Water can not clean the wounds.

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Pov's Morena




La sveglia suona, apro gli occhi non ho voglia di andare a scuola, ma sempre meglio dell'incubo che vivo in questa casa.
Mi alzo svogliatamente è vado in bagno, apro l'acqua della doccia e quando e tiepida mi ci metto sotto, mi rilassa farmi la doccia ci starei sotto per ore ma quello che è bello non dura per sempre..
Esco dalla doccia mi asciugo, vado in camera mi metto l'intimo, apro l'armadio sono girata di schiena è sento aprire la porta della camera non faccio in tempo a girarmi che trovo il mio patrigno che mi accarezza lentamente i fianchi "Fermati!" Urlai cercando di togliermi le sue schifose mano da dosso "Ssh principessa voglio solo toccarti un po'." "No, ti prego, no non farlo." "Decido io è sei una piccola troietta succhia cazzi quindi sta zitta!" Mi infila una mano nelle mutandine è inizia a muovere velocemente le dita le lacrime scendono rigandomi il viso ma la voce di Stella ferma Robert che se ne va lasciandomi un bacio a fior di labbra, mi siedo sul letto è scoppio a piangere con le mano tra i capelli, singhiozzo sempre più forte, prendo un respiro è ritorno sotto la doccia, come se quelle mani potessero essere cancellate con l'acqua, torno in camera una volta asciutta, mi vesto con dei jeans, una maglietta bianca, lascio i capelli così come sono, metto solo un po' di mascara è matita all'interno dell'occhio è l'eyeliner, le Huarache nere. Prendo lo zaino, scendendo di sotto è vedo le due già pronte, portano una mini gonna bianca e un top rosa ma perché si vestono uguali? Bha..penso che mia madre non abbia capito la differenza tra una bambina o una bambola "Mi raccomando stai attenta a loro due." dice mia madre, ma se hanno 17 anni? Io ne ho solo uno in più a loro "Sono abbastanza cresciute, poi io a 6 anni andavo a scuola da sola." dico acida, esco senza aspettare la risposta subito dopo mi seguono, iniziano a parlare ma io le ignoro è prendo le cuffiette è parte la canzone Le solite canzoni di Low Low Sercho ft. Briga, fin quando non arriviamo all'edificio ci sono un sacco di ragazze e ragazzi ma appena arrivate per fortuna suona la campanella, salgo spedita a cercare la mia classe e la trovo quasi subito, la maggior parte non ci sono ancora, mi siedo in un banco all'ultima fila vicino alla finestra, poco a poco entrano tutti è un ragazzo dagli occhi azzurri è capelli castani si siede vicino a me "Ciao io sono Louis, tu sei quella nuova?" annuisco "Io mi chiamo Morena." dico sorridendo forzatamente, prova ad instaurare una conversazione all'inizio sono molto restiva a parlare, inizio ad essere meno fredda ed abbiamo una conversazione decente. Mi guardo attorno è vedo un ragazzo che mi fissa è dall'altra parte dell'aula, ha dei bellissimi occhi verdi, capelli ricci color nocciola, e da quello che vedo ha un bel fisico e davvero bello mah.. vorrei sapere perché mi fissa? Che ho che non va'? Il trucco? I capelli? Ho qualcosa sul viso? "Lui chi è? " chiedo a Louis "È Harry." incontro il suo sguardo, ma lo distolgo subito "Perché mi fissa? Ho qualcosa che non va'?" chiedo abbassando lo sguardo sulle gambe "Cosa? No! Non hai nulla che non va, perché pensi questo?" "Lui è carino è mi guarda cioè.." "Ma cosa? Tu sei una bell-" "No, ti prego, non dire niente." decido di cambiare discorso.

Due ore dopo

Suona la campanella della ricreazione, ma io non ho voglia di mangiare "Non vieni?" "No, non ho fame" dico "Non mangi da l'altro ieri, quindi adesso vieni!" Sbuffo "No, Louis sto bene" lui sbuffa "Muoviti o ti prendo in braccio." scuoto la testa tanto non riuscirà a prendermi in braccio, ma mi sbagliavo.
"Louis, lasciami ci vengo basta che mi metti giù." dico ridendo, mi mette giù è andiamo in mensa mi costringe a prendere da mangiare, stavo per sedermi a un tavolo isolato lontano da tutto e tutti ma mi costringe a sedermi dove ci sono i suoi amici "Louis no." mi guarda con dei occhi da cucciolo "No, ho vergogna." "Daiiiii." sbuffo, mi alzo e lui ride e mi fa sedere insieme a loro, inizialmente ho avuto vergogna ma i suoi amici sono divertenti e socievoli quanto lui si sono subito presentati e hanno iniziato a scherzare con me, vedere Harry che prova a rubare il cibo a Niall ma lui gli in forchetta la mano, mi diverto fin quando non vedo le mie sorellastra "Io voglio scomparire." dico a Louis "Perché?" mi chiede lui "Loro" dico indicandole "Quelle due? Sembrano due grandi troie" dice Zayn "Oh, lo sono." "Non fregarti di loro, sono inesistenti tanto le devi vedere solo a scuola." dice Liam "No, ci devo vivere" "Ma non vi assomigliate per niente." dice Niall mentre mangia "Lo so, beh..abbiamo solo la madre in comune." dico, si girano a guardarmi con un ghigno "No, no." vengono verso di me "Vi prego ignoratele." Louis scuote la testa "Sgorbio che ci fai a questo tavolo?" chiede Stella "Non vi permettete proprio! È una ragazza bellissima." Sorrido a Niall "Mi sa che ti servono occhiali più spessi."  "No, il mio amico ci vede benissimo e ha ragione." la voce di Harry era molto profonda è roca, loro indignate se ne vanno via, so già che non è finita qui ma appena sarò a casa me la faranno pagare "Grazie, ragazzi."  "Di niente." Giochiamo è scherziamo per un altro po' finché non suona la campanella.

4 ore dopo

La campanella purtroppo suona, mi piaceva stare a scuola, ed a casa c'era Robert, avevo la paura che mi montava dentro "Hey, Morena!" mi chiama Harry "Si?" Dio è bellissimo "Sta sera c'è una festa vuoi venire?" "Si, m-mi piacerebbe molto." balbetto è arrossico, lui mi sorride "Dove abiti?" gli spiego in breve la strada "Ti passo a prendere alle otto?" annuisco, non so come un ragazzo come lui voglia uscire con me "Vuoi un passaggio?" mi chiede Louis "Ci sono quei esseri è io gli devo fare da babysitter." dico, è scoppiano a ridere. "Noi andiamo, ciao." dice Harry dandomi un bacio sulla guancia, sono diventata completamente rossa e con un filo di voce dico "Ciao." arrivano le arpie, mi metto le cuffiette, è per il viaggio di andata va tutto bene fin quando le due non vanno a dire a quella sotto specie di madre che non mi hanno umiliato abbastanza "Come ti sei permessa, tu sei uno sgorbio, uno spreco di spazio, non servi a niente, sei talmente brutta che nessuno mai ti amerà come me, per me potresti ucciderti mi faresti un gran piacere." queste parole dette dalla propria madre fanno male, corro di sopra, cerco le lamette ma mi dimentico di chiudere la porta, è poco dopo con il braccio grondante di sangue sento chiudere la porta è dopo Robert..

Angolo Autrice
Spero che il nuovo aggiornamento vi piaccia
Bacii
~M💕

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