Mothers & Fathers

7

Era un periodo un po' triste per me e per Ross.

Era brutto litigare con la persona che ami.
Da davvero fastidio.

Ma non ci potevamo fare nulla in fondo.

Suona la sveglia dicendomi che era ora di alzarsi e di andare a lavoro.

Oggi era una bella giornata fuori,soleggiata.

Faccio la solito da routine.

Vado a lavoro e saluto Vanni.

"Hey!"

"Court!"

"Sembri felice,come va?"

"Bene.. Mhh.. con quel Riker poi.."

"Oh dio! Siete usciti?"

"SIII!"

"Eeeeeeh come è andataaaa?" dico.

"Mhhh.."

"SLINGUAZZAMENTOO!" urlo.

"SIII!" salta felice lei.

"E come è con la lingua?"

"Bravo bravo."

"Mhhh allora ci sa fare dio." dico.

"Che porca."

"Ma!" dico ridendo.

"Sese,lo sapevo che cosa intendevi pervertita!"

"Va beneee. Okay basta lavoriamo ora."

"Si infetti è meglio."

Ridiamo.

Serviamo i primi clienti della mattina.

//
Entra come al solito Ross.

"Heeeey."

"Ross!" lo saluto felice.

"Come stai?"

"Bene tu?"

"Tutto okay,con Laura tutto okay." dice.

"Son contenta."

"Tu con Dave?"

"Insomma.. Non abbiamo parlato."

"Ah vero. Mi dispiace.."

"Anche a me."

"Ma lo sai che Laura dice di avere trovato un nuovo lavoro?"

"Si?"

"Si! È salita a capo di una ditta importante!"

"Wow!"

"Si! Sono contento!" dice sorridendo.

"Anche io!" rido.

Continuiamo a parare.
//
Finito il turno,torno a casa.

Entro a casa,chiudo la porta.

"Hey..  Dave? Ci sei?"

Lo chiamo ma non risponde nessuno.

"Dave?!"

Muto.

Non era ancora rientrato a casa.

Lascio giù la roba e mi cambio in camera mia.

Prendo il telefono,squilla ma nessuno risponde.

Rimango distesa a letto,non avevo fame quindi non avevo cucinato nulla.

Dopo un paio di ore,sento la porta aprirsi.

"Dave!" scendo.

"Hey. Sono qui per ritirare la roba."

"Come per ritirare la tua roba?"

"Non hai letto in cucina il biglietto?"

"Che.. Che biglietto?"

"Leggilo.."

Vado in cucina,vedo sul tavolo il biglietto scritto da lui.

"Ho trovato un'altra donna,mi trasferirò da qui,mi dispiace.
Passerò a prendere la roba quindi aprimi.
PS: Ci vedremo solo per la piccola.
Dave."

Avevo le lacrime agli occhi mentre lo leggevo,nel frattempo che lo leggevo lui aveva già fatto i bagagli e se ne era andato di casa.

Scoppio a piangere,stavo morendo dentro.

Torno in camera e mi butto sul letto distrutta.

Non ce la facevo più.. Così.. Crollo in un sonno profondo.