Si svegliò molto presto quella mattina e non sapendo cosa fare dopo aver fatto colazione prese la bicicletta e andò a fare un giro in centro. Ormai non le importava di essere scappata, le importava solo essere felice, e se quello era il modo per essere felice per lei quello era abbastanza. Passó per le vie principali del paese soffermandosi davanti a bar, gioiellieri e negozi di abiti. Amava la Moda, il suo sogno era quello di diventare una bravissima e famosissima stilista, ma doveva fare dei corsi e non poteva proprio permetterseli. La giornata era abbastanza soleggiata e decise di fare una sosta al parco. Mentre pedalava tranquilla e beata il suo sguardo cadde su un ragazzo moro, all'apparenza molto atletico, felpa blu, jeans, le cuffiette alle orecchie e un berretto con scritto "ANSIA" si soffermò un secondo a pensare dove aveva mai visto quel ragazzo. -Si, è proprio lui, Luca- lui non l'aveva ancora notata allora decise di ripassargli davanti in modo da poterla notare, ma neanche stavolta Luca la nota. Lei continuava a fissarlo, lui ancora non si era accorto di lei. C'era qualcosa in Alessandra che la spingeva a farsi notare da lui, ma non sapeva bene cosa fosse. Al terzo passaggio decise di fare lei il passo e di fermarsi a salutarlo, ma qualcosa va storto e cade con la bicicletta proprio davanti ai suoi piedi. Sfortuna del principiante.
