Capitolo 10

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Pov's Ambra
-Allora?
Continuavo a guardare Paolo con sguardo furente.
Che sporco traditore.
Silvia era rimasta dietro di me, ma non aveva aperto bocca, anche se guardava Paolo con sguardo obliquo.
Io lo fronteggiavo.
Paolo sembrava in evidente difficolta.
-Cosa? Ma che stai dicendo?
-Hai sentito bene.
Mio fratello si fece avanti con Bobby.
Io decisi di puntare su un'altra strada.
-Paolo, dimmi cosa sai della gemella del tempo.
Lui sbiancò. Avevo afferrato il segno.
-N-non capisco quello che stai dicendo.
-Ti converrà capirlo invece.
Non mi sono mai fidata di te. I tradimenti sono il tuo pane quotidiano.
-Amby te lo giuro..
-Non chiamarmi Amby! Ora spiegherai a me e a mio fratello la verita.
Paolo sospirò. Poi pero si rassegnò a un:
-Seguitemi.
Lo seguimmo, facendo bene attenzione a guardarci le spalle.
Michele e Gianluca se n'erano andati.
Non credevano che Paolo, il loro migliore amico, potesse essere capace di collaborare per la nostra sconfitta.
Paolo è capace di tutto.
Ci portò a casa sua, e noi ci sedemmo sul divano.
-Allora?
Mio fratello lo apostrofò con lo sguardo.
-Premetto col dirvi che sono stato costretto a collaborare con vostro padre e con Rey Dark.
Perfetto. I nostri sospetti vennero confermati.
-Tuo padre e Rey Dark erano tanto tempo che collaboravano,Amby.
Corrucciai le labbra.
-Dopo la sconfitta della Orfeo,mio padre subì un incidente.
Non si sa se a provocarlo furono dei pirati della strada, ma i sospetti andarono subito su Rey Dark e tuo padre.
Spalancai gli occhi. Com'era possibile?
-Mio padre, Giacomo Bianchi, non ha mai avuto buoni rapporti con vostro padre dopo la scomparsa di tuo padre. Si odiavano, per il semplice fatto che mio padre era difensore delle cause della Raimon, che quarant'anni fa aveva perso a tavolino, sempre per causa di Rey Dark, il Football Frontier. Cosi, i due sono da sempre in cerca del documento che porti con te, Amby, e avendo rapito mio padre, io dovevo fungere da spia. Altrimenti lo avrebbero ucciso.
Non potevo credere a cio che mi era stato raccontato. Come poteva mio padre uccidere un innocente solo per difesa di cause altrettanto giuste?
Chiesi, con voce tremante:
-P-perche vogliono uccidere tuo padre..?
-Se mio padre fosse andato alla giustizia, la sua parola sarebbe bastata per far finire Rey Dark e tuo padre in carcere. L'hanno rapito di persona, prima che lui potesse farlo, per fargli cancellare la parte del documento in cui lui veniva investito. In questo caso tutte le prove sarebbero state archiviate, e mio padre avrebbe avuto salva la vita.
Presi il quaderno e guardai fra le pagine. Circa cinque pagine dopo la vittoria della squadra di mio padre,c'era scritto:
"Giacomo Bianchi ha subito un incidente. Ancora non si sa chi lo abbia potuto provocare,ma lui non intende arrendersi. Pur essendo stato investito,continuerà a difendere la Raimon e tutti coloro che nel calcio hanno subito ingiustizie."
Mi venne un capogiro. Non riuscivo ad alzarmi. Com'era possibile.. Mio padre.. Rey Dark.
Erik era indignato, mi tenne stretta.
E capii che lui centrava con la morte della mamma.
-È stato lui...
-Cosa?-chiese Silvia, che per tutto questo tempo non aveva parlato.
-LUI HA UCCISO LA MAMMAAA!
Scoppiai in un pianto tremendo.
Eravamo con le spalle al muro.
Mio padre aveva giocato bene le sue carte. Prima ci aveva distrutti psicologicamente, ora ci minacciava di uccidere il padre di Paolo,che non meritava una cosa cosi ingiusta, se noi lo avessimo denunciato.
Erik non proferì parola, ma mi fece appoggiare la testa al suo petto.
-Come faremo.. Dobbiamo denunciarlo.. Ma..
-Dobbiamo liberare suo padre.
Erik intervenne, con gli occhi lucidi. Io mi asciugai le lacrime.
-Come?-chiese Silvia.
-Tu Silvia, rimarrai con Bobby. Non puoi correre alcun rischio.
-Io verrò con te, fratellino. È nostro padre.
-Ma che.. Ah vabbè. Paolo,verrai anche tu con noi.
-Ho un'idea!
-Cosa?
-Giocheremo una partita di calcio contro la Royal Academy. Se la Royal vincerà,negheremo i fatti e Rey Dark sarà libero.
In caso contrario.. Sarà finita.
-Bel piano.. Ma con che squadra?
-Con la tua Paolo, assieme alla Raimon. Va bene ragazzi?
-Io ci sto-disse mio fratello.
-Io ci sto-disse Paolo.
-Noi ci stiamo.
-Anche noi ci stiamo!
Mi girai, sorpresa. Era la Raimon e alcuni giocatori dell'Orfeo.
-Abbiamo saputo tutto. E quest'orrore finirà. Noi siamo con voi!
Era Jude a parlare. Mi fissava. Io distolsi lo sguardo e ringraziai Michele, l'unico a conoscenza dei fatti, per averli avvertiti.
-Grazie ragazzi.
Era tutto pronto.

Ma heiii!
Salve! Che ne dite come capitolo? Pochi ancora, e la storia finirà. Si, mi dispiacerà.
Jude sembra di nuovo interessato ad Ambra, e i gemelli hanno risolto il caso.
Come andrà la partita? Trionferà il bene?
Tutto questo nel prossimo capitolo!
Votate e commentate.
Ps.  Volete che ci sia il terzo libro della trilogia ''I'm Ambra Eagle''?
Se si, commentate con un CI STO.
Il terzo libro si chiamerà''Never Again'', si come il titolo dell'album di Mattia Briga.
Alla prossima;)
-Manu

I'm Ambra Eagle 2: Non Sarebbe Dovuto Succedere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora