I Guai Iniziano Adesso.

buio

Apro gli occhi e lo sento con il fiato corto,continua a stuzzicharmi la mia intimita' "non qui,feramti ti prego" inarco la schiena sono percorsa da mille brividi di piacere "perche'?voglio farti sentire bene,ti farò sentire cosí bene..." mi alza la canotta e mi bacia tra i seni...e continua giú...sulla pancia fra la cosce...
Non fermarti...ahh...
E' tutto cosi eccitante mi aggrappo alle sue braccia sento i suoi muscoli sotte le dita...mi fa sentire cosi protetta...non piu' sola..."sei cosi bella...mi fai impazzire mary..." ansima e mi soffia sul collo dove mi lascia una scia di baci E' decisamente bravo,devo ammettere...

All'improvviso sento un rumore *trak* salto e mi scosto da lui "cos'e' stato?"il mio cuore vuole uscire dal mio petto,e' un abitudine ormai,ogni volta che sto con lui mi succede "sara' uno scoiattolo" appoggia la schiena sul prato e porta le mani dietro la testa,ha tutto il corpo rilassato "bacerei ogni centimetro del tuo corpo"lo guardo amorevolmente e lui mi sorride.
L'hai detto davvero?cosa?e se ora ti dice che se solo una stupida?se ti lascia come ha fatto luke?
Mi sento male,perche' l'ho detto?le mie goti si tingono di rosso "sei bellissima quando arrossisci"si morde il labbro"vieni qui"con un braccio mi stringe a lui e restiamo cosí beandoci di quella vista magica.
Mi sento cosi...
Protetta?al sicuro?
E' cosi bello state fra le sue braccia,mi accoccolo di piú "hai mai sentito la leggenda delle lucciole?"mi guarda e sorride"in realta' no,tu la conosci?"mi accarezza il labbro inferiore "si,bhe mia madre me la raccontava prima di andare a dormire,ricordo ancora la mia stanza con il soffito pieno di luci,mi piaceva un sacco...la vuoi sapere?"gli si illuminano gli occhi,che diventano di un celeste caldo "certo"sorrido "bacerei il tuo sorriso ogni giorno per tutta la mia vita..."
Cosa?mary di qualcosa di qualcosa andiamo!

Mille farfalle mi svolazzano per la pancia e sento elettricita' in ogni cellula del mio corpo.
"Allora fallo,baciami" mi fa l'occhiolino e mi lascia un piccolo bacio,mi sposto piu vicino per prolungarlo ma si sposta e ridacchia" non volevi sentire la leggenda?"alza in sopracciglio è divertito.
"Scusa mister,prego la parola a voi "rido e lo ascolto mettendo la mia testa sul suo petto "
La leggenda narra che tanto tempo fa , in un bosco ai piedi del monte Penna, c'era un grandissimo alveare. Fra le migliaia di api che vi nascevano ogni giorno, ne nacque una che ben presto si rivelò essere una piccola regina. La regina madre, quando se ne accorse, la cacciò dall'alveare.
La povera ape, che era abituata a vivere fra tante compagne, si trovò sola e si mise a piangere. Pianse e pianse tanto che, durante la notte, la luna la sentì e le domandò che cosa avesse. Lei le raccontò la sua storia, la luna si impietosì e le regalò un po' della sua polvere d'oro. L'ape allora tornò all'alveare e regalò un granello di quell'oro a molte sue compagne che la seguirono. Si formò così uno sciame di lucciole che da allora rischiarano molte notti d'estate..."alza gli occhi al cielo poi abbasa lo sguardo su di me "anche ora c'è la luna piena"mi stringe di piú a se deve significare tanto questa storia per lui..."e' bellissima"sorrido e guardo quell'incanto di luci magiche.

Stupida,stupida,che stupida!non dovevo accettare quella follia.Sento delle voci nella sala d'attesa del commissariato fa che non ci arrestano,Dio fa che non ci arrestano
Uno dei polizziotti che prima aveva sopreso me e lucas ora sta davanti a me,in una stanza con luci a neon e mi interroga.
Credo di aver detto mille volte che e' stata solo una stupidaggine non volevamo far alcun tipo di "atti di vandalismo". I miei zii una volta venuti a predermi erano spaventati mi hanno fatto la predica piú lunga che io abbia mai sentito in tutta la mia vita.Ma per quanto fossi mortificata il mio unico pensiero era lucas.
Dov'era?

Dopo un ora di interrogatorio e un altra ora di firme da parte dei miei zii,finalmente ce ne andiamo a casa,di lucas nessuna traccia.
Passiamo davanti all'commissario zio andrea gli stringe la mano e inizia a parlargli mentre io e elena andiamo verso la macchina.
Vedo due tizi,polizziotti trasportare un ragazzo,vestito uguale a lui.
Mi sento morire,e' lucas
Lucas il mio dolce lú...
"FERMI!DOVE LO PORTATE?"
blocco i polizziotti mentra elena correre verso di me "si calmi signorina,non è la prima volta che fa un reato,dopo la terzA volta un po' al fresco non gli fará male" il polizziotto mi fa un cenno divertito,per un attimo lucas mi guarda e vedo solo uno sguardo freddo

No non e' possibile"non e' la prima volta che fa un reato"

Quelle parole mi battono in testa e quello che sento e' solo "penso che sia meglio che tu parta per monaco." e il mio mondo crolla.
Come può essere? Un attimo per sentirti viva.viva per qualcuno!..
E l'attimo dopo ti senti cosi fredda da sembrare morta.