Your Eyes - Sospesa

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POV. Amanda

Sento freddo, tanto freddo. La piccola capanna che mi ero costriuta è stata distrutta dalla troppa neve.

Nevica da ormai 5 giorni, continuamente. Senza mai fermarsi. La capanna essendo troppo debole si è distrutta. Io mi sono messa in marcia per qualche posto in cui potrei proteggermi da questi fiocchi bianchi, che mi sono entrati nella pelle.

Cammino da tanto tempo e ora mi trovo in un bosco. Ma nevica ancora ed io non ce la faccio più. Mi siedo per terra e mi appoggio al tronco di un albero. Mi porto le gambe al petto e cerco di riscaldarmi come meglio posso. Gli occhi cominciano a farsi pesanti e sono sicura che tra poco cadrò in un lungo sonno. Ma mi do un piccolo schiaffetto e tengo gli occhi aperti. Passano altre ore ed io stavo per addormentarmi quando sento dei passi dietro di me. Scatto in piedi e sbircio da dietro l'albero. Sono 3 lupi. Uno più bello dell'altro. Dopo un pò si trasformano in umani con ancora i vestiti addosso. E questa cosa dei vestiti non mi quadra. Si guardano in giro curiosi.

Non vorrei essere entrata nel territorio di qualche branco. Sono sicurissima che se mi trovano mi terranno prigioniera a vita. Cerco di nascondermi come meglio posso senza fare rumore "c'è qualcuno qui. Sento un'odore" dice una voce. Prego la dea luna che non vengano qua. Sento che dei passi si avvicinano sempre di più. Chiudo forte gli occhi quando sento una stretta sul mio braccio. Mi hanno presa.

Apro lentamente gli occhi e incrocio quelli nocciola di uno dei ragazzi "che ci fai in questo territorio? Per quanto ne so io tu non appartieni al nostro branco" dice lui stringendo la presa e facendomi male "i-io non sapevo d-di essere nel v-vostro-" dico balbettando ma lui mi interrompe "stronzate" urla lui incazzato "Luke portiamola dall'Alpha. Lui saprà cosa farne" dice un altro ragazzo. Il moro annuisce e dopo avermi legato le mani cominciano a trascinarmi verso il loro branco "per favore. Non ho fatto niente" dico singhiozzando, ma a loro non sembra interessare niente. Continuano a trascinarmi fino a quando non arriviamo al loro grande villaggio. Mi portano in una piccola cella e mi rinchiudono dentro "sta qui" dicono e vanno via. Io continuo a piangere e mi metto in un angolino.

Non capisco cosa ho fatto di male per meritarmi anche questo.

Alzo di scatto la testa quando sento la porta aprirsi "se non mi dici chi sei, giuro che finisce male" dice ancora il ragazzo di prima "n-non so-" non mi fa finire che mi da un calcio in pancia che mi fa contorcere dal dolore. Mi tira dei pugni in faccia, calci da per tutto. Urlo come una pazza. Lui se ne va e mi lascia lí sanguinante. Mi fa male tutto il corpo. Non riesco neanche a muovermi.

Mi metto nel mio angolino e continuo a piangere. Da quanto sono entrata in questo villaggio, sento una strana sicurezza. Sento un odore bellissimo, come se questo profumo fosse essenziale per me.

POV. Adam

"La riunione finisce qui" dico e mi alzo ma qualcosa mi ferma. Sento un odore paradisiaco, è buonissimo "abbiamo trovato una ragazza nel bosco" mi dice Luke mentre camminiamo per il corridoio "e cosa ci faceva lí?" Chiedo fermandomi "non dice niente. Continua a piangere. Secondo me fa parte del branco Black Blood" dice lui "riunisci tutti nella salla riunioni e porta anche la ragazza. La farò parlare io" dico ed entro in camera mia per poi sedermi sul letto. Devo sapere a chi appartiene questo buonissimo profumo. Sa di vaniglia e cioccolato. È buonissimo.

Il bussare alla porta mi distrae "entra" dico ed entra Will "tutti sono nella sala riunioni. Manchi solo tu" dice appoggiandosi allo stipite "andiamo" dico e ci avviamo verso la sala. Man mano che mi avvicino l'odore si intensifica sempre di più. Vuol dire che è vicina. Appen apro la porta vedo una bellissima ragazza ma ricoperta di sangue con tante ferite. Il mio lupo ringhia "MIA" è la mia compagna. Finalmente l'ho trovata.

POV. Amanda

Mi portano in una stanza in cui c'erano tante persone che mi guardavano alcuni con disgusto, alcuni diapiaciuti. Dopo un pò sentii il buonissimo profumo avvicinarsi sempre di più. Appena la porta si apre entra un ragazzo bellissimo. È il mio compagno. Finalmente l'ho trovato "questa è la ragazza della quale ti avevo parlato" dice Luke. Il mio compagno mi si avvicina sempre di più continuando a guardarmi negli occhi.

Appena mi è vicino mi abbraccia lasciando di stucco tutte le persone. Si stacca e mi guarda con tanto amore. Mi libera le braccia e appena vede come sono ridotta i suoi occhi si fanno scuri "chi cazzo l'ha ridotta cosí?" Urla guardando tutti i presenti. Loro lo guardano ad occhi spalancati "lo chiedo l'ultima volta. Chi cazzo è stato?" Urla ancora "sono stato io" dice Luke. Il mio compagno lo guarda in cagnesco "non capisco perchè fai questa scena. È solo una prigioniera" continua Luke "non è una prigioniera. È la mia compagna. La compagna dell'Alpha" gli urla in faccia "e nessuno deve mai azzardarsi a toccarca. Se qualcuno prova anche a sfiorarle un capello lo ammazzo" dice riferendosi a tutti "non sai neanche chi è" dice Luke guardandomi male.

Il mio mate stava per tirargli un pugno ma lo fermo, lo abbraccio da dietro e sento i suoi muscoli tesi sciogliersi sotto la mia stretta. Mi stacco ed arrossisco quando mi guarda "è la mia mate. Mi fido di lei" dice e mi prende la mano "dopo domani ci sarà una festa per il benvenuto per la mia mate, la vostra luna. Che sia tutto perfetto" dice e con una velocità estrema mi porta fuori dalla stanza "stai bene vero?" Mi chiede preoccupato, io annuisco abbassando lo sguardo "dove andiamo?" Sussurro mentre camminiamo "stiamo andando all'ospedale del villaggio. Bisogna curarti le ferite. Alcune si sono rimarginate ma alcune sembrano essere troppo profonde, ci metteranno qualche giorno a curarsi" dice sorridendomi dolcemente ed io non posso fare altro che ricambiare.

"Non so ancora il tuo nome" dice "mi chiamo Amanda Grace" sussurro "io sono Adam Walker. Perchè sussurri sempre? Hai paura di me?" Chiede fermandosi "nono. Non ho paura di te. È che è tutto nuovo" dissi, per una volta non l'ho sussurrato "va bene. Adesso andiamo" dice e mi riprende la mano e continuiamo a camminare. Giuro che quando mi ha stretto la mano ho sentito una scossa attraversarmi tutto il corpo. Era una senzazione bellissima, mai provata. Quando lui mi è vicino mi sento completa.