Il rifugio

106 7 6
                                    

Oggi Oscar andó a fare una cavalcata con Massimo, allora io decisi di prendere la bici e andare in un appezzamento di terra appartenente alla mia famiglia dove ho costruito una casetta, un rifugio dove poter stare isolata, non sono una che adora stare con tante persone.

Solo Oscar sapeva del mio rifugio, infatti lei mi ha aiutato a finirlo, mettendoci anche una nostra foto che conserveró per sempre con su scritto:

Aurora + Oscar = forever

Entrai dentro,  cominciai a leggere.
Dopo un po' entró Oscar.
« ciao Aurora »
« ciao Oscar, com'è andata con Massimo? »
« bene »
« ti ha baciata » in quel momento sentí un bruciore nella guancia, Oscar me ne aveva mollata una .
« scusami Oscar, non volevo offenderti »
Oscar si calmó « no, scusami tu non dovevo reagire in questo modo » ci abbracciammo, per me Oscar era come una sorella maggiore, forse anche un po' troppo grande.
« vuoi batterti? »
« si ».

Incrociammo le spade e il duello inizió.
« ahhh » Oscar attaccó
« difenditi, ricordati di non lasciare nessuna parte del corpo scoperta »
Invece di difendermi, decisi di contrattaccare e Oscar mi fece una ferita e me ne molló un'altra, ormai la guancia mi bruciava ed era rossa come un pomodoro.
«  sei impazzita, non sei ancora in grado di farlo »
« è vero ma volevo provarlo, scusa se non ti ho obbedito »
« ti fa male la ferita? » ora il tono di Oscar non era piú da rimprovero, ma era dolce e preoccupato.
« un pochino » poi cominció a sanguinarmi la ferita, Oscar si strappó un pezzo di manica della camicia e mi fasció la ferita.
« merci beaucoup »
« de rien ».
Rientrammo nella casetta a parlare.
« anch'io quando ero bembina insieme ad Andrè abbiamo costruito un rifugio » Oscar fece un sorriso amaro e si perse nei ricordi ma riuscí a riprendersi.
Parlammo per un'oretta, poi sentimmo le campane e capimmo che era mezzogiorno e dovevamo tornare a casa.
« facciamo una gara a chi arriva prima in piazza »
« si, ma io devo riportare la bici »
« nessun problema, facciamo cosí se arrivi prima hai dieci secondi di penalità »
« va bene, ci sto ».
« ah un'altra cosa metti la marcia piú dura »
« va bè tanto uso sempre quella ».
Arrivai prima ma in dieci secondi  Oscar mi superó.
Mi divertivo tantissimo con lei.

By LadyAurora4ever

Lady Oscar and Me: Un' amica speciale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora