ottantacinque

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"Andiamo" mi tira Emi per un braccio

"Dove? " le domando continuando a farmi le coccole con Ethan, cercando di evitare lo sguardo di Travis che continua a fissarmi

"Dobbiamo parlare" continua a tirarmi

"No ti prego lasciami qui, sono stanca" mi lamento

"Perché devi disturbarci?" Domanda Et

"Ti prego Criss" mi supplica Emi

"Facciamo così, se io vengo con te tu stasera mi porti a mangiare fuori"le propongo

"Vengo anch'io stasera" si autoinvita Et

"E va bene, ma adesso alzati" urla Emi

"D'accordo" dico alzandomi e dando un bacio sulla guancia a Et

"Stasera viene anche Zac" la guardo negli occhi

"Ok, dai andiamo" dice uscendo dalla porta

"Dove mi porti di bello? " domando curiosa

"Sorpresa" dice contenta

"Sai che odio le sorprese" sbuffo

"Lo so, ecco perché lo sto facendo" dice sorridendo

"Tu sei strana" le dico e lei ride

Davvero strana è...

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"Siamo arrivati" urla emozionata

Mi butto nella sabbia guardando il sole, lo stesso fa Emi stendendosi accanto a me

"Come mai mi hai portato qui? " le domando

"E da tanto che non passavamo la giornata insieme, ho bisogno di sapere cosa pensa la mia migliore amica" Emi

" davvero vuoi sapere cosa penso? " chiedo

"Ovvio" risponde con semplicità

"Io non penso a nulla il problema è che sono stanca,
stanca di soffrire,
stanca di stare sola,
stanca di sentirmi sola...
Ho cancellato tutto di lui ma lui è sempre presente.
E poi mi uccide il fatto che ho bisogno di vederlo, di abbracciarlo, di baciarlo.. ho bisogno di parlarci, di stare in silenzio a guardarlo, ho bisogno di lui, e mi manca, ma una mancanza che ti penetra le ossa, mi manca sempre. Mattina. Pomeriggio. Sera. L'altro ieri. Ieri. Oggi. Domani. Dopo domani. Ogni munto che passa. Ogni parole detta. Lui mi manca sempre.
E mentre a lui non manco minimamente, e voglio mancargli come le sigarette, quando si accorge di averne solo una ma i tabacchini sono chiusi"ammetto guardando il sole

"È questo il punto, lui è così coglione da non dirtelo, lui ti ama ma ha paura" dice guardandomi

"Ma paura di che? Io ho paura, paura di non far crescere felice questo bimbo, di farlo crescere senza un padre, ho paura di non farcela, di farlo soffrire" dico con le lacrime agli occhi e toccandomi la pancia

"Lui non soffrirà mai, prima perché tu sei sua madre e poi avrà me, che ti giuro non ti abbandonerò maii, " dice abbracciandomi

"Grazie ma grazie davvero, ho bisogno di te" sussurro

"Non dirlo manco per scherzo, e poi io non vedo l'ora di vedere il mio nipotino" dice parlando con la pancia facendo voci buffe

"Sei pazza, l'ho sempre detto, ma nessuno mi ha mai creduto" affermo

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"Criss possiamo andare? " domanda Travis bussando alla porta

"Si un minuto mi metto le scarpe" urlo mettendomi le scarpe

È stato un bellissimo pomeriggio, ho riso come non mai

Esco dal bagno trovando solo Trav

Ok, Criss non guardarlo, Criss non guardarlo, non parlarci, non pensarlo

"Am.. dobbiamo andare noi due, loro già se sono andati, ci aspettano la" dice quasi in in sussurro

Cosaaa?

"No scusa, non ho capito" dico

"Gli altri già sono al ristorante, li dobbiamo raggiungere" dice alzando un po'la voce

"No no no, scordatelo, tu vai da solo ed io mi faccio venire a prendere da Zac, si soluzione magnifica" dico iniziando a prendere il telefono

"Non fare la stupida andiamo" dice prendendomi un braccio al suo tocco mi vengono i brividi

"No, ho già trovato la soluzione, di certo non verrò con te" affermo e lui sorride "adesso perché ridi? "

"Non posso? " domanda ancora con quel sorriso perfetto

"No" dico chiamando Zac ma non risponde, Davide ma nulla, Ethan e vaffanculo, me la pagheranno giuro

"Andiamo, o vuoi restare li per molto?" Chiede

"No eccomi pi-Criss" si corregge subito, mi stava chiamando piccola, Criss non piangere, Criss no

Arriviamo fuori e cerco la sua auto ma non la trovo

"Dov'è l'auto? " domando

"L'ho venduta adesso ho questa" dice indicando una moto

"Non posso salirci" affermo

"E perché? " domanda curioso

Perché sono incinta, a giusto tu non lo sai

"Perché ho..ho paura, si paura" dico

"E da quando? " chiede con un sorrisetto

Salgo nella moto

"Criss dovresti attaccarti" continua a sorridere

"Mai, io non ti voglio toccare" incrocio le braccia

"Ma cadrai" mi guarda negli occhi

"Non importa" sussurro

"Va bene, allora..." dice partendo a tutta velocità il che mi fa attaccare a lui, lui che mi è mancato, sento il suo odere, ma perché lo amo?

|•Innamorata Di Un Coglione•|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora