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Comunque sia , mancano due ore alla fine del decimo giorno di scuola , non ci posso credere che l'estate sia finita , anche se qui a Miami si sente poco la differenza .
La nostra scuola è divisa , abbiamo l'Hig School , e nello stesso istituto una scuola di musica .
Ogni piano è molto grande , così da non dover mischiare gli "indirizzi".
Appunto per questo motivo ci conviene cominciare ad andare verso la nostra classe , odio fare tardi.

Arrivo davanti alla porta con i miei amici , e vediamo il prof arrivare . È abbastanza severo,ci conviene entrare e sederci subito .
Mi siedo al mio posto affianco ad Ali in fondo alla classe , attaccata al muro .
Sono una ragazza pigra , mi piace avere qualcosa su cui appoggiarmi tutto il giorno .

"Buongiorno ragazzi" entra il prof e tutti ci alziamo in piedi
"Buongiorno prof "
"Allora ,oggi facciamo il primo test di ingresso "
No problem.

Tiro fuori le mie cose e aspetto che il prof mi consegni il compito , e una volta ricevuto comincio a scrivere .
È banale , davvero .
Dopo nemmeno 30 minuti consegno , come al solito sono la prima .
Mentre torno al mio posto vedo Cameron che cerca di incontrare il mio sguardo , e una volta fatto mi implora di aiutarlo.
Ovviamente non lo faccio , gli sfoggio semplicemente uno dei mie migliori sorrisi e torno al mio posto .
Mancano ancora 25 minuti , dopo si passa ad inglese , l'unica materia in cui sono sola, non mi da fastidio , mi piacciono molto le lingue , e seguire bene le lezioni mi sorprende .

L'ora suona e senza salutare nessuno corro verso la mia classe successiva , che a dire il vero non so quale sia, prima di oggi abbiamo fatto lezione nell'atrio a causa di un guasto che ha fatto allagare tutta la classe.
Vedo i miei compagni di corso davanti alla presidenza , hanno il mio stesso problema .
Mi avvicino e il preside esce dicendoci che la nostra classe è la 31A , cioè dall'altra parte del piano , direi che è meglio se mi sbrigo .
Sono a metà strada e sto controllando il cellulare , è uno dei pochi momenti in cui posso farlo.
Mentre rispondo ad un messaggio vado addosso a qualcosa , o meglio qualcuno. Lui.
"Stai attenta." Mi dice con tono freddo
"Sei tu che mi sei venuto addosso"
Pf,lui non era al telefono . Ehehe
Proseguo fino alla mia classe , e quando entro, Alayna mi guarda attentamente per qualche secondo , poi si gira verso il suo trio di ochette e si mette a ridere .Quella risata che odio .

*flashback*
"Giulia,Rebecca, su, fate vedere alla piccoletta cosa abbiamo preparato per lei" dice Alayna che mi guarda sarcasmo .

Le due tirano fuori una cartelletta dal loro armadietto , dentro c'è una foto di mia mamma .

No. Non puó essere stata così cattiva . No.

Affianco alla foto c'è un foglietto con su scritto 'mamma si è dimenticata di te'

Corro via da quella maledetta ragazza.
Piango , singhiozzo come una bambina di 4 anni . Non importa . Non doveva toccare quel tasto , so che tipo di persona è , ma questa volta non le aveva fatto niente nessuno , è un mostro .

*Fine flashback*

Se sta progettando qualcosa , giuro che non la passerà liscia . Proprio no, deve smetterla di fare la presuntuosa , lo sa meglio di me che i ragazzi che stanno con lei , lo fanno solo per popolarità , lei è la figlia di Jessica Davis , una donna importantissima nel campo della moda .

Mi siedo al mio posto, e quando comincia la lezione comincio a seguire attentamente tutto ciò che il prof dice . Mi piacerebbe provare a scrivere un libro un giorno , ma vorrei che sia bello per tutte le età , e per questo devo conoscere bene la grammatica della mia lingua , chissà , magari un giorno realizzerò questo grande e piccolo sogno , per ora mi limito a seguire le lezioni di inglese .

L'ora passa in fretta , e anche quella dopo , così ora mi ritrovo ad ascoltare la mia musica mente torno a casa .

