XXV

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ho bisogno di esprimere tutto il mio dolore, scusate

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Louis era ancora poggiato sul lavandino, guardando Harry con sguardo implorante.

Louis: non di nuovo, Harry. Non di nuovo, ti prego!

Harry abbassò lo sguardo torturandosi il labbro inferiore, indeciso su cosa dire.

Harry: Lou..

Louis: No. 'Lou' nulla. Non puoi continuare così! Non va bene! (disperato, sull'orlo di una crisi di pianto) Harry. I-io ti amo, non essere bambino. Cioè-puoi essere bambino, il mio bambino. Ma questo p-problema no, non lo devi più avere. Scommetto che saresti ancora più bello se mangiassi.

Harry: (respira lentamente, chiude e riapre gli occhi) Louis. I-io non posso, n-non sto bene con me stesso e sono un po' in disordine. Mentalmente intendo.

Louis: (inquieto, insicuro  su cosa dire) Oh, ti aiuterò a tornare in ordine. Ma com'è possibile che tu sia addirittura dimagrit-oh..

Harry: (abbassa lo sguardo, gli occhi pieni di lacrime) Già..

Louis: (urlando, triste) Tu ti sei auto indotto il vomito quando mangiavi! Non ci credo! Non posso stare tranquillo un attimo!

Harry: (singhiozza) I-io-mi dispiace Louis! (si copre la bocca con le mani per silenziare i singhiozzi) Sono così incasinato, scusami!

Louis: (alterato) Tu non puoi fare così! (alza la voce) Non va bene! Non è sano! Tu non puoi mentirmi così, farmi credere che vada bene se poi non è così. Sono stufo Harry! Mi sono rotto il cazzo!

Harry: (si siede per terra, le ginocchia strette al petto e le mani a coprire le orecchie, sussurrando) Non urlare perfavore..

Louis: (sbuffa) Harry alzati, voglio parlarti faccia a faccia.

Harry: (si alza, tira su con il naso) Si, scusa.

Louis: (sospira) Non puoi strapparmi il cuore dal petto in questo modo. Non stai migliorando, e io pensavo di si!

Harry: (insicuro, dispiaciuto) M-mi dispiace di essere così una delusione, i-io non volevo..

Louis: (preme due dita sulle meningi) Ma lo sei, una delusione.

Harry: (cerca di non sembrare troppo ferito, ma lo è ) G-già lo so..

Louis: ( si accorge ora di quello che ha detto, sbuffando) Harry scusami (sorridendo leggermente), voglio solo che tu torni in ordine.

Harry: (tira su con il naso) Tornerò in ordine, (voce rotta) non che lo sia mai stato.. (un breve singhiozzo interrompe le parole) ma ci proverò, per te. (scuote la testa leggermente) Non mi interessa nulla di me stesso, voglio solo che tu sia contento di me!

Louis: (carezza una guancia ad Harry, capendo) Sono contento di te, non potrei non esserlo. Ma devi tornare in ordine, voglio poter stare tranquillo

Harry: (sospira, le parole di Louis non lo convincono, mugugnando) Mh si..

Louis: (alza un sopracciglio) Quindi?

Harry pensa di odiare quel sopracciglio, un giorno glielo raserà nel sonno.

Harry: ( sovraccaricato di pressione, un lieve singhiozzo gli sfugge dalle labbra) N-non puoi mettere subito in ordine una cosa! Ci-ci vuole tempo, e tu non lo sopporterai questo tempo Lou..

Louis: (sorride) Potrei sopportare tutto il tempo che ci mettera-metteremo per rimetterti in ordine.

Harry: (abbraccia Louis di slancio, gettandogli le mani al collo) Non mi lascerai? (bagna leggermente la felpa di Louis) Non mi lascerai come tutti? Nemmeno se avessi tutte le ricadute del mondo, tu resterai con me?

Louis: (non convinto, cerca di sembrare convincente) Certo piccolo. (sorride e stringe Harry per la vita)

C'è la posso fare.
Pensa distrattamente Louis, perché si, vuole Harry così dannatamente tanto che può sopportare tutte le ricadute del mondo.
Non vuole andarsene e lasciare Harry nella merda in cui si trova, non vuole far risultare quelle parole false e rotte.

Harry: (sorride) Sei un fottuto eroe.

Il sorriso sul volto di Harry non è mai stato più vero.

Louis: (stringe Harry a se, sussurra) Il tuo, forse.




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