STO∙CAZZ∙Amee♥ - Da fangirl a superstar in 2,9 sec. - completo

Sesso, droga e 1W

Dopo non so quanto tempo mi risveglio e mi ritrovo distesa su un letto. Ovviamente nessuno si è premunito di chiamare un'ambulanza, ma hanno pensato di stendermi, bagnata fradicia, fino a che non mi fossi risvegliata. "Che premurosi!" mi dico.

Alzandomi a sedere mi accorgo che nella tasca posteriore dei miei short, nonostante fossero aderenti come la tuta di Tempesta degli X-men, avevo messo il mio aiFon 6! Lo sfilo e lo guardo con uno scintillio negli occhi. È un po' piegato, ma non ci faccio molto caso: con quello avrei potuto farmi i selfie con i membri della band e mandarli a tutte le mie amiche per farle crepare d'invidia!

Torno alla realtà e mi guardo intorno. Mi trovo in una stanza davvero molto ordinata, nonostante sia piena di cianfrusaglie, con diversi strumenti musicali riposti nei loro supporti. Noto che sul muro sono appesi articoli, ritagli e foto di Herry nelle pose più disparate. Ero nella sua camera!!! Sapevo che il mio piano avrebbe funzionato!

Decido di attuarne la seconda parte e comincio a scoreggiare. Scoreggio ovunque, sulle coperte, sulle tende, sulla moquette: marcare il territorio è la mossa con cui avrei inconsciamente convinto la band ad accettare la mia presenza nelle loro vite. Trovarmi in camera di Herry, poi capitava proprio a fagiolo, magari si sarebbe innamorato di me! *_*

Finito di appestare il mobilio con i miei feromoni, noto che su una sedia qualcuno aveva provveduto a lasciare una maglietta pulita, abbastanza grande da fungermi da sottoveste. È chiaro che gli One Way, band miliardaria che sicuramente ha una cabina armadio grande come l'appartamento in cui vivevo in Italia, non avesse niente di meglio da propinarmi che una T-shirt che lasciasse scoperta metà delle mie grazie, ma anche questo - in maniera del tutto fortuita - avrebbe contribuito al mio piano di conquista.

Apro delicatamente la porta della camera e mi affaccio timidamente. Mi ritrovo su un ampio salone ben arredato, con piano bar e altre cose che non ho voglia di descrivere perché voglio andare subito al sodo, e in lontananza sento delle voci chiacchierare e bisticciare. Decido di seguirle e mi dirigo verso un'altra stanza, apro un'altra porta e trovo i membri del gruppo seduti su un divano a giocare alla Pley, urlandosi a vicenda sull'esito della partita.

"Hey, ti sei svegliata!" si volta Mial mettendo in pausa il gioco.

"Come stai?" mi chiede Noall, visibilmente preoccupato per me, anche se sono una perfetta sconosciuta.

"Io... bene" rispondo arrossendo un po'.

All'improvviso sento una voce dietro di me e una generosa manata sul mio fondoschiena che, vi ricordo, è coperto a filo dalla maglietta "Ehilà! Che bel culo che hai!!" dice Herry tastando a pieno le mie rotondità. Mi giro e gli assesto uno schiaffo "Come ti permetti, brutto porco!!!" gli urlo fingendo di essere indignata, mentre dentro di me gongolo come un riccio sapendo benissimo che una vera storia d'amore sincera e duratura inizia sempre con lei che dà una sberla a lui.

Herry si porta una mano sulla guancia "Che caratterino!" dice ridacchiando compiaciuto, chiaro segno che già si sta interessando a me.

Essendo ora tatticamente girata di spalle al resto della band, gli altri non possono fare a meno di commentare. "Però è vero! C'hai un bel culo!" sentenzia Mial "Già!" fa eco Noall. Trovandomi circondata da tutti quei complimenti, istintivamente stiracchio la maglietta più giù che posso in preda a un (quando mai!) quanto mai sincero imbarazzo.

"Credo che sia il caso di contattare i suoi genitori!" interviene Ellos gentilmente.

"Ma stai zitto, coglione!" gli dicono tutti in coro, e ritornano a tempestarmi di complimenti.

"Vi prego! Siete stati così carini con me, lasciate che mi sdebiti in qualche modo! Io sono italiana e per antonomasia so cucinare molto bene (sicuramente qualcosa di più commestibile delle schifezze che si mangiano in Inghilterra), stasera vorrei cucinare per voi!" li imploro.