Capitolo 8

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Dal punto di vista di Sabri:

Poco dopo io e Stefano abbiamo trovato questo corso d'acqua dolce.
A me faceva schifo l'idea di dover bere l'acqua del fiume, ma meglio di morire di sete.

Adesso... non abbiamo idea di come ricordarci della strada per arrivare all'acqua:
Se torniamo all'accampamento perderemo la strada.

"E ora che facciamo?"dice lui.
"Non...so" dico in trance, perché nella mia testa sto cercando il più velocemente possibile una soluzione a quel problema.
"Aspetta...ho un'idea"dice per farmi attirare l'attenzione, si da una spinta in su agli occhiali per non farli scivolare.
"Io torno all'accampamento, chiamo Lorenzo, lo faccio venire con i secchi-" "secchi?"da dove li ha pescati i secchi?
"Sì,non te l'hanno detto? Lorenzo ha lasciato una scorta di cibo e alcuni attrezzi dietro agli alberi,prima di venirci a prendere"spiega.
"Ok...dicevi?"
"Tu urla qualcosa...per farci capire dove sei, ci orienteremo così..."

Questa idea non mi piace per niente, ma sembra l'unico modo.
"Ok, fammi un segnale quando devo iniziare ad urlare"dico con un pizzico di incertezza.

***

Questa idea mi piace sempre di meno...
Sono sola in un bosco, con chi sa quali animali, avrei avuto tanta voglia di essere al posto di Stefano, lui ha il compito facile, lui é al sicuro con Lorenzo da guida, mentre io devo rimanere qui tutta sola.

Sono passati circa 10-15 minuti da quando Stefano é andato e adesso lo sento urlare:
"VAI SABRINA,ORA!!"
E io urlo, urlo il suo nome,urlo qualche frase, qualche parola e passarono i minuti.
Sento dei rumori di spostamenti vicino a me:
"Stefano?"dico, ma non ottengo risposta.
I rumori, i fruscii delle foglie cadute,dei rami che si spezzano per terra. Non era Stefano...non era una persona.
Indietreggio, mi sale il panico e mi allontano sempre più veloce.
Nel frattempo Ste urla il mio nome con fare preoccupato, io non rispondo, faccio il minimo rumore possibile, quasi smetto di respirare e quando qualcosa saetta verso di me io scatto il più veloce che posso.

Non mi guardo indietro, non so cosa sia, ma mi ha mancato, non mi sono accorta di aver urlato, ma ormai é troppo tardi, comincio a strillare a chiedere aiuto, tutto il possibile, ma nulla da fare...
Una fitta dolorosissima alla caviglia e non riesco a tenermi in piedi, mi accascio a terra e probabilmente questi saranno gli ultimi momenti della mia vita. Fu così che le mie urla di orientamento divennero urla di terrore.

Dal punto di vista di Sascha:
(Poco prima)
Appena Ste era tornato senza Sabri sono corso verso di lui e mi ha spiegato che lei era rimasta nel bosco per farci capire dove si trovava l'acqua.
Io ribattei urlando:
"L'HAI LASCIATA DA SOLA NEL BOSCO?!"
Lui mi guardò storto poi andò da Lorenzo.
E se le fosse successo qualcosa di brutto?
Ma le mie paure si placarono quando Sabri iniziò ad urlare cose senza senso e capii che stava bene.
Ora sto cercando di accendere un fuoco insieme a Tudor.
"SASCHA PUZZA DI CAMMELLO MORTO!!"sento urlare Sabrina, mi metto a ridere.
"Ma quindi tu e Sabrina state insieme?"chiede con un sorriso malefico Tudor.
"Macché dici"dico io ridendo, lui anche ride.
"Però ti piace"
"Naah"bugia più grande del mondo.
"Si vede lontano un miglio che menti"
Ribatte lui ridendo a crepapelle.
"Sacco di merda!"gli lanciò un pezzo di legno addosso con un sorriso.
Ridiamo insieme come non credevamo di poter fare in questo posto, ma veniamo interrotti dalle urla di Stefano, che prendevano posto a quelle di Sabrina.
"Sabrina!!SABRINA!"urla, e si unisce anche Lorenzo.
Ci alziamo in piedi, io che guardo verso il bosco, Tudor che guarda me, tutti e due estremamente preoccupati.
Passò anche meno di un minuto quando le urla di Sabrina si fecero risentire, ma non erano le stesse di prima, si erano trasformate in urla di terrore.

"AAAAH"urlò
Rimasi impalato, non riuscivo a muovermi.
"AIUTOOO"di nuovo urlò.
Poi non ci pensai due volte e corsi verso il bosco il più veloce che potevo, Tudor dietro di me.
"SABRINAAA"le nostre urla si mescolarono a quelle di Ste e Lore.
Mi fermai.
Cerco di capire ascoltando da che parte vengono le urla di Sabrina e le "seguo".
Correvamo e correvamo sembrava di essere tornati a ieri, perché sì é tutto successo tra ieri e oggi, mentre in realtà sembra che siano passati giorni.
Continuiamo a correre fino a non avere più fiato.
Non si sentono le urla di Sabrina...
É un cattivissimo presentimento.

Alla fine sento il rumore dell'acqua, ci avviciniamo ed eccolo il fiume, sarebbe anche bello se non fosse per il corpo disteso a terra di Sabrina, la gamba ricoperta di sangue e un serpente che le gira intorno...

Ciao belliiii!! Ho lasciato questo capitolo con un pò di suspance (che ci vuole sempre) fatemi sapere nei commenti se vi sta piacendo questa storia che sta facendo tantissime vews, quando arriveranno a 1k darò una festa 😂.
Scusate se sto aggiornando poco, ma sapete estate,vacanze, poco tempo. Ci si becca con un nuovo capitolo 🐒🐯.
-Chiara

Attentato al cuore ||Sascha Burci~Sabrina Cereseto||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora