Lasciati Amare

Capitolo 2

"Non ci credo!!! Finalmente il libro dei miei idoli è nelle mie mani!! "
Giovedi 31 marzo, il giorno dell'uscita di "vietato smettere di sognare", l'autobiografia di Benji e Fede. Era quasi un mese che faceva il conto alla rovescia.
Era uscita di casa senza riuscire a togliersi di dosso quell'ansia che cresceva ad ogni passo che la avvicinava alla libreria. " E se non hanno il libro?" Pensava. "No devono averlo per forza... Ma se invece la mia solita sfiga si mettesse in mezzo e non avessero il libro?" Mentre continuava a camminare con i suoi eroi nelle cuffiette.
"Non fare la paranoica, vedrai che in libreria lo avranno... " cercando di tranqullizzarsi.
Ed ecco che si avvicina alla vetrina del negozio senza respiro, con il cuore che si ferma e gli occhi disperati... Lo vede.
Ricomincia a respirare e il cuore ricomincia a riprendere i suoi battiti, ma gli occhi minacciano di piangere.
"Grazie a Dio lo hanno... "
Girovaga un po' all'interno del negozio finchè lo trova:ne sfiora la copertina e non riesce a fare a meno di commuoversi... "Ok ma è meglio se la smetti" dice a se stessa "chr dirá la comessa vedendo una ragazzina piangente con un libro in mano? Ti prenderebbe per stupida... E poi è solo un libro, perché mi sento cosí felice?"
Appena uscita dalla libreria, si era fermata 5 minuti sulla panchina della piazza vicino al parco, e aveva mandato la foto del libro alla sua compagna di classe anche lei fan di Benji e Fede.
Poi aveva cominciato a leggere le prime pagine e anche questa volta,le lacrime minacciavano di scendere.... "Eh ma è proprio un vizo allora... Sapevo di essere piagnona, ma non fino a questo punto. "
Tornata a casa, sua sorella le era corsa incontro dicendo:"non l'hai trovato?". Giada rispose mostrando alla bambina il sacchetto. "Fammelo vedere!" "No non puoi prenderlo, non ci provare!" E allora quello scricciolo, mentre rideva, aveva cercato di prenderle il libro ma senza risultato, era troppo piccina. "Allora c'era" disse la mamma.
"Fammi vedere.... "
"No" disse stringendo il libro al petto.
"Giada, fammelo vedere"
"Noo"
"Giada ti ho detto fammelo vedere, guarda che te lo sequestro! "
A questa minaccia, aveva dovuto cedere.
Dopo tutta quella fatica, sarebbe stato stupido giocarsi il libro a quel modo... si sentiva gelosa di quelle pagine, di quelle foto... Era sempre stata gelosa delle sue cose, e soprattutto questa, per lei era molto importante. Dopo che la madre ne ebbe sfogliato qualche pagina, (ovviamente mentre la ragazza non guardava per non rovinarsi la sorpres)
aveva restituito il libro alla figlia, che immediatamente si fiondó sul divano a leggere, perdendosi tra quelle parole, tra i racconti di quegli aneddoti; tanto che appena giró l'ultima pagina, sentí come se Benji e Fede, fossero lí con lei, sul quel divano, in quel salotto di un appartamento al quinto piano.
E da lí sarebbe diventata un abitudine prendere quel libro e rileggerlo, ogni volta avesse voluto sentirli vicini.
Abbracció il volume e per la prima volta dopo mesi, se non un anno, sentiva di poter essere felice, sentiva di poter andare avanti senza inciampare.
Ma giada, era molto maldestra.