Capitolo 20:"Una sera da dimenticare"

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Quella sera era da dimenticare per colpa di Sascha perché...
Avevamo tutti alzato il gomito con il vino specialmente Sascha.
Mentre tutti parlarono bidi che Giuseppe si stava divertendo moltissimo perché sorrideva quasi sempre.Ad un certo punto Sascha si alzò mi prese per in braccio facendo alzare anche me e così si avvicinò a me,il cuore mi batteva fortissimo.Mi baciò.Tutti in silenzio,alla fine del bacio gli diedi uno schiaffo.L'occhio mi caddesu Giuseppe che si alzò con lo sguardo basso,stava persino tremando dallarabbia mentre stringeva i pugni.Lentamente siise tra me e Sascha,il quale si stava ancora accarezzando la guancia su cui avevo dato lo schiaffo di poco fa.
Giuseppe tirò un pugno dritto in faccia a Sascha che cadde a terra.Io cercai di socvorrere Sascha ma Giuseppe continua a gridare che gli dovevo stargli lontano.Portai Giuseppe in camera ed intanto Stefano e Salvatore soccorrevano Sascha.
Quando io e Giuseppe entrammo nella mia stanza,ci guardammo solamente negli occhi.
Il mi sedetti sul letto,lui sulla sedia mentre continuava ad accarezzarsi la mano con cui aveva sferrato quel pugno
Io:"Giuse..."
Giuseppe:"..."rimase in silenzio non distolse lo sguardo dal pavimento,vidi che i suoi occhi si facevano sempre più rossi.
Io mi alzai per poi mettermi davanti a lui e prendendo la mano dolorante
Io:"Giuse..."
Giuseppe:"Scusa..."
Io:"Non é con me che devi scusarti" gli dissi con voce rassicurante.
Dopo quella frase si alzò e andò in salotto dove c'erano Sascha,Stefano e Salvatore.Dopo che Giuseppe uscì dalla stanza entrò Stefano seguito poi da Salvatore.

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