Capitolo 62

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La mattina dopo mi sveglio con un mal di testa allucinante.

Strano.

Mi alzo e mi guardo allo specchio. Ho due occhiaie terribili, e sembro un cadavere.

Mi lavo velocemente, mi vesto, mi trucco, e corro a svegliare Austin.

Tanto lui fa tutto in due minuti.

Dopo avermi lanciato un cuscino in faccia, si alza imprecando.

-oggi non potevamo rimanere a casa?- chiede sbuffando.

-direi proprio di no. Io vado, tu fai quello che vuoi- dico.

Lui mi guarda male e si chiude in bagno.

-e sbrigati!- urlo per farmi sentire.

Scendo a fare colazione e trovo Clara e Justin.

-Buongiorno- dice Clara.

Le faccio un cenno e sbadiglio.

-molto mattiniera eh?-

-molto- rispondo sbadigliando di nuovo.

Austin scende e ci guarda male.
-sarà una giornata di merda.. me lo sento...- dice.

-mamma mia.. sembri uno zombie- gli dice Clara.

-anche tu sei bellissima eh- le dice Austin.

-lo so- dice lei ridendo.

-andiamo?- dice Justin uscendo.

-che gli prende?- chiedo.

-non ne ho idea- dice Clara alzando le spalle.

-non ci credo, non posso avere due ore di matematica di prima mattina!- urlo esasperata, e due ragazzi si girano a guardarmi-

-beh, sei tu quella che ha insistito per venire. Buona fortuna!- mi dice Austin.

-davvero simpatico- gli dico prendendo il libro di matematica e avviandomi in classe.

-non mi saluti neanche ora?- urla da dietro di me.

Ritorno indietro e sorrido:

-NO-

-io non direi- dice sbattendomi delicatamente ad un armadietto e baciandomi.

Gli metto le mani al collo.

-Vi ricordo che siete in pubblico. Per certe cose esistono i bagni- ci dice Carly, che sta dando la mano a Matt..

-oh, ecco la coppietta felice. Siete perfetti insieme- dico facendo una smorfia.

Saluto Austin e mi avvio in classe, con Matt dietro.

che nervoso..

Aumento il passo, e la stessa cosa fa lui.

-Da tanto che non ci si vede eh- dice sorridendo.

-ma fai sul serio?- chiedo infastidita sbarrando gli occhi.

-perchè non dovrei scusa?-

-tu hai seri problemi. Curati. Seriamente.- dico sorpassandolo ed entrando in classe.

Mi metto seduta e mi preparo a due stressanti ore di matematica.

****************************

La giornata passa troppo lentamente, e come se quelle due ore di matematica non bastassero, quella racchia della professoressa ci ha organizzato anche una verifica a sorpresa.

Non poteva beccare momento peggiore.

Arriviamo a casa e mi chiama Ashley.

Oggi non c'erano ne lei ne Lily.

Dimmi tutto cara..

Jennifer.. ho fatto un casino..

Che hai combinato?

Ieri..hai presente quel ragazzo.. Marco...?

Si, eccome se ce l'ho presente.. Dico alzando gli occhi al cielo.

Ecco.. eravamo ubriachi e..insomma... noi abbiamo...ecco..

Avete fatto sesso? Chiedo sbalordita.

Ehm.. comunque non è questo il problema.

Se questo non è il problema qual è? Chiedo esasperata.

Dopo di lui.. anche con Justin..

Rimango in silenzio e sbarro sia occhi che bocca..non mi ero nemmeno resa conto che ci fosse anche Justin ieri.

Stai scherzando vero?!?

No..! dici che Lily si arrabbierà?

Tu mi stai chiedendo se si arrabbierà? Come minimo ti menerà, e poi rimarrà a piangere tutto il giorno..

Lo so, ma ero ubriaca, non sapevo quello che stavo facendo.. Dice sospirando.

Ora vado..diglielo prima che lo scopra da sola. Dico e attacco.

Che merda.

Sono sicura che Lily ci rimarrà malissimo.

Ecco perchè stamattina Justin era così strano.

Sospiro e decido di andare da Justin.

Busso, ed entro in camera sua. Lo trovo sul letto, e...senza maglietta.

Tipico. Non capisco perchè tutti i maschi hanno questa fissa di stare senza maglietta, che sia inverno o estate.

-hey..dovrei chiederti una cosa..- dico e lui annuisce.

-ieri..-

-sì- dice chiudendo gli occhi e sospirando.

-che?- chiedo.

-so cosa mi vuoi chiedere.. sì, l'ho fatto con Ashley, ma ero completamente andato-

Ah. Ecco.

Sospiro e dico:

-Sai che Lily ci rimarrà malissimo vero?-

-Lo so, sono un coglione- dice mettendosi le mani in faccia.

-Non ho mai avuto una relazione e non l'ho mai voluta, ma io la amo veramente. Ho provato con altre ragazze, ma no. Lei è insostituibile, ma me ne sono reso conto troppo tardi.- dice e si gira dall'altra parte.

-Vedrai che ti perdonerà.. devi solo dimostrarle che la ami, e che è importante per te- dico mettendogli una mano sulla spalla.

Lui annuisce e io dico:

-ti lascio solo-

Esco dalla stanza e sospiro.

-che hai da sospirare?- chiede Austin.

-giornata stressante- dico buttandomi con poca delicatezza sul letto.

Lui mi guarda alzando un sopracciglio e io gli racconto la situazione.

Lui viene vicino a me e mi dice:

-beh..ora che mi vedi non sei di buon umore?- dice sorridendo malizioso.

-Ma finiscila- dico ridendo.

-Così mi offendi!- dice guardandomi male.

-Non mi permetterei mai- dico girandomi su un fianco e accarezzandogli la guancia.

Lui chiude gli occhi e sospira.

-Ora sei tu quello che sospira però- dico passandogli un dito sulle labbra perfette.

Lui sorride con gli occhi chiusi e mi bacia.

-oggi mi sono dovuta subire pure una verifica a sorpresa dalla prof di matematica- dico mentre mi stacco dal bacio.

Lui ride.

-Bell'inizio della giornata-

Chiudo gli occhi e sbuffo.

Non riesco a smettere di immaginare la reazione di Lily.

Mi dispiace per lei.

-non pensarci. Se si amano veramente risolveranno tutto-





Mi hai stravolto la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora