Kaito e Rin ❤ ~ Gelato all'arancia ~ ❤

6

Lezioni finite.

Finalmente!

Rin disse a Len e a Miku di andare e che si sarebbe trattenuta ancora un po'. Prima che Len dicesse qualcosa, Miku lo trascinò verso la fermata dell'autobus.

"Lasciala stare, sono convinta che avrà le sue buone ragioni per trattenersi!" gli disse Miku.

"Si lo so, ma..."

"Niente ma! Ora andiamo a mangiare un po' di sushi!" disse Miku con tono dolce.

Grazie Miku! pensò Rin.

Rin si diresse dietro la scuola e trovò Kaito che stava leggendo uno spartito.

"Ehi!" disse dandogli una pacca sulla spalla.

"Ciao, Rin..." disse Kaito sorridendo. Si sedette vicino a lui.

"Allora, cosa dovevi dirmi?" disse Rin curiosa.

"Allora, promettimi di non uccidermi." disse Kaito.

"Prometto!" disse Rin mettendosi una mano sul cuore.

Kaito prese un bel respiro. Poi disse: "Sai il festival musicale scolastico di fine anno?". Rin annuì. "Bene, mi hanno scelto per partecipare e..." disse Kaito fermandosi.

"E cosa...?" chiese Rin sempre più impaziente.

"Avevano bisogno che io avessi una compagna come cantante, che fosse o del primo o del secondo o del terzo anno..." disse il ragazzo arrossendo man mano.

"E chi hai scelto?!?" chiese Rin ancora più curiosa.

Kaito alzò gli occhi verso Rin, aveva il viso rosso.

"Te."

Rin arrossì e sorrise. "D-davvero...?" chiese emozionata. Kaito annuì.

"So che dovevo parlartene prima, ma non rispondevi più al telefono e..."

Senza che lui finisse di parlare, Rin lo abbracciò. Kaito rimase immobile. Non si sarebbe mai aspettata che Rin gli desse un abbraccio.

"Non sono arrabbiata... anzi, tu sei la prima persona che me lo abbia chiesto e mi fa molto piacere." sussurrò Rin all'orecchio di Kaito. Kaito sorrise.

"Il concerto è a giugno e ora siamo a marzo. Abbiamo tutto il tempo per provare e mettere a posto un nostro repertorio di canzoni." disse Kaito a Rin facendole vedere il volantino.

"Ci saranno i fuochi d'artificio alla fine?" chiese Rin con gli occhi pieni di felicità.

"Si, anche l'anno scorso ci sono stati." disse Kaito sorridendo.

"Chi partecipa oltre a noi?" chiese Rin appoggiandosi alla spalla di Kaito.

Kaito mostrò l'elenco:

Luka Megurine (secondo anno) canzoni in programma: 3, partner: /;

Meiko Sakine (secondo anno) canzoni in programma: 2, partner: /;

Mikuo Hatsune (primo anno), canzoni in programma: 4, partner: /;

Neru (primo anno), canzoni in programma: 2, partner: Haku (secondo anno) e Teto (primo anno);

Kaito Shion (secondo anno), canzoni in programma: da decidere, partner: Rin Kagamine (primo anno).

Quando Rin lesse il nome di Neru le venne da ridere. Neru era una ragazza che tentava sempre di mettersi con suo fratello Len, ma a lui di lei non è che importasse gran ché. Anzi, lui aveva già Miku per la testa.

"Conosci Neru?" chiese Rin a Kaito.

"Si. Ha una voce orrenda e si crede chissà chi." disse Kaito ridendo. Anche Rin rise. Tra i nomi riconobbe anche quelli di Luka e Meiko e anche di Mikuo, il cugino di Miku.

"Noi siamo per ultimi... quante canzoni vuoi portare, Rin?" chiese Kaito a Rin.

"Non so... ti va bene se ci penso un po' su e poi ti faccio sapere?" chiese Rin. Kaito annuì.

"Tuo fratello mi prenderà a schiaffi quando scoprirà che ti ho scelta come partner vero?" chiese Kaito con un po' di paura.

"Se lo fa, giuro che lo picchio!" disse Rin sorridendo.

Rin accompagnò Kaito alla fermata del bus e poi si incamminò verso casa. Ma mentre camminava sentiva di essere seguita. Sentiva dietro di lei un rumore di passi. Rin iniziò a correre e i passi che sentiva si trasformarono passi veloci.

Ma cosa vuole? Perché non mi lascia in pace??

Arrivò a un parco e si nascose. Il rumore cessò.

Se ne è andato...

Uscì dal nascondiglio e sospirò di sollievo.

"Credevi di scappare da me?" chiese una voce maschile dietro di lei.

Io... questa voce...

Rin si girò. Il ragazzo era poco più alto di lei, aveva i capelli sull'arancione, gli occhi azzurri e la divisa maschile della scuola di Rin. Sapeva perfettamente chi fosse.

"Ciao Rin." disse il ragazzo facendo uno strano sorriso.

Lo sapevo. È lui.

"Ciao... Rinto."