📸 𝕮𝐚𝐩𝐭𝐮𝐫𝐞

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𝑻aehyung strinse i pugni mentre Jimin finiva di raccontare loro quello che era successo.

ʻʻTae, avevi ragione tutto il tempo!ʼʼ Fece un forte sospiro. ʻʻE poi mi hai detto che gli piacevo.ʼʼ

ʻʻEhi, non arrabbiarti con me! Ho provato a dirtelo, ma tu―ʼʼ venne subito interrotto da Hoseok.

ʻʻNon litigate, siete migliori amici. Abbraccia Jimin per il momento.ʼʼ Incrociò le braccia il ragazzo.

Taehyung sospirò per poi avvicinarsi a Jimin, dato che tutti era seduti sul pavimento del bagno (che schifo). ʻʻJimin, ti aiuto io a liberarti di lui.ʼʼ

Il ragazzino si sporse sul corpo di dellʼamico e si coprì gli occhi con le mani. ʻʻÈ che mi piace davvero tanto.ʼʼ

ʻʻJimin, credo che potresti piacere ora a Yoongi. Hai detto che ha fatto quel video tempo fa,ʼʼ disse Hoseok. ʻʻForse dovresti lasciargli spiegare...ʼʼ

ʻʻSpiegare cosa? Che mi ha solo usato per tutto il tempo,ʼʼ Jimin tornò a piangere di nuovo. ʻʻPiù lo dico più sembra peggiorare.ʼʼ

ʻʻAllora non dirlo, stupido.ʼʼ Taehyung alzò gli occhi e gli avvolse le spalle con un braccio.

ʻʻCredo veramente che sposare te e Jungkook sia la miglior scelta per ora,ʼʼ concluse Jimin. ʻʻIn questo modo staremo assieme per sempre e ci ameremo lʼun lʼaltro.ʼʼ

ʻʻÈ triste, a dir il vero...ʼʼ mormorò Hoseok sottovoce. ʻʻJimin, provaci e sii positivo per favore. Taehyung ed io stiamo saltando lʼora per te.ʼʼ

Serrò le labbra, sentendosi in colpa per aver fatto stare i due con lui. Non glielʼaveva chiesto però, sapeva per certo che Taehyung era lì solo perché era un buon amico, come sempre, e Hoseok probabilmente era lì a causa di Taehyung.

ʻʻMi dispiace ragazzi.ʼʼ Si scusò piano.

ʻʻGià, se non fossi un frignone allora le cose sarebbero finite per il verso giusto, e non non avremmo perso lʼora.ʼʼ Disse Taehyung aspramente, guadagnandosi unʼocchiataccia da Hoseok.

La porta si spalancò facendo voltare tutti e tre i ragazzi, vedendo poi ergere in piedi Yoongi. ʻʻBeh, questo è il mio momento per andarmene.ʼʼ Hoseok si alzò da terra e uscì.

Taehyung si ritrasse dallʼabbraccio e guardò verso Yoongi. ʻʻBene.ʼʼ Iniziò.

ʻʻPosso parlare con Jimin, da solo?ʼʼ Chiese il maggiore fissando Jimin, il suo cuore perse un battito nel vederlo a terra così triste. ʻʻPer favore.ʼʼ

ʻʻVa bene, ma rimango fuori dalla porta.ʼʼ Si alzò e lo fulminò con lo sguardo mentre varcava la porta.

ʻʻJimin...ʼʼ iniziò il ragazzo, avvicinandosi a lui. ʻʻNon volevo che tutto ciò succedesse.ʼʼ

ʻʻBeh, è successo.ʼʼ Mormorò questo continuando a non posare lo sguardo su Yoongi.

Il maggiore fece un lungo sospiro, sedendogli affianco. ʻʻVuoi che sia onesto?ʼʼ

Jimin si immobilizzò per un attimo, non sicuro di quello che avrebbe voluto sentirsi dire, di come era stato solo usato; non era ancora pronto per farsi spezzare di nuovo il cuore. Ma voleva davvero sapere perché Yoongi aveva fatto ciò che aveva fatto.

