Ci girammo di scatto verso la porta e le due figure erano in piedi appoggiate ad essa.
- Justin,che cazzo ci fate qui e come sei entrato?-
-con le chiavi, tua madre me le ha date in caso di guai, e so che ne fai tanti percio..-
-ok ma adesso sparite..-
-veramente dovremo accompagnarti all'areoporto..-
Oh, questo era James..
Dai era carino.
No okay, molto più che carino.
-me se manca un' ora all'appuntamento..-
-lo so, ma se vuoi un passaggio preparati.-
-Dem vieni anche tu?-
Dem mi guardo speransosa ed io accenai un si con la testa.
-ok vi aspettiamo di sotto.
Ah Layla, se ti devi cambiare chiudile le tende, non si sa mai..-
disse con un sorriso malizioso.
Automaticamente gli tirai un cuscino in faccia e per poco non lo prendevo a calci.
Mi preparai prendendo la borsa...
-poi mi spieghi perche Bieber ha le tue chiavi di casa..-
-storia lunga..-
-si... Ma non credere che con "storia lunga" la smettero di assillarti..-
Scendemmo al piano di sotto e trovammo quei due sul divano.
-andiamo? -
Annuimmo con la testa.
Uscimmo di casa e raggiungemmo la macchina di Justin.
*in macchina*
-devo accompagnare James in un posto.
Dem dove abiti codi ti accompagno?-
-all'angolo del Makh's..-
Accompagnammo Dam a casa e mi ritrovai da sola contro quei due mono - neuroni.
-e adesso che Justin ha le tue chiavi di casa cosa farai..-
-...-
-Layla!-
-niente che vuoi che faccia..
E poi anch'io ho le sue chiavi di casa!-
-no, non e vero..- s'intromise Justin
-come vuoi.
Comunque io ce le ho e ho un istinto di vendetta.... - dissi scherzando.
-va bene.
Come vuoi Troietta.-
Troietta a me? Okay stava esagerando..
-un puttaniere, non ti sopporto..-
-ok ragazzi calmatevi..-
Mi buttai con la schiena sul seggiolino.
Guardando fuori dal finestrino: mi era mancata questa citta, questo posto, ma c'erano troppi ricordi..
-ok ciao, James. Ci vediamo domani..-
-ciao Ragazzi e mi raccomando non litigate...-
disse imitando una madre che rimprovera i suoi figli.
Scesi dall'auto.
-..ma che stai facendo?-
-mi siedo davanti...-
dissi richiudendo la porta dell'auto
-certo che sei strana..-
-e tu sei uno stronzo..-
Per tutta la durata del viaggio, non dissi niente, guardavo fuori dal finestrino.
-se hai intensione di scendere..-
Scesi dall'auto presi le valigie e mi diressi all'entrata.
Sentivo lo dguardo di Justin guardandomi, ma cercai di evitarlo..
-Layla..Aspetta, Layla!-
Lo maledicevo mentalmente per aver fatto si che tutti ci guardassero.
"L'ho mai detto che odio essere guardata?"
-che cazzo vuoi Justin?-
-dai scherzavo, non dicevo sul serio..-
-lo so..-
-e allora cos'hai? Sei...--
- Strana...- dissi ironica
Era una vita che mi definivano così, come se fosse un difetto.
sorridendomi Justin rispose - si sei strana.
Pero io mi sono scusato, e tu divresti ammettere una cosa..-
-cosa?!-
- che ti piace litigare con me..-
- va bene lo ammetto..-
Ci dirigemmo verso lo sportello.
Dove ci stavano aspettando Pattie e mia madre.
Dopo i saluti, i "pallosissimi" racconandamenti, e di nuovo i saluti..
Ci dirigemmo verso l'uscita.
E una bambina si avvicina a me e Justin..
X: posso dirti una cosa?
-si..-
X: che siete carini insieme.
Justin sorrideva, ed io lo fissavo stranita...
La bambina se ne ando, e noi raggiungemmo la macchina..
-perché ridi?!-
-niente.
Pensava veramente che io e te stavamo insieme..-
-meno male che non e vero...
-perché meno male ?
io sono adorabile..-
-lascia perdere e partiamo..-
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Ho Bisogno Di Te
FanfictionLayla è una ragazza di 15 anni che ritorna in Canada dopo 6 anni dalla scomparsa del padre, ed e li che rincontra Justin, vecchio amico nonche vicino di casa.