𝑢 𝘩𝑎𝑣𝑒 𝑚𝑦 ♡

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Justin pov's
Avevamo finito di mangiare quando io chiesi agli altri se volessero guardare un film.
J:posso scegliere io il film?
Chiesi dopo che tutti risposero affermativamente.
A: ehm okay.
Rispose mia cugina titubante.
Optai per un film horror. Ariana ne era terrorizzata e sarebbe stata l'occasione perfetta per avvicinarmi di nuovo a lei.
Infatti è proprio così, Ariana strinse il mio braccio impaurita appena le scene divennero più cupe e inquietanti
Misi un braccio attorno alle spalle e la guardai aspettando il suo consenso.
Annuì sorridendomi, che bella era quando sorrideva.
Appoggiò le gambe sulle mie ed io presi ad accarezzarle i lunghi cappelli scuri che le ricoprivano il viso.
Mi lasciò un leggero bacio sulla guancia e istintivamente la strinsi più forte.
Z: ehi, voi due, dateci un taglio con queste dimostrazioni d'affetto, sono appena stato mollato.
Avrei voluto trucidarlo, ma l'unico modo per intimorirlo, possibile in quel momento, fu un mio sguardo veloce.
Subito chiuse la bocca e riprese a guardare il film.
Ariana era arrossita e aveva nascosto il viso sul mio petto.
Qualcosa nei suoi gesti, nei suoi sguardi mi faceva pensare che anche lei provasse i miei stessi sentimenti. Pensavo spesso a quest'ipotesi ma non ero mai riuscito a trovare il momento giusto per confessarle tutto.
Probabilmente temporeggiavo e basta, non volevo rimanere scottato.
Quel animale del mio migliore amico starnutì e mi distrassi dai miei stessi pensieri e ripresi a guardare il film.
....
Quando il film finì, Zayn e Gigi decisero di non fermarsi a cena come da programma, ma di lasciare me e Ari da soli, con la scusa del doverci raccontare gli ultimi avvenimenti, dato che erano passati secoli dall'ultima che ci eravamo visti.
A: dove posso dormire stasera?
Chiese alzandosi.
J: non ho intenzione di dormire sul divano, o dividi il letto con me o ci dormi tu sul divano.
A: condivideremo il letto, lo facciamo da quando avevamo 3 anni. Vado a prendere dell'acqua.
Si alzò dalla posizione comoda che avevamo trovato sul divano, mi sentivo vuoto quando si allontanava da me.
Dovevo reprimere qualsiasi tipo di sentimento, se avessi voluto tenerla accanto a me nei prossimi mesi. Era bastato un piccolo bacio e un "casuale" viaggio in Spagna per allontanarmi da lei.
A: io non ho molta fame.
Mi disse dalla cucina.
J: nemmeno io.
Dissi raggiungendo le scale
J:ti aspetto di sopra.
Andai prima in bagno, guardai il mio riflesso nello specchio.
Sorridevo, ero quasi inquietante.
Mi sciacquai la faccia più volte, forse per togliermi quel fastidioso sorriso.
Indossai i miei pantaloncini del pigiama, quando mi accorsi di aver dimenticato la maglietta in camera.
Appena entrai, la bellissima figura di quella ragazza che mi aveva rubato il cuore se ne stava lì a fissarmi.
A:wow
Disse guardandomi il petto.
J: cosa c'è? Sono forse attraente?
Mi guardò negli occhi. Forse la maglietta l'avrei dovuta lasciare nel cassetto.
A:si molto..oh ehm cioè, sei andato in palestra di recente?
Non riuscii a trattenere una risata.
J: sì, ma così mi fai sentire osservato.
Abbassò lo sguardo, le guance rosse come due mele.
A:scusa.
Mi sdraiai sul letto e la cercai frugare nei miei cassetti qualcosa da indossare.
Si nascose in bagno e ne uscì struccata e un po' spettinata, con addosso una delle mie magliette preferite, che le stava terribilmente larga, e la faceva sembrare ancora più piccina di quanto non fosse già.
J:vieni qui.
Indicai la parte del letto vuota accanto a me.
Eravamo nel letto e ci stavamo guardando da qualche minuto.
J: con le mie magliette sei più attraente tu.
Dissi sorridendole.
A: io non sono attraente, sei tu quello con il fisico da paura.
Disse alzando gli occhi al cielo.
J: hai ragione, sono più attraente io.
Dissi fiero, per provocarla un po'.
A: sì, hai ragione, sono un po' troppo brutta, se prendiamo in considerazione i tuoi standard.
Disse abbassando lo sguardo.
Le presi il mento con due dita.
J:ehi, stavo scherzando, lo sai che penso tu sia bellissima.
Mi sorrise.
A:grazie, ma esageri.
Le accarezzai la guancia scuotendo la testa.
J:Ari, io e Selena non stiamo più insieme.
Dissi ad un tratto.
A:oddio, com'è finita?
Alzò lo sguardo verso di me.
J: ormai era diventata un'abitudine e né io né lei eravamo più sicuri dei nostri sentimenti. Abbiamo deciso di finirla per evitare di tradirci a vicenda.
Le spiegai.
A: ti manca?
Mi chiese accarezzandomi il braccio.
J: a volte, ma come amica.
Mi sorrise.
A: sai che puoi contare su di me, sei molto più che un cugino per me.
E avevo ancora fatto centro!!!
J: e come mi vedi?
Dissi sorridendole.
A:Justin ora dormiamo?
La intrappolai tra le mie braccia.
J:no ora me lo devi dire.
Cercò di allontanarmi senza risultati e alla fine cedette.
A: non so, per me sei qualcosa di più.
Le sorrisi e le stampai una marea di baci sulla guancia.
A: ora lasciami dormire, ho sonno!
Mi disse chiudendo gli occhi.
J: ehi, io no però.
Dissi guardandola attentamente mentre aprì gli occhi e mi lanciò uno sguardo assassino.
Si alzò e prese un cuscino.
J:dove vai?
Dissi prendendole il braccio.
A:a dormire sul divano
Alzò le spalle e si diresse verso la porta.
J:no Ari rimani qui.
Mi alzai raggiungendola.
A:senti Justin ho sonno e non voglio parlare adesso.
Mi disse, forse troppo fredda.
J:ma...
La seguii mentre scendeva le scale. Al momento giusto la presi a mo di sposa e mi diressi nuovamente verso la camera.
A:Justin mettimi giù!
Non riuscì a trattenere una risata.
J:zitta, mi fai ridere.
Scoppiammo in una risata rumorosa.
La appoggiai sul letto e mi misi accanto a lei.
A: ora dormiamo però!
Le cinsi la vita con le braccia e misi il volto sui suoi capelli.
J: buonanotte.
A: buonanotte.
Le baciai la testa prima di cadere in un sonno profondo.