"Fermati." Mi sento dire da una voce che saprei riconoscere anche a 100 metri di distanza .
"Cosa vuoi Cameron?"
"Mi passi gli appunti di storia ? Sai , non mi hai fatto seguire nulla "
"Ah adesso sarebbe colpa mia se tu sei un rompi palle ." Ribatto
"Si okay come vuoi , mi passi gli appunti o no?"
"Se mi lasci in pace si."
"Perfetto , dammi il telefono che ti scrivo il numero" mi dice

Glielo passo , e una volta fatto , alza le sopracciglia , fa un mezzo sorriso e se ne va . Simpatico oh
Me ne torno a casa a mangiare che è meglio .

Entro nella mia villetta , è molto spaziosa casa mia , siamo in 4 ad abitarci .
Ha due piani , il primo ha la sala , la cucina , la stanza di mio papà e Sharon (la fidanzata di mio padre)e due bagni , invece quello di sopra ha tre stanze e tre bagni, due stanze per me e mia sorella e una per gli ospiti .
Penso di non aver parlato di lei .
Rebecca , è una bambina di 8 anni bellissima , è la figlia della "nuova" fidanzata di mio padre ,abbiamo gli stessi capelli biondi, ma lei ha gli occhi azzurri presi da Sharon .Nonostante la veda tutti i giorni mi perdo sempre nei suoi occhi , sono fantastici .

"Sono a casaaaaa" grido per farmi sentire
"Vieni a tavola Bea!!" Urla Sharon.
Faccio come dice perché sto morendo di fame.
"Beaaaa" mi salta in braccio Rebecca quando mi vede
"Ciao piccolina" dico dandole un bacio sulla guancia .
Ci sediamo e cominciamo a mangiare
"Allora , com'è andata a scuola ?" Mi chiede papà
"Tutto bene , abbiamo fatto il test di matematica " rispondo
"Bene , non ti chiedo com'è andata perché so già la risposta " mi sorride e io ricambio .

Finito di mangiare aiuto a sparecchiare e salgo in camera mia per poter mandare le foto a Cameron, peccato solo che io abbia lasciato il quaderno di storia a scuola.

TO:Cameron
FROM: Me:)
"Ehm..ho lasciato il quaderno a scuola.Gli appunti te li posso passare solo domani , anche se mi viene difficile credere che ti servano per studiare ...."

TO:Beatrice
FROM: Cameron
"Uf, sei inaffidabile , okay per domani .
E comunque mi servono solo per far vedere ai miei che mi impegno , così posso ottenere ciò che voglio"

Inaffidabile , si , io che per lo meno li prendo gli appunti .

Guardo l'ora , sono le 9 , decido di chiamare Isa, la mia migliore amica a distanza .

"Pronto?" Dopo 6 squilli si è decisa a rispondere eh
"ISAAAA"

urlo il suo nome e credo che mi abbiano sentito anche di sotto

"BEAAA, come stai?"
"tutto bene tu?" In realtà potrei stare meglio. Non mi va giù il fatto di dovermi sopportare per due anni.
"Bene..che mi racconti?"
"il solito , nulla" ridacchio "tu?"
"mio cugino sì è trasferito nella tua città , chissà che non te lo trovi in giro "
"Quale cugino?
-"Cameron"

L'UNICO NOME CHE NON VOLEVO SENTIRMI DIRE. NON CI CREDO. NO NO E NO . MI PRENDE IN GIRO.

"Uhm..no..non mi pare di conoscerlo" se le dico che è in classe con me , tutti i giorni farà domande .
"Okay , fammi sapere se lo trovi disperso per qualche spiaggia di Miami" dice ridendo
"Certo , te lo farò sapere , vado a studiare , a domani Honey"
"A domani"

Chiudo la chiamata e mi metto a studiare fisica .


Ecco la 4 parte :)
Devo ammettere che mi sta piacendo scrivere questa storia , spero che piaccia anche a voi .
Aggiornerò il lunedì e il venerdì , con la scuola è complicato stare dietro a questa storia della quale ancora non ho in mente nulla .
Nulla , fatemi sapere cosa ne pensate

Likewise  // Cameron DallasWo Geschichten leben. Entdecke jetzt