"Scusa! Si sono rotti?", dice la ragazza sconosciuta a Celeste che, essendosi chinata a raccogliere i suoi occhiali da sole, non aveva ancora visto in faccia la ragazza che l'ha urtata.
"No", dice con tono secco e scocciato Celeste, alzando lo sguardo verso la ragazza. Rimane sorpresa nel constatare che è Pari. Non porta più il velo, capelli biondo scuro e porta occhiali da vista.
"M-ma sei tu, Pari?".
"Celeste".
"Sei cambiata".
"Anche tu", dice Pari alludendo al nuovo taglio di Celeste , che ha ora non ha più i capelli sciolti lunghi ma una cresta biondo platino e rosa.
"E' bello vederti", si lascia sfuggire Celeste , forse perché , ancora una volta, quegli occhi hanno saputo ammaliarla, come mai altri occhi hanno fatto prima d'ora. Sì , è cambiata , ma non gli occhi , non quello sguardo profondo che ti passa da parte a parte .
"Come mai porti gli occhiali da sole a novembre?", dice ridacchiando amorevolmente Pari.
'Perché altrimenti rimarrei abbagliata dalla tua bellezza', pensa Celeste.
"Beh, mi da fastidio la luce a volte", inventa, nascondendo il fatto che li indossa solo perché pensa che la rendono più affascinante.
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Pari Kadivar (Lesbian Love)
RomanceUn viaggio alla ricerca di sé stessa, del mondo, della sessualità ma, soprattutto, dell'amore.