Ariana pov's
J:stai dormendo?
Sentii la voce sussurrarmi all'orecchio.
A: sì.
Avvicinò il volto al mio.
J: e allora cosa mi rispondi?
Sorrisi.
A: per colpa tua ho perso la voglia di dormire.
Mi girai verso di lui.
J:scusa
Disse baciandomi il naso.
A:allora parliamo?
Dissi rimanendo tra le sue braccia calde.
J:sì, che vuoi sapere?
Ci pensai un po' su.
A: Zayn ha definitivamente chiuso con Perrie?
Chiesi, non avevo trovato altri argomenti, il suo fiato sul mio collo mi metteva in soggezione.
J: sì, ma sai quando ti dicevo che aveva bisogno di me? Beh ha mentito, voleva solo venire a casa mia.
Alzò gli occhi al cielo.
A: Perrie con Zayn è stato come tra te e Selena. Non eravate fatti per stare insieme.
Non rispose.
A:tu non la ami più vero?
Chiesi, devo ammettere che la risposta mi spaventava parecchio.
J: te l'ho detto, mi interessa un'altra.
Cercai di evitare il suo sguardo.
A:prima o poi mi dirai chi è?
Allentò la presa sui miei fianchi.
J:forse, dipende tutto da quello che lei prova per me.
Quindi nulla era ancora sicuro.
A: quindi prima scopri se lei prova lo stesso, ti dichiari e poi me la presenti?
Scosse la testa.
J:non posso presentartela.
Mi disse serio.
A:perchè?
Chiesi confusa.
J:perchè già la conosci.
Incrociai il suo sguardo. Ero ormai abituata a Justin che cercava di portarsi a letto le mie amiche, ma non aveva mai provato niente di serio per qualcuna di loro.
A:non è Gigi vero?
Chiesi poi.
J:ma ti pare e poi Zayn è perso per lei, non hai visto come la guardava?
Sorrisi
A: e tu sei perso per questa misteriosa ragazza?
Gli chiesi, anche se ero sicura della risposta.
J:penso di amarla.
Spalancai gli occhi.
A: anche io vorrei qualcuno che mi ami.
Dissi voltandomi e dandogli le spalle.
J: fidati, qualcuno c'è.
Disse accarezzandomi un braccio.
A: come fai ad esserne così sicuro?
Lo sentii sospirare.
J: lo so e basta, facciamo un giuramento.
Mi voltai e incrociai il suo sguardo. Annuii.
J:nulla ci dividerà mai e noi ci saremo sempre l'uno per l'altra. Prometti?
Guardai i suoi occhi, perché questo giuramento, forse aveva paura che la ragazza non mi sarebbe piaciuta? Che mi avrebbe allontanata da lui?
A:prometto
Risposi titubante.
J:prometto
Mi disse, mantenendo il contatto visivo.

Spazio autrice 💕
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~G