FOREVER 17 | 𝐇𝐒

Che sapore hai Harry?;

Se c'è una cosa che mi infastidisce,oh,quella è il tempo!

Gira sempre a suo piacimento.
E mi da fastidio il solo pensare che i momenti felici durano secondi,attimi,e i momenti brutti..beh quelli durano anche anni,l'eternità.

Cosa pensa l'essere umano dell'eternità?

Alcuni sostengono che non esista,che sia solo una nostra illusione.

Ma a mio parere,l'eternità può contenersi anche in un semplice attimo.
Quando per esempio un vostro caro vi regala un sorriso,un abbraccio,delle persone che voi non scorderete mai.
O quando il ragazzo che vi piace vi sorprende comportandosi proprio come voi non avreste mai immaginato.

Io,per esempio,riesco a scorgere  l'inizio dell'eternità osservando  il cielo.

L'eternità esiste.
Per rendere noi stessi eterni,bisogna soltanto fare qualcosa che renda eterno qualcun altro,come un semplice ricordo.

Vi siete mai chiesti perché i poeti vengono ricordati a distanza di mille anni?
Vi rispondo io.
Hanno reso eterno il mondo.
Hanno reso eterni quei sentimenti a cui all'inizio di questo universo nessuno dava peso.

L'amore.
Un sentimento che in tanti conoscono in questo mondo ma che in pochi provano sulla propria pelle.

Cosa pensate di questo?

Io penso soltanto che ti trascina,riesce a logorarti dentro,a scavarti dentro prendere la tua essenza e nei peggiori dei casi..buttarla via.

Ma ci sono quelle volte in cui invece di gettarla,la rinforza.

Ed è questo quello che lui ha provocato in me.
Mi ha rinforzato,mi ha reso più matura, pronta per tutto questo mondo che non vedeva l'ora di mettermi da parte come quando un bambino abbandona il proprio giocattolo,stufo di continuare a giocarci.

Quando guardavo lui,tutto scompariva.
E quando dico tutto,intendo proprio tutto.
Mi soffermavo sempre sul suo sorriso,quelle volte in cui era presente.
E vedendolo sorridere non potevo fare altro che sorridere a mia volta.

A quell'epoca non avevo ancora chiaro il concetto di amore,ma lui diciamo che mi rese facile scoprire,conoscere,provare quella sensazione che ti fa tremare il sorriso,le mani,le gambe,le labbra.

E se penso ad Harry penso ad una giornata in particolare.

Ricordo che quel giorno stranamente il cielo era di un azzurro limpido,e mi svegliai con ottimo umore.
Mamma preparava il caffè e nell'aria si sentiva quella forte aroma,quasi mi sentivo fluttuare tra di essa.

Quel giorno decisi di andare a scuola con lo skate,non lo avessi mai fatto.
Infatti,dopo quasi 7 ore scolastiche,iniziò a piovere,e all'uscita mi bagnai tutta.

Ma non sapevo ancora che ad aspettarmi c'era lui.

~

Chiusi l'armadietto,troppo incazzata con il cielo.
Era bipolare,peggio di me.

«Charlie!» esclamò Niall,correndo nel corridoio.
Mi girai e aveva lo zaino alle spalle ancora aperto e i libri in mano.

«Sono di fretta biondo,sta davvero piovendo fortissimo e io sono solo con uno skate.» alzai gli occhi al cielo avviandomi verso l'uscita.

Scesi le scale dell'ingresso e uscii fuori.
Niall mi raggiunse.
«Non è un problema Charlie» rise lui,e io all'inizio non capii.

«In che se-» iniziai ma ad un tratto vidi a distanza Harry,appoggiato alla sua moto.