ʻʻNo, voglio che mi menta come hai fatto per tutto questo tempo.ʼʼ Disse Jimin, alzando la testa il giusto per fulminarlo, ma tornò subito a piangere nel vederlo seduto senza alcuna emozione dipinta in faccia. Non sembrava arrabbiato o deluso e neppure felice, il che lo fece ancor più deprimere. In tutta onestà, Yoongi era triste, solo non lo mostrava.

ʻʻNon stavo mentendo, a me tu piaci―ʼʼ disse a bassa voce ma venne interrotto da Jimin.

ʻʻLo hai detto tu stesso nel video! Non ti piaccio affatto.ʼʼ Sbottò arrabbiato.

ʻʻJimin, è successo prima che iniziassimo a frequentarci. Non mi piacevi allʼepoca, ok? Ma adesso devo e voglio sistemare tutto,ʼʼ gli posò la mano sulla spalla. ʻʻHo persino fatto lʼamore con te, significherà pur qualcosa.ʼʼ

Jimin lo schernì. ʻʻCerto, Yoongi. È stato sesso, non era amore. Ero pure ubriaco.ʼʼ

Yoongi sospirò. ʻʻMi piaci davvero tanto, possiamo riprovarci?ʼʼ

ʻʻMi hai messo in imbarazzo,ʼʼ iniziò Jimin. ʻʻOk, mi viene da vomitare― mi hanno visto nudo, Yoongi.ʼʼ

ʻʻJimin, dai, tutti fanno sesso, tutti sanno comʼè fatto un pene,ʼʼ alzò gli occhi. ʻʻNon pensi che pure io sia a disagio?ʼʼ

ʻʻFa male, ok?ʼʼ Jimin scosse la testa. ʻʻNon so neppure se ti piaccio. Potresti mentirmi.ʼʼ

ʻʻCosa vuoi che faccia?ʼʼ Chiese esasperato. ʻʻLeccarti il culo?ʼʼ

Jimin sospirò. ʻʻNon andiamo a parare da nessuna parte.ʼʼ

ʻʻAllora possiamo parlarne più tardi?ʼʼ Chiese Yoongi alzando le sopracciglia. ʻʻVoglio davvero risolvere tutto, Jimin. Non possiamo far finta di niente.ʼʼ

ʻʻOk.ʼʼ Sospirò di nuovo il minore.

ʻʻSmettila di sospirare, andiamo in classe.ʼʼ Si alzò in piedi lentamente, porgendo la mano a Jimin per aiutarlo.

ʻʻNon voglio.ʼʼ Affondò il viso nelle sue mani. Non poteva andare in classe, era troppo imbarazzato.

ʻʻJimin, non puoi rinunciare a vivere per questo. A chi importa, hai un bel corpo. Sono tutti tristi perché loro non ce lʼhanno.ʼʼ Gli si accovacciò davanti.

ʻʻSei uno stupido.ʼʼ Mormorò Jimin.

ʻʻLo so e mi dispiace,ʼʼ Yoongi gli accarezzò la testa. ʻʻTorno dopo aver parlato con il prof...ʼʼ

ʻʻMe ne torno a casa probabilmente, Yoongi,ʼʼ Jimin tirò fuori il telefono. ʻʻCi sentiamo dopo.ʼʼ

ʻʻVa bene... ma per favore non piangere per questo.ʼʼ Il maggiore si sporse in avanti per lasciargli un lieve bacio lieve sulla guancia, ma lʼaltro si mosse facendolo pure sospirare che tornò in piedi dritto.

Jimin annuì mentre Yoongi usciva dal bagno, lasciando entrare Taehyung dopo lui. ʻʻStai bene?ʼʼ Gli chiese sedendogli affianco.

ʻʻLascia stare,ʼʼ Jimin aggrottò la fronte. ʻʻChiamami mia madre.ʼʼ Taehyung sospirò ma fece comunque quello che gli chiese.

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