❤Ti scrivo perché ti amo❤

CAPITOLO 16

clara's pov

Mi svegliai dopo 1 ora di sonno interminabile e controllai il telefono...
~
*20 chiamate da Pandacorno amoroso*
*10 messaggi da Pandacorno amoroso:
"Cucciola rispondi al telefono"
"Tesoro mi stai facendo preoccupare. È la decima volta che ti chiamo. Rispondi per favore. Sono troppo giovane per morire di infarto."
"Si può sapere dove sei e che cosa stai facendo? Io mi sto seriamente preoccupando"
"Ehiiii si vabbe oggi non è proprio giornata e! Se mi rispondi ti compro una scatola di cioccolatini..."
"Dai su! Neanche con i cioccolatini ha funzionato!"
"Mi sto arrabbiando"
"Sono arrabbiato"
"Cosa cazzo stai facendo! Rispondi! Puoi scrivermi anche una cretinata ma rispondi!"
"Devo tornare da Londra? Lo faccio in due minuti..."
"Notte."
~
Ops...
Composi il numero di Harry e mi rispose subito con la voce impastata dal sonno ma preoccupata.

P: "Tutto bene? Stai bene? Cosa facevi? Perché non mi hai risposto? Chi ti ha fatto del male?"

C: "Calmo! Scusa....Stavo dormendo"

P: "Dio, tu mi hai fatto preoccupare per un'ora perché non rispondevi e stavi dormendo! Seria?!"

C: "Avresti voluto che mi fosse accaduto qualcosa di brutto?"

P: "No..."

C: "ecco vedi! Quindi stiamo apposto tutti e due. Allora, arrivato a Londra?"

P: "Si, sono arrivato e sento già la tua mancanza...e giusto per farti sentire più felice: l'avevo già comprata la scatola di cioccolatini."

C: "Che amore! Tu si che sei un bravo ragazzo...mi raccomando non finirli eh! Ahahah"

P: "No, non ti preoccupare ahahahah. Che fai?"

C: "Mi alzo dal letto tu?"

P: "Rimango sul letto!"

C: "Logico ceh"

M: "Clara vieni a fare colazione!

C: "L'hai sentita la rompipalle?"

H: "Ehi! Non si usano queste parole nei confronti di tua madre!"

C: "Hai ragione, hai ragione. Meglio cagacazzo ahahahah fa più effetto non credi?"

H: "non so proprio come devo fare io con te...a dopo stupidina"

C: "A dopo amore mio"

Chiusa la telefonata mi diressi in bagno per cercare di rendermi presentabile.
Indossai un pantaloncino nero con una maglia lunga a maniche corte bianca con una croce nera.
Misi le convers nere e presi il mio cellulare.
Decidi di uscire per farmi una di quelle passeggiate che ero solita fare prima della comparsa di Harry nella mia vita.
Era una giornata bellissima, il sole spendeva e tutto brillava di luce propria. Ero felice, spensierata.
Camminai fino ad arrivare al parco dove i bambini giocavano spensierati.
Guardando il paesaggio notai una bambina dai capelli neri che rideva con il suo papà e mi vennero in mente la mia sorellina e il papà.
Chissà dove saranno ora...sicuramente in un posto migliore e ovviamente nel mio cuore.