Biblioteca

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7 Novembre 2010. Le lezioni sono ormai iniziate da un po', Celeste frequenta l'università con poca voglia, a differenza di quanto fa con il volontariato in ospedale per i "suoi" bambini. Era quasi un anno che faceva clownterapia, un anno in cui era cresciuta molto, soprattutto dal punto di vista umano.
Mentre Celeste disegnava annoiata un viso di donna sul quaderno di Cristallografia, nella facoltà di Economia, Pari seguiva attentamente la lezione, ponendo domande e cercando di apprendere il più possibile e velocemente l'inglese.

Dato che Celeste e Pari erano alloggiate in palazzi differenti di un grande collegio universitario, che Celeste era quasi sempre fuori casa tra ospedale, lavoro, lezioni e uscite, era più che comprensibile che le strade delle due ragazze non si fossero più incrociate.

Quel pomeriggio tuttavia, il destino sembrò volerle fare incontrare.
Celeste non era andata all'ospedale, l'avevano licenziata dal lavoro e l'esame di Spettroscopia si avvicinava. Così decide di andare alla biblioteca centrale a studiare.
Pari, invece, benché volesse tornare in collegio a studiare è convinta dalle sue compagne di corso, le uniche sue amiche, a rimanere in facoltà a chiacchierare con la scusa di sistemare gli appunti.

Celeste, arrabbiata per via del licenziamento e angustiata dall'approssimarsi dell'esame, cammina in modo deciso verso l'ingresso della biblioteca.
Un gruppetto di ragazze, poco lontane da lei, chiacchera amorevolmente, ridendo forte e mimando qualcosa o qualcuno con il corpo. Non appena le vede, Celeste pensa 'ma guarda quelle oche, non hanno di meglio da fare?'. Una di quelle ragazze retrocede, urtando Celeste. Le cadono gli occhiali da sole, i suoi preferiti. Cercando di soffocare ogni possibile bestemmia e insulto che le passa per la testa in quel momento, si limita a dire...

Pari Kadivar (Lesbian Love)Where stories live. Discover now