Capitolo 3

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No adesso che non ce Christian no, non è il momento..per fortuna Nicole è a casa con mia, altrimenti non riuscirei a badare anche a lei.
Sento una voce,capisco che Grace è entrata in casa..

"Grace vieni, sono qui in camera", ho paura molta paura..
"Tesoro che succede? Stai per partorire?", la presenza di Grace mi rende più tranquilla ma vorrei tanto che Christian fosse qui con me a farmi forza e a dirmi che andrà tutto bene.

Grace decide di portarmi immediatamente all ospedale con l aiuto di Taylor.
Ora l ansia sta salendo a mille, il secondo figlio e io ho ancora paura,
Non si è mai pronti ad una cosa del genere; diventare mamma è la cosa più bella del mondo, ma mettere al mondo un figlio è difficile.
Ancora di più ora che Christian non è con me..

Provo a chiamare Christian; mi risponde quasi subito: "Christian amore, sto andando in ospedale con Grace; mi si sono rotte le acque, ti prego torna a casa", dico quasi piangendo.
"Piccola prendo il primo volo..di A puntino di aspettarmi, non voglio perdermi la sua nascita".

Ci salutiamo e spero davvero che Christian possa arrivare qui in tempo.

Siamo arrivate in ospedale, i dottori mi fanno accomodare nella stanza..bianca,totalmente bianca..sento quasi freddo e Grace mi aiuta ad accomodarmi sul lettino.

Per un attimo ripenso alla nascita di Nicole, nostra figlia..mi manca così tanto..

"Grace come sta Nicole? Mi manca così tanto", la nostra piccola bambina..
"Tranquilla Anastasia,sta bene, e poi Mia la sta completamente viziando..ama la sua nipotina..cerca di stare tranquilla e vedrai che Christian arriverà presto", spero proprio che Grace abbia ragione.

I dolori cominciano a farsi sentire, puntino spinge che vuole uscire e fa Cosi male..Christian dove sei?

Dopo qualche ora entra in stanza il dottor Hogan: "Anastasia dovresti considerare l idea di fare un parto naturale, per non mettere in pericolo la vita del bambino".
"Dottore voglio aspettare mio marito,la prego, non voglio che il bambino nasca senza che il suo papà sia qui".
"Anastasia ascolta il dottore, Christian capirà".

Come se lui stesse pensando la stessa cosa, come se le nostre mentì si fossero unite, Christian compare sulla porta.
Mi sento felice e trovo tutta la.forza di questo mondo per far nascere questo bambino.

"Anastasia piccola mia..hai visto sono arrivato.. come stai?", Christian come vuoi che stia?

Gli stringo la mano, nonostante le mille paure e le mille ansie che.ho, puntino viene al mondo.

Christian grida di gioia: "è un maschio! È un maschio! Grazie amore mio, il regalo più bello che potessi farmi".

Stiamo tutti piangendo dalla felicità; Grace mi stringe la mano..l infermiera domanda quale nome vogliamo dare al bambino, io e Christian diciamo all unisono: Alexander Carrick Grey..non potevamo scegliere nome più bello per nostro figlio e quando crescerà, la nostra piccola Nicole, sarà felice di avere accanto a lei un maschietto con cui giocare.
Amo la mia famiglia!

Io E Te: Ora E Per SempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora