Angelo per strada da solo,ti accompagno e non voglio come risposta un no><e va bene>dico mentre salgo in macchina<abito a viale Dante n°129>notai che eravamo ancora fermi ,mi girai verso di lui ,mi stava guardando con un sorriso malizioso <Che c'è ?><sei buffa quando ti arrendi>gli feci la linguaccia.

Arrivai a casa <ci vediamo Angelo >mi diede un bacio sulla guancia , io arrosì come un pomodoro
Lui lo notò e disse <ti arrosisci per poco?> dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante disse<Ci vediamo a scuola >stavo andando verso il portone quando mi senti afferrare il polso mi girai <Che vuoi?>si avvicinò pericolosamente,si sentiva solo i nostri respiri irregolari, mi sussuro sulle mie labbra <Non mi dai il bacio del arrivederci?>si sposto e osi indico la guancia, io non mi ero accorta che ero senza fiato,mi allungai e gli diedi un bacio sulla guancia <appresto Angelo ><ciao>

Finalmente a casa ,andai in camera mia ad pensare quello che è appena successo .

Ad un certo punto mi arriva un messaggio da uno sconosciuto
"Ciao Angelo"
"Chi ti ha dato questo numero?"
"Il tuo amichetto franco"
Io lo uccido
"Che fai?"
"Studio,tu?"
"Niente,senti oggi alle 18:30 ti vengo a prendere"
"Per andare dove?"
"In una festa"
L'avevo appena conosciuto e già mi portava alla mia prima festa

Chiuso il telefono ,tanto mene ritornavo alle undici a casa .
Andai a finire i pochi compiti che ci avevano dato,Non mangiai nemmeno .alla fine erano le 16:00,decisi di andare a farmi una doccia .mi finì di preparare e mi vidi allo specchio ,Chi era quella ragazza? con vestito nero lungo fino al inizio del ginocchio e con una scollatura a v che arrivava fino metà del seno,con ballerine nere (perché io non so stare sui tacchi),liscia e con un rossetto rosso scuro e un po' di eyeliner e mascara

Alle sei e mezza in punto arrivò josch .lo vidi ,era con una camicia nera e dei Jens stretti ,con lo sguardo rivolto a terra pensieroso Che fumava
<hei,in quale festa andiamo?>lui alzò lo sguardo su di me e rimase a bocca aperta <c-ciao bellissima?><ciao ,dove si Va?>gli diedi un bacio sulla guancia e lo vidi fermare per qualche secondo prima di rispondere <un mio amico ha organizzato una festa al basilicos>
Nel viaggio
Accese la radio è partì la canzone " " e ci metemmo a cantarla a squarciagola . Alla fine della canzone
Ci metemmo a ridere <Non sapevo che ti piaceva questa canzone Angelo ><Io sono sorpresa che ci piaccia la stessa canzone>si fermò <siamo arrivati?><si ,ma prima ti devo parlare>si avvicinò pericolosamente a me ,i nostri occhi si bloccarono è lui mi sussuro sulle mie labbra <stammi vicino,per nessuna ragione devi stacarti da me>velocemente si allontanò è scese dalla macchina,Io scesi e rimani incantata dalla marea di gente ubriaca . Che schifo

E se c'è anche tuo fratello Nille?
A ragione la mia coscienza ,devo stare attenta (perché avevo detto ai miei genitori che andavo a un pigiama party delle mia amica Paolina)

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⏰ Last updated: Dec 08, 2019 ⏰

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Un Cuore Per Due.Where stories live. Discover now