PERFECT GIRL

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Ci sono tante cose che odio la mattina ma la numero uno è sicuramente la sveglia. Decido di alzarmi, non voglio fare tardi, prendo i primi vestiti che vedo e mi incammino verso il bagno a mo di zombie.
Oggi la mia faccia è quasi accettabile quindi metto solo un po di mascara. fa abbastanza caldo quindi ho preso dei leggins neri e una maglietta lunga bianca, prendo lo zaino che ho già fatto ieri sera e scendo per fare colazione. oggi non ho per niente voglia di vedere Cameron, di sicuro mi prenderà in giro per ieri, non posso ancora credere di essermi messa a piangere davanti a lui. adesso penserà che sono una stupida e cercherà in tutti i modi di farmi arrabbiare. allontano questi pensieri e mi dirigo verso l'autobus con le solite cuffiette. se devo essere sincera le cuffiette le uso solo per evitare di parlare con le altre persone. amo la musica ma ogni canzone che ascolto mi fa ricordare un momento esatto della mia vita, e la maggior parte preferirei dimenticarli.
"hey greta!" dice Nash con un grandissimo sorriso, ma come fa ad essere così felice ed euforico la mattina? vorrei avere la sua energia
"hey Nashi" rispondo ricambiando il sorriso
"non chiamarmi Nashi, qualcuno potrebbe sentire" Nashi è sempre stato il suo soprannome, una volta io e Michelle abbiamo sentito sua madre chiamarlo così e da quel giorno per noi è sempre stato Nashi
"eh dai... non è così male" dico prendendolo in giro
" si invece PERFEZIONE" risponde scandendo bene la parola perfezione
" ok basta la smetto" mi arrendo
"brava la mia Greta, adesso dammi uno dei tuoi abbracci bellissimi" ehm... quanto è dolce da 1 a 10? direi 11, è sempre stato dolcissimo con me.
"solo se domani mi vieni a prendere con la tua moto, sono stanca dell'autobus" amo alla follia la sua moto ma lui ne è completamente ossessionato e non vuole che si rovini quindi non da mai passaggi a nessuno
"ma è la mia bambina! e se la rovini? e se facciamo un'incidente? l'ho portata qualche giorno fa a riverniciare e non voglio rovinarla" ho già detto che è ossessionato da quella moto?
" allora niente abbraccio mi dispiace"
"sei un mostro" dice scherzando
"eh daiiii facciamo così: tu mi dai un passaggio e io ti do due abbracci e ti faccio copiare nella verifica di oggi"
"chi ti dice che non ho studiato?" chiede facendo l'offeso
" nash ti conosco da tanto ormai e so che tu non studi mai" dico con fare ovvio
"ok... però se mi rovini la moto ti rovino io! ora vorrei il mio abbraccio grazie"
lo abbraccio forte, adoro sto ragazzo non so come farei senza di lui!
entriamo a scuola e una domanda mi sporge spontanea
" dov'è Michelle?"
"mi ha detto che qualcuno le ha dato un passaggio ma non so chi è"
Michelle pensa sempre e solo ai ragazzi, sono un' ossessione per lei, ha persino fatto una lista con i ragazzi più carini della scuola e Cameron è già il numero 1 seguito da Nash e Mattew Espinosa, un mio carissimo amico, il suo unico problema è che sta con Jessica Reed, la ragazza più snob della scuola, è molto popolare solo perché è la capo-cheerleader ma sinceramente per me non è così brava, sa solo sventolare i ponpon e alzare la gonna della divisa, però devo ammettere che è molto carina...
i miei pensieri vengono interrotti dal rumore di una moto e ci metto poco a capire che è quella di Cameron, ma quello che mi stupisce di più e che insieme a lui c'è Michelle!
decido di andargli incontro per chiedere spiegazioni ma mi fermo subito quando vedo che si stanno baciando con foga.
me ne vado seguita da Nash che è sorpreso quanto me.
"ma cos'è successo?" chiede Nash ancora un po scosso
"non lo so ma dopo ci dirà tutto" io e lei dobbiamo fare una bella chiacchierata
andiamo in classe e ci sediamo nei nostri banchi, per fortuna Nash è seduto esattamente davanti a me e continuiamo a parlare di Michelle e Cameron fino all'arrivo del professore di matematica.
la lezione comincia e dopo pochi minuti entrano Michelle e Cameron tutti sudati e con i vestiti messi male. non ci vuole un genio per capire cos'è successo. dopo essersi scusati con il prof per il loro ritardo si siedono al loro posto.
"ehi..." dice il dio-greco
"cosa vuoi ancora?" dico sottovoce per non farmi sentire dal professore
"non è successo niente di che con la tua amica" dice come per giustificarsi
"la tua maglia dice il contrario" come fa a non accorgersene?
"eh?"
"è al contrario idiota" dico con fare ovvio
"ehm l'aggiusto dopo...comunque non devi essere gelosa della tua amica...mich-qualcosa"
"MICHELLE" dico scandendo bene le parole "non posso credere che non ricordi il nome della ragazza che ti sei appena fatto, e comunque non sono gelosa, non sei il mio tipo" rimane un po sconvolto dalle mie parole ma risponde "si invece, io sono il tipo di tutte, tu compresa" ma chi si crede di essere?
"ascoltami bene! sei solo uno stupido..." avrei continuato volentieri ma il prof mi blocca
"Dallas! Smith! smettetela state disturbando! uscite immediatamente dalla mia aula e andate dal preside" cosa? no. non ci credo, non sono mai andata dal preside e non mi sono mai fatta richiamare
"m..ma prof...i.io non..." non riesco nemmeno a parlare
"ok" è la risposta di Cameron, mi afferra la mano e mi trascina fuori dall'aula come se nulla fosse.
il preside era abbastanza stupito di vedermi e dato che sa che non sono il tipo che disturba in classe ci ha lasciati andare senza darci una punizione.
" sei uno stronzo" sono le prime parole che mi vengono in mente appena usciamo dall'ufficio
"ehi bellezza calmati... non abbiamo neanche una punizione, dovresti ringraziarmi ora che hai un ora libera...allora, hai fame?"
"beh...si ma non voglio saltare matematica"
"mi dispiace ma il prof non ci farà mai entrare quindi andiamo a mangiare"
"uffa...ok"
ci dirigiamo in silenzio verso le macchinette e dopo aver preso delle merendine al cioccolato ci sediamo su una panchina.

"allora...mi vuoi dire perché ieri ti sei messa a piangere?" no ma perché non è rimasto zitto, mi sta meno antipatico quando sta zitto
"non sono affari tuoi" dico secca e mi alzo per andare in bagno, sento già le lacrime che minacciano di uscire.

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Holaaaa finalmente sono tornata con un'altro capitolo! Spero che vi piaccia perché mi sono già venute molte idee per il seguito! Prometto che cercherò di aggiornare più spesso.
Volevo dirvi che potrebbero esserci molti errori grammaticali... Non è facile scrivere una storia con il telefono senza fare errori ma piano piano cercherò di correggere tutto
Un bacione e ci vediamo al prossimo capitolo!