La zia continua a parlare ma lei ha lo sguardo nel vuoto, le lacrime non riescono a scendere, ma ha gli occhi gonfi e rossi. Segue le parole della zia ma pensa al suo futuro. Che ne sará di lei? Quando ad un tratto la zia interrompe i suoi pensieri con una frase che forse le avrebbe cambiato la vita o forse no. - Alessandra, essendo il tuo parente prossimo verrai a stare a casa mia. Quelle parole le risuonavano in testa come la campana di una chiesa in festa. La sua vita sarebbe cambiata del tutto, il trasferimento da Palermo a Milano, l'abbandono dei suoi amici, di quella casa che ormai sa tutto di lei, la sua stanza dove si sentiva se stessa. L'emozione era altalenante, non avrebbe mai immaginato che a 14 anni lei potesse aver perso il suo punto di riferimento, la sua casa, le sue cose, la sua vita. Ma era euforica, il cambio di cittá, amici nuovi, nuove avventure.
