RENEGADES [SOSPESA]

prologue.

Sto correndo ormai da ore, non voglio fermarmi, i miei polmoni e le gambe chiedono pietà che io purtroppo non posso concedere loro.

Una rinnegata, ecco cosa sono.
Un'Omega.
Un facile bersaglio.

Tutto quello che mi è successo in questi due giorni è soltanto colpa mia, ma me ne faccio una ragione.

Una rinnegata.
Un'Omega.
Un facile bersaglio.
Un'assassina.

Ho ucciso una mia compagna di classe. Le ho tolto la vita. Ho visto i suoi occhi spegnersi e sentito il suo cuore cessare di battere.

Una rinnegata.
Un'Omega.
Un facile bersaglio.
Un'assassina.
Un mostro.

Devo però ammettere che mi è piaciuto uccidere.
Uccidere ti rende forte, uccidere ti rende potente. Uccidere ti fa esiliare.
Uccidere ti fa perdere la fiducia che i tuoi cari riponevano in te.
Uccidere ti fa passare dal ruolo di studentessa modello, brava ragazza, sempre pronta ad aiutare, al ruolo di assassina, scarto, Omega.

Da Beta ad Omega.
Da Buona a Cattiva.
Da Luce a Buio.
Da Vita a Morte.

Essere un'Omega non solo ti rende un giocattolo da distruggere per gli altri branchi. Essere un'Omega ti trasforma in uno schiavo della solitudine.
Essere un'Omega, anzi diventarlo, ti distrugge. Fisicamente e mentalmente.

Una rinnegata.
Un'Omega.
Un facile bersaglio.
Un'assassina.
Un mostro.
Un'anima da salvare.