Capitolo 10

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- Layla?-

Nessuna risposta.

Nessuno sguardo.

Ma che diavolo aveva.

Mi avvicinai e mi sedetti affianco a lei

-Layla cos'hai?-

Ok mi stavo seriamente preoccupando.

-Piccola, che e successo?-

-Justin, possiamo andare??-

Mi disse guardando quel punto fisso, ma che c'era da guardare?!

-Layla, non potremmo, ma se vuoi andiamo.-

Sposto lo sguardo su di me e mi sorrise.

Mi alzai e le presi la mano, ed uscimmo da quella infernale palestra

*in macchina*

C'era un silenzio straziante...

-Grazie.-

-e di cosa??-

chiesi ironicamente cercando di farla sorridere ,dato il suo umore.

-Justin dai non fare il cretino.

Lo sai il perchè!-

-no, piccola non lo so.-

-perche c'e ne siamo andati.

E poi non puoi chiamarmi semplicemente Layla.-

-mmh.. Fammi pensare... No!-

Inizio a ridere, e la cosa mi fece sorridere.

Pero non capivo perche era cosi tristre ,non capivo il perche..

-okok fa come vuoi PICCOLO...- disse imitando la mia voce..

Arrivammo a casa sua ed entrai con lei.

- Layla..-

Dalla cucina mi rispose semplicemente

-che c'e Justin??-

I-cos' avevi prima alla festa? eri strana: prima eri allegra e un'attimo dopo te ne volevi andare...-

Il suo sguardo si rattristo e inizio a guardarsi le scarpe, come se fossero pou interessanti di me

-Ricordi, Justin.

Mi sono solo venuti in mente alcuni ricordi, e poi le feste non mi piacciono.-

Disse salendo le scale, la segui fino in camera sua.

- vuoi parlarne?-

-vuoi angosciarti? No, dico sul serio vuoi veramente angosciarti?-

-prima cosa non mi angoscerai- dissi avvicinandomi e sedendomi sul letto, dove mi raggiunse - secona cosa, tu sei la mia piccola e se sei triste e vuoi parlarne anche angosciandomi, cosa che non farai, io sono qui...

"Justin, dopo mi spieghi da dove sono uscite quelle parole, ma giusto per capire.."

Layla mi guardava sorridendo e appena disolsi lo sguardo dal nulla che fissavo, inizio a ridere.

-Grazie Justin, ma non voglio parlarne..

Vuoi vedere un film? Tanto non abbiamo niente da fare..-

Mi alzai in piedi e presi il cellulare.

** Parla Layla **

Guardai Justin incuriosita che voleva combinare adesso.

-solo se balli con me..-

Disse mentre metteva play ad una canzone

"When I Was Your Man - Bruno Mars, ma che brava Layla, mancano solo i violini e Parigi come sfondo.."

Mi prese per mano mentre ridevo.

-stai scherzando vero?!- chiesi allontanandomi- oh no, tu non stai scherzando, Justin sai che non so ballare..-

Justin inizio a ridere e si avvicino mentre mi prese per mano avvicinandomi.

- basta solo che mi segui.-

-con una mazza? Certo--

-dai Layla, è facile..-

Iniziammo a ballare e mi sentivo goffa.

Anzi lo ero!

Mi prese le mai e se le mise attorno al collo per poi cingermi con le sue i fianchi.

Man mano ci avicinammo sempre di piu, il mio respiro divenne irregolare quando i nostri nasi si sfiorarono e poggio le sue labbra sulle mie, inutile dirvi che ricambiai subito il bacio.

La sua lingua premette sul mio labbro inferiore per entrare, le nostre lingue si incrociarono e continuarino per qualche minuto.

Ci staccamo e lo guardai negli occhi: cazzo brillavano ed erano di un colore caramello...

Come si fa ad essere cosi perfetti..

-Emh, vorresti essere... Emh ecco Layla..-

-shh... Non sono Layla, io sono la Tua Piccola... - dissi avvicinandomi e ribaciandolo..

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