Sono Lesbica, Non Scema.

L'inizio dei miei problemi.

Era un giorno di autunno, le foglie cadevano dagli alberi, il freddo penetrava l'anima ed io dovevo andare a scuola. Quella mattina sentivo che qualcosa stava per cambiare,ma non capivo cosa fosse. I giorni passavano monotoni, le giornate sembravano morte ed io diventavo sempre più strana. Non riuscivo a mangiare, i miei amici iniziavano ad allontanarsi da me, tranne due, Max e Theodore. Ero loro amica dall'inizio della scuola ed avevamo instaurato un rapporto amichevole particolare, come i nostri caratteri. Max è un ragazzo che nella sua vita ha sofferto molto, i suoi genitori da ormai tre anni sono separati, e lui è costretto a trascorrere le sue giornate in posti diversi. È un ragazzo sensibile,reale e sincero. Theodore,invece,è un ragazzo timido,lunatico e complicato.Durante la sua infanzia anche lui ha sofferto molto, è sempre stato deriso per la sua bravura nell'affrontare la scuola e purtroppo anche lui ha sofferto la separazione dei suoi genitori. Non mi piace descrivere il mio carattere e la mia personalità,ma leggendo questa storia penso che alla fine ognuno di voi capirà il mio essere. Ho iniziato ad avere i miei primi dubbi all'età di dodici anni, all'inizio pensavo che fosse solo una fase, ma poi durante gli anni ho compreso che mi sbagliavo. Mi sono innamorata della mia migliora amica, ma non ho mai avuto il coraggio di dirglielo. Da quel giorno ho iniziato ad appassionarmi di storie a tema lesbo, perché sentivo la necessità di capire cosa stava succedendo in me. Mi sentivo sbagliata,non amata. La mia famiglia è sempre stata contro ogni forma di diversità che non apparteneva alla loro vita quotidiana,ed ora come dire a loro che avevano una figlia lesbica ?Decisi dunque di parlare con le persone che mi erano sempre state vicine, i miei migliori amici.