Prologo

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"Wake up, Meg!" Urla mia madre entrando in camera mia.

Mi chiedo perchè si ostini a parlare in inglese, l'italiano potrebbe parlarlo benissimo.

"Mi alzo, mi alzo."rispondo io in italiano.

Non che io odi l'inglese, anzi l'ho sempre amato, ma almeno parlare con lei, la mia lingua madre sarebbe abbastanza carino.

E' l'unico modo per mantenere il contatto con l'Italia. Vivere a Nothing Hill mi piace, ma il mio paesino di mare mi manca.

"Ecco brava, fai veloce, la colazione ti aspetta."dice lei ribattendo sempre in inglese.

La mia storia è particolare. Mi chiamo Margherita, un nome che a me piace tantissimo.

Sono italiana, mia madre come avrete capito però è inglese.

Non conosco mio padre, o almeno, da come mi dice mia madre, è rimasto con noi per quattro anni, ma poi se n'è andato.

Ho sempre cercato di scoprire qualcosa su di lui, su come sono andate le cose, ma lei è sempre stata vaga e non mi ha mai dato una risposta degna delle mie domande.

Ho sempre vissuto in Italia,le mie migliori amiche Anna e Emily sono sempre state con me, le conosco da una vita, fino a quando mia madre, la rossissima Abigail ha deciso di ritornare a Londra, senza un vero e proprio motivo.

Per me è stato un durissimo colpo.

A Londra ci venivo spesso in vacanza dai nonni e dai parenti, ma non per viverci.

E poi la nebbia,la pioggia, non sono per me.

Piano piano però ci ho fatto le abitudini.

Mi sistemo i capelli rossi lunghissimi e scendo di sotto.

Ultimamente il periodo tra me e mia madre non è dei migliori.

Litighiamo per ogni minima cosa, infatti avevo paura che non mi facesse fare la vacanza per questi miei 17 anni.

Partirò per l'Italia, ritornerò nel mio paesino,e da lì dopo domani partirò assieme alle mie amiche in Sicilia.

Per un concerto. Della mia band preferita. E' strano dire come li ho scoperti. E' da un anno che li seguo.

Avevo una gara di canto importantissima, la sera avevo bisogno di calmarmi, ho accesso la radio e ho sentito "Domani è un altro film" dei Dear Jack.

Devo dire che mi sono innamorata della voce del cantante e anche di tutti gli altri componenti.

Alessio, è entrato nel mio cuore, a modo suo, mi è stato vicino con la sua voce.

La sua apparizione nella mia vita, è stata come il sole dopo il temporale estivo.

E forse mi ha portato fortuna aver sentito quella canzone la vigilia della gara, perchè ho vinto. Una vittoria grandiosa.

Canto praticamente da sempre,è forse l'unica cosa che mi riesce bene.

Quando prendo il microfono in mano e la mia voce esce amplificata,mi sento libera. È come se fossimo solo io e la musica. Una cosa sola.

Mi reputo fortunata ultimamente. Sono stata a un concerto a inizio luglio nel mio paesino di mare, e adesso che è la fine del mese rivedrò la mia band un'altra volta.

Io e le mie amiche ci eravamo promesse questa vacanza da parecchio tempo e visto che loro facevano una tappa del tour proprio lì ne abbiamo approffitato!

Ogni volta che rivedo le mie migliori amiche, il cuore inizia a battere a mille. Separarmi da loro è stato tragico.

Scendo di sotto e bevo quel goccio di latte che la mamma ha preparato.

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