CAPITOLO 2

178 10 0
                                    

"Che hai?" Gli chiesi dopo essere entrata in camera sua.
"Vattene" mi urlò.

Mi misi davanti a lui e gli appoggiai una mano sulla testa e lo accarezzai.

Mi diede una spinta e andai a sbattere la testa contro il muro.

" Oh, senti...se hai problemi non devi prendertela con me." Dissi e me ne andai in cucina.

"Dai vieni,è pronto il pranzo." Gli urlai arrabbiata .

Lui arrivò dopo due minuti.

"Ti va di dirmi cosa è successo? " gli chiesi.

"Ora ti racconto." Mi rispose.

"Conosci Step?" Mi chiese.

"Sì, è la tua ragazza giusto?" Dissi.

"ERA la mia ragazza."disse Erick con gli occhi lucidi.

In quel momento squillo' il telefono.

"Pronto,chi è? "

"Ciao Jade" rispose una vocina familiare.

"Sarah!" Dissi felicissima di sentirla.

"Ciao,come stai? È da tanto tempo che non ci sentiamo!"

"Tutto bene, si è vero e mi manchi tanto!"rispose. (Sarah era la mia migliore amica sin da quando eravamo bambine).

"Jade,avrei una cosa da chiederti" disse lei.

"Dimmi tutto" risposi incuriosita.

"Io e mio fratello abbiamo un problema nel pagare l'affitto e visto che qui non abbiamo amici e i nostri genitori vivono in Italia, come già sai, volevamo chiedervi se potevate ospitarci per due settimane al massimo in attesa di trovare i soldi che ci servono per la casa."

"D'accordo,venite pure quando volete!!" Risposi senza prima parlarne con Erick e anche se lui odiava Jason (il fratello di Sarah) io volevo che rimanessero perché mi stavano molto simpatici.

"Grazie mille " disse.

"Di niente,vi aspettiamo" continuai io prima di attaccare.

Mi diressi in camera di Erick e lo trovai seduto sul letto.

Mi sederti accanto a lui e gli parlai di quello che era appena successo.

Lui sembrò abbastanza contento della notizia e rispose così:

"Ok,ma se Sarah e Jason passeranno la notte qui...dormivano nel tuo letto tu dove passerai la notte?"

"Potrei passarla in camera tua. Per te va bene?" Dissi. ( rabbrividire solo al pensiero di doverlo vedere anke la notte perché io mi sveglio sempre).

"Vabbè " mi rispose. (Incazzato). ( quanto lo odio)

Il Mio Piccolo Grande Disastro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora