"Concordo." Aggiunse Lea.

Andammo via.

Sam si mise accanto a me e disse: "Decisamente troppo cafona, mi piaci sempre di più."
Mi diede un leggero bacio.

"Mi sento meglio adesso."
Feci un respiro profondo.

Insieme andammo da Rose, rimasta in stanza insieme alle altre.

Entrai e subito corsi ad abbracciarla.

Lei si appoggiò alla mia spalla ed iniziò a singhiozzare.

La strinsi il più forte possibile e le accarezzai i capelli.

"Stai tranquilla, va tutto bene, era solo uno stronzo..." Tentai di dirle fra un singhiozzo e l'altro.

"Se ti può far sentire meglio, gli ho dato un pugno e che non scorderà facilmente."

"S-stai scherzando?" Chiese lei con un piccolo sorriso.

"No, per niente. E il sangue dal naso ne è la prova. Se l'è meritato."

Lei fece un debole sorriso e poi abbassò lo sguardo, cercando di asciugarsi le lacrime.

Afferrai le sue mani e le strinsi.
"Non soffrire per lui, non merita le tue lacrime. Il mare è pieno di pesci!"

"Sono stata una stupida. Ci sono cascata in pieno, ho anche lasciato Chris."

"Vuoi tornare con Chris?"

"Veramente no. È un amico, ma ho capito che lui non fa per me."

Dopo poco, dei passi veloci riecheggiarono nella stanza, poi entrò di corsa un ragazzo che in un primo momento non riconobbi.

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*Rose*

"Cosa ti è successo? Cosa ti ha fatto quell'idiota?"

Tempismo perfetto, veramente.

"Stai tranquillo, Chris. Sto bene."

"No, non è vero. Cos'è successo?" Chiese chinandosi davanti a me.

Gli altri gli raccontarono tutto.

"Lo sapevo. Vado a spaccargli la faccia."

"No! Stai fermo!"

"Lo vuoi ancora difendere per caso?"

"Cosa? No! Ma tu non preoccuparti, non stiamo più insieme."

"Rose, so che è stata tutta colpa sua la causa del tuo 'tradimento'" Disse facendo le virgolette con le mani.

"Tu mi piaci ancora." Continuò.

Restai qualche secondo in silenzio.

Intanto i ragazzi uscirono lasciandoci soli. Li ringraziai mentalmente.

"Chris, ascoltami. Io ti voglio bene, per me rimani sempre l'amico con cui mi diverto di più."

"Solo amici?"

"Siamo stati insieme, è stata una parte piacevole della mia vita, anche se per poco, e ne conserverò sempre un un buon ricordo. Ma questa cosa mi ha fatto capire che forse è meglio se restiamo amici. So che ti sembrerà la classica scusa delle ragazze per rompere, ma è la verità. La nostra amicizia deve rimanere quella di sempre, mi manca la nostra amicizia."

"Va bene, ho capito. Anche a me in verità manca la nostra amicizia. Mi piaci ancora, ma la nostra amicizia non deve essere condizionata, mi passerà." Disse sorridendo.

Ci abbracciammo amichevolmente.

Gli altri rientrarono e fui felice di notare che Sam e Lily si tenevano per mano.

Preferii non dire niente per il momento, avrei scatenato l'inferno quando se ne sarebbero andati tutti.

Le ragazze si avvicinarono nuovamente a me e mi chiesero come andasse.

"Va meglio adesso."

"Potete anche andare, ragazzi." Disse Jenna a Sam ed Albus.

"Ehm, potrei restare con voi? Sapete, non me la sento di stare con Scorpius." Chiese Albus.

Io annuii.

"Va bene, basta che tu e la tua ragazza non fate rumori molesti questa notte, soprattutto davanti a tua sorella." Disse Lily con aria di superiorità.

"Allora io vado."
Sam fece un cenno per salutare.

Si avvicinò a Lily, le diede un leggero bacio a stampo e andò via.

Quando si chiuse la porta, tutti gli occhi si puntarono su Lily. Anche quelli di Albus, che sembrava leggermente geloso.

"Ci devi raccontare tutto, vogliamo i dettagli!" Esclamò Rox, con il suo solito ghigno malizioso.

"Si, tutti." Si intromise Albus, arrabbiato.

"È inutile che inizi a fare il 'fratello geloso' perché anche tu stai insieme a Lea, non che mi dispiaccia, anzi...
Ma comunque non inizio a sbraitare per la gelosia.
Inizio a sbraitare però se cominciate a fare cose sconce nella mia stanza."

"Bene, se volete parlare di queste cose, io preferisco non ascoltare allora. Piuttosto, dove mi posso coricare?"

"Puoi metterti nel mio letto." Disse Lea sorridendo.

Lily si mise una mano in fronte ed io iniziai a ridere di gusto.

"Vedo che stai meglio adesso!" Si rivolse a me Lily.

"Si, direi di sì."

"Bene, inizio a raccontare!" Continuò gridando Lily.

Quando iniziò a raccontare, Albus si tappò le orecchie e andò in bagno nel tentativo disperato di non sentire niente.

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Salve tutti!

Non ci posso credere! 4,6k!!!!!

Vi adoro! Vi ringrazio tanto, ancora non ci posso credere!!

Sono contenta che vi piaccia la mia storia anche perché è uno stimolo per continuare!

Questa storia mi sta prendendo molto, di conseguenza sono molto ispirata in questo periodo. Infatti penso proprio di riuscire a pubblicare il prossimo capitolo molto presto!

Vi saluto e grazie ancora!!

A prestooo!

~sMARTIes~

~Impossible Bet~ [Scorpiose]  ++In Revisione++Where stories live. Discover now