Capitolo uno

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Tanti mesi erano passati dalla perdita, tante, anzi tantissime cose erano successe da quel giorno.
Cambiamenti.
Cambiamenti era la parola che risuonava nell'aria da un po' di tempo.
Cosa era successo?
Come era andata a finire si chiedevano tutti.
Beh... a dirla tutta le cose non erano proseguite come tutti si aspettavano.
La bella favola era che Cameron ed io ci fossimo sposati e che vivessimo come una coppia perfetta.
Questo non era accaduto.
Un anno.
Un anno era passato dall'incidente, se così possiamo chiamarlo. È vero, ci misi un po' a riprendermi ed era normale del resto.
E Cameron?
Successe che io e Cameron decidemmo di andare a vivere insieme. Volevamo restare forti, uniti.
Dovevamo superare il dolore e tirare avanti ma così non è stato e la colpa era tutta mia.
Il tempo passava ed io ero sempre più stressata, acida ed egoista.
Io e Cam litigavamo di continuo, e così un giorno prendemmo una decisone.
Una decisione che non rese felice nessuno dei due, ma che dovevamo prendere per il nostro bene.
Ci amavamo, ma continuare a stare insieme non faceva altro che complicare la situazione.
Tutto è sempre complicato.
Avevo sempre odiato quella parola, non capivo come tutti potessero pensare che le cose erano difficili.
Ma la verità era che si, era proprio complicato.

Cameron prese le sue cose e se andò.
Ci lasciammo.
Fino ad oggi non ho ancora sue notizie.
Io ho tirato avanti, e lui anche.
La mia vita proseguiva normalmente, più o meno.
Ero oramai maggiorenne e la custodia di mia zia non c'era più.
Ero come indipendente ora.
Continuavo a vivere nella mia solita casa, da sola.
Avevo terminato il liceo, e già da un po' di mesi avevo cominciato l'università.
Per una ragazza di diciotto anni e mezzo non era facile tirare avanti da sola. Avevo sempre mia zia, la spalla su cui contare, ma l'università era una cosa tutta nelle mie mani.
Frequentavo i corsi alla mattina, mentre nel pomeriggio andavo al lavoro. Ebbene sì, lavoravo.
Dopo la rottura con Cameron decisi di lasciare il lavoro al bar e andare a cercarne un altro.
Stare lì insieme non serviva a nulla, non ci faceva bene.
Venni assunta da un'agenzia pubblicitaria per un giornale come segretaria, ma il mio sogno era quello di arrivare più in alto.
Studiavo giornalismo per cercare di puntare al mio sogno.
Arrivare in alto, tra le persone che contano qualcosa in più, che avevano le redini dell'agenzia.
Purtroppo la scalata al "successo" non è mai facile ma non bisogna mai darsi per vinti. Ero solo all'inizio di una grande carriera per me, almeno lo speravo.

I'M BACK FINALLY!! dopo 35426788 anni sono tornataaa😂
questo è il sequel della mia storia "CONFIDENT||CAMERON DALLAS" . Per chi non l'avesse ancora letta vi consiglio di farci un salto e poi tornare a leggere questo sequel.

lo so lo so lo so che ora partiranno commenti con "insulti" tipo wtf dove è Cam?! ma tranquilli, ricordate solo CHE LA STORIA CAMBIERÀ, ALLA FINE SI BASA SU CAM E MARGHERITA QUINDI LE COSE SARANNO DIVERSE.

spero che non abbiate avuto brutte aspettative perché ho grandi idee.
intanto lasciate qui sotto 👇🏼👇🏼 un commento e ditemi cosa ne pensate di questo primo capitolo del sequel.
mi scuso per eventuali errori :)
un bacio❤️

Confident 2 ||Cameron Dallas Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora