Capitolo 59

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Pov. Beatrice
È passata una settimana dalla morte di mamma...

Katia si sta riprendendo lentamente e cerco di farla abituare all'assenza di mamma cercando di essere per lei una seconda mamma...

Claudio mi ha trovato lavoro...

Adesso lavoro in un negozio di intimo...ho dovuto lasciar perdere la farmacia perché volevo farmi fare sia la mattina che il pomeriggio...e io non posso più lavorare di mattina...

Devo portare Katia a scuola e farle da taxi privato essendo che farà anche dei progetti con le amiche...

Devo sostenere mio padre e comunque aiutarlo nelle cose in cui lo aiutava mamma...sistemare e lavare i vestiti e ordinare la casa...

Insomma...sono diventata una perfetta mamma e moglie provvisoria e ho paura di diventarla anche in modo definitivo...

Claudio lavora sempre all'università però mi ha messo in un altro corso perché comunque nessuno deve sapere finché lui e professore che lui sta con me...

Mi sostiene gli esami il suo collega...molto simpatico e sembra che gli sto simpatica...

Mancano pochi soldi e potrò avere una macchina tutta mia...conservo i soldi da tanto...

Sono le 19:30 quando finisco di preparare la cena...

Katia mi saluta baciandomi la guancia e si siede a tavola...

Tra quanto è pronto? *mi siede Katia impaziente*

Tra pochi minuti amore...inizia ad apparecchiare *le rispondo dolcemente*

Tutti quanti ritornano a casa verso le 19:40...

Servo a tavola...

Ho preparato la carne, salsiccia, insalata e pane a bruschetta...*metto tutto a tavola*

Metto Acqua e tovaglioli...le posate le ha messe Katia

Tutti quanti mi ringraziano per l'ottima cena...

Ovviamente dopo la cena...il dolce

Porto sulla tavola un dolce alle nocciole...

Spero vi piaccia *sorrido sedendomi con loro*

Tutti quanti hanno mangiato tutto specialmente il dolce con un grande appetito e piacere...

Grazie piccola...per tutto quello che stai facendo per noi *mio padre mi bacia la guancia*

Siete la mia famiglia...lo faccio con il cuore *gli sorrido*

Amore *dice Claudio alzandosi dalla tavola* io vado a farmi un giro in macchina...vengo dopo...

Katia si alza mettendosi davanti alla TV con papà mentre mio padre però è attento alla nostra prossima litigata...

Dove vai? *gli chiedo cercando di rimanere calma*

Vado in giro, ritorno dopo *la guardo*

E io? *gli chiedo guardandolo*

*prendo le chiavi della macchina* tu cosa? *le chiedo confuso*

Io cosa faccio? *gli chiedo guardandolo*

Aspettami qua, ritorno e andiamo a dormire *la guardo*

Claudio...stai parlando sul serio?! *gli domando seria con un tono di voce alto*

Cosa vuoi fare, uscire con me?! *gli domando ricambiando il tono di voce*

Potresti rimanere qui con me essendo che devo fare la cucina e sistemare le camere *lo guardo* e lavare a terra! *aggiungo*

Tu rimani qua! *mi guarda serio* pulisci e sistema...ci vediamo alle 23:30 *dico per poi aprire la porta*

Alle 23:30?! *gli domando* che cazzo devi fare fino a quell'ora?!

Beatrice tu hai delle responsabilità! Fai quello che devi fare...io ho altre cose da fare *le dico cercando di stare calma*

Ho 20 anni...ho degli esami da terminare...ho perso una mamma...la casa è grande e in questa casa si sente ancora il dolore e il vuoto per la perdita di mia mamma! *gli dico alzando la voce tutto d'un fiato*

Ho bisogno di aria...ARIA! *la guardo serio*

Io non sono uscita di casa per tutto questo tempo...e tu hai bisogno di aria?! *gli urlo contro*

Ti piace fare la santarellina avanti e indietro?! *le chiedo serio e alzando la voce* fai la donna di casa essendo che fino a ora hai fatto la bella vita! *aggiungo urlando*

Alzo la mano per dargli uno schiaffo sul viso ma vengo bloccata da lui...

Mi stringe il polso con la sua mano forte...

Stringe e stringe ancora...

Mio padre vedendo la scena si alza come per aiutarci a chiarire la cosa ma gli faccio segno con la mano di non avvicinarsi...

*le blocco la mano che era diretta contro il mio viso e le stringo forte il polso avvicinandomi al suo viso a pochi centimetri dalle sue labbra* non mettermi contro di me Beatrice...non ti conviene...*mi sussurra lentamente*

Tremo...tremo sotto il suo tocco...sotto la sua forza...

Fai quello che devi fare! *le dico lasciandola libera e andando via*

Tesoro...stai bene? *mi chiede mio padre guardandomi e accarezzandomi le mani*

Mi scende una lacrima...

Oh piccola...*mi abbraccia forte per poi guardarmi* fa sempre così quando litigate?

Si è contenuto...mi avrebbe messa al muro e schiacciata su di esso con la sua forza...*lo guardo*

A te piace il suo comportamento?! *mi chiede serio* io lo uccido! *aggiunge*

Anche quando litighiamo così mi fa esplodere il cuore papà...lo amo così come è...i suoi modi mi attirano a lui...*lo assicuro*

Non mi piace come ti ha parlato *insiste*

Se lui pensa di tenetemi incatenata qui...si sbaglia di grosso! *dico seria mentre mi scende un'altra lacrima*

Mio padre mi abbraccia...

Forse era solo arrabbiato...e stressato ...come me...

Angolo autrice
Vi è piaciuto il comportamento di Claudio?

Paolabarone0

Io e il prof. di DirittoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora