Memories Of Us 《Lorenzo Fragola》

2 - Una sigaretta e poi cambierò abitudini.

"Non dovresti fumare, fa male."
Prendesti la sigaretta dalle mie dita e facesti un tiro, poi un altro e un altro ancora.
Ti guardai di sottecchi e finsi un broncio, guardandoti negli occhi.

"Che c'è? Ti sto salvando la vita! Dovresti ringraziarmi."
"Che gentiluomo che sei, però adesso ridammi la mia sigaretta."
"Che poi sarebbe la mia perché l'hai presa dal mio pacchetto."

Sorridesti e ti avvicinasti
Eravamo a pochi centimetri di distanza e il fumo che usciva dalle tue labbra entrava nelle mie.
Poi mi desti un bacio.

"Sei l'amore della mia vita."
Continuavi a ripeterlo ogni volta che ci staccavamo dal quel bacio per riprendere fiato e guardarci negli occhi.

Ora sono sul nostro balcone, con una sigaretta tra le dita.
L'ho presa dal tuo pacchetto, è ancora lì sul comodino.
Perdonami, lo so che non vuoi che le prenda dal tuo, ma le mie sono finite.

Fumare le tue amate Camel Blu mi ricorda le sere d'estate che passavamo in giardino a giocare a carte.
Se ci stancavamo prendevi la tua chitarra e mi suonavi qualcosa.
La tua voce mi faceva sorridere, era come una medicina contro tutti i mali.
Era in grado di guarire qualsiasi mio dolore.
Mi faceva stare bene, tu mi facevi stare bene.
Ma ora che non ci sei, chi si prenderà cura di me?

Ricordi quella volta che abbiamo visto una coppia con un bambino nel passeggino e tu mi ha detto "Quelli un giorno saremo noi."?
Sì, io me lo ricordo.

Mi baciasti ancora e mi sussurrasti "Sei l'amore della mia vita."

Passando per il parco, raccogliesti una margherita e me la regalasti.
Da quel giorno tutte le mattine mi facevi trovare una margherita sul comodino.

Una volta io finii il tuo pacchetto di sigarette e ce ne misi una dentro.
Quando tu l'apristi, sorridesti e mi dicesti:
"Bel modo di farsi perdonare per avermi finito le sigarette! Peccato che non posso fumarmi una margherita."
"Ringraziami, ti sto salvando la vita!"
"Mi rubi le sigarette e in più anche le battute?"
Scoppiai a ridere e tu mi prendesti in braccio, mi buttasti sul letto e iniziasti a farmi il solletico.
Io non riuscivo a smettere di ridere, così tu ti fermasti e mi baciasti.

Ora sul mio comodino c'è ancora l'ultima margherita che mi regalasti.
È appassita, perché non ha più nutrimento.
Ma è ancora viva e forte.
Come il mio amore per te.
E io sono un po' come quell'ultima margherita, un po' appassita senza di te ma ancora forte da sopportare la tua mancanza.
Ma quel piccolo fiorellino smetterà di vivere, soffocato dal caldo e dalla tristezza di questo periodo.
Smetterà di vivere a causa della mancanza di ciò che la teneva in vita.
Un po' come me.

Mi manca l'amore della mia vita.
Mi manchi tu.