capitolo 3

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Stanotte non ho fatto incubi,ho solo sognato io e la mia famiglia su un prato a fare un pic-Nic.
È l'Alba al mio risveglio,da oltre le montagne si intravedono piccoli raggi di sole che colpiscono la mia casa essendo costruita ad una certa altezza.
Mi dirigo nel bagno per farmi una doccia,
lascio i miei capelli bagnati ed indosso un completino intimo color carne,shorts di jeans strappati e una canotta bianca con un paio di scarponi neri. Rifaccio il letto e mi preparo delle crepes con la marmellata e altre con la nutella.
Lavo i piatti ed esco di casa per fare una passeggiata dirigendomi in paese per acquistare qualcosa per la mattina ed un pò di birra.
La foresta stammatina è tranquilla,essendo ancora presto molti animali preferiscono dormire al caldo e prepararsi per i mesi freddi.
Dopo mezz'ora di tranquilla passeggiata arrivo presso le prime case della civiltà,sentendo come gli umani di prima mattina si danno da fare per non far tardi a lavoro...
"Caro sbrigati,altrimenti non faremo in tempo!"
"Ho salutato i ragazzi dicendo di fare le faccende di casa in nostra assenza."
"Non ti preoccupare sono grandi abbastanza per badare a loro stessi!"
"Lo so,ma li vedrò sempre come dei bambini!"
La coppia esce di casa e con la loro macchina spariscono dopo qualche chilometro. Una volta anche io mi svegliavo presto per salutare papà che andava a lavorare....
Flashback
"Papà ma perché devi andare a lavoro?"
Mi ricordo che non mi reggevo in piedi dal sonno così mio padre mi prese tra le sue braccia e mi portò nella mia cameretta.
"Perché se non lavoro non posso comprare ciò che piace alla mia principessina!Ora fai la brava e torna a nanna,che stasera ti porto l'orsacchiotto che ti piace tanto!"
"Va bene papi,ma non stancarti troppo,ti voglio bene!"
Prima di cadere nelle braccia di Morfeo papà mi diede un bacio sulla fronte e uscì di casa.
Presente
Non mi resi conto che mi ero fermata lungo il ciglio della strada a perdermi nei miei ricordi. Non dovevo essere triste,l'avevo promesso a tutti loro,anche se mi era difficile farlo.
Raggiunsi un discount lì vicino,che rimaneva aperto 24 ore su 24.
"Buongiorno signor Wilson!"
'Buongiorno signorina,non capisco come mai venga sempre di prima mattina a fare la spesa!"
"Non mi piace la gente e di prima mattina non incontro nessuno."
Il signor Wilson era il proprietario del negozio,mi conosceva sin da piccola quando ancora i miei venivano qui a fare compere. Non mi aprivo più di tanto con lui  e lui non mi faceva strane domande sul fatto che da 12 anni vivevo da sola nel bosco.
"Solitaria come sempre vedo,lo sai che ti conosco da quando avevi 7 anni e non ti ho mai vista con qualcun'altro in tutto questo tempo!"
"Non ho bisogno di nessuno,sto bene così come sto!" Prendo due birre,delle uova,marmellata di fragole,qualche snack e del petto di pollo,per non mangiare sempre carne di cervo.
"Ahhh...sei proprio testarda,non pagarmi niente e vai a socializzare piccola!"
Il signor Wilson è come un nonno in fondo,non mi ha mai fatto pagare per quel pò di cibo che ogni tanto vengo a prendere e mi rinfacciava sempre che sarei potuta andare a vivere con lui,ma non ho mai voluto abbandonare il bosco.
"Grazie e arrivederci!"
Esco dal discount e noto come il numero di macchine stia aumentando con passare del tempo. Mentre sto per entrare nel bosco noto un moccioso seguirmi dietro un albero,così percorro un altro pezzo di strada sorprendendolo alle spalle!
"Lo sai che i bambini dovrebbero essere nel loro lettino a quest'ora?"
Dopo aver lanciato un urletto per lo spavento indietreggia fino a quando non si ritrova con le spalle contro un albero.
"Io sono grande,non sono un bambino!"
"Davvero? Allora se sei grande perché non entri nel bosco del lupo mangia bambini da solo?"
Si vede benissimo che sta tremando come una foglia... "Tu piuttosto perché entri sempre la dentro?" Ed ecco il lato negativo dei bambini che vogliono sempre sapere il perché.
"Perché sono la guardiana della foresta e il lupo non mi mangia!"
Mi guarda con occhi meravigliati. Ci sarà cascato?
"Davvero? Tu hai mai visto il lupo?"
In parte ha funzionato,ma fa troppe domande il piccoletto!
"Si! È enorme non grandi zampe e con artigli affilati per tagliare meglio le sue vittime!"
Mi sa che l'ho spaventato,visto che ha tutti i pantaloni bagnati. Ops!
"Ora torna a casa microbo,i tuoi saranno preoccupati non vededendoti nel tuo lettino"
Detto ciò mi allontano nel bosco facendo un percorso diverso per precauzione di essere seguita ancora.
Scavalco qualche roccia e arrivò sopra casa mia,mi butto nel vuoto ed atterro senza essermi ferita. Metto a posto la spesa e mi avvio verso il tempio dopo essermi trasformata.

Nel frattempo nel clan dei Death Moon...
Dove mi trovo? Ieri sera mi sono incontrato con una bionda del mio clan e ci ho passato la notte insieme. Ora mi è chiaro sono nel suo letto.
Mi volto è la osservo mentre dorme,Amber è la cagna di tutti qui,se si vuole sfogarei propri istinti basta rivolgersi a lei.
Mi alzo e mi rimetto solo i pantaloni,visto che me l'aveva strappata mentre la buttavo sul letto.
"Jack già vai via?"
Si avvicina a me ancora nuda,credendo di farmi qualche effetto. ..
"Vestiti Amber e ricordati che sono Alpha per te non Jack!"
"Ieri sera non la pensavo così mentre urlavo il tuo nome..."
"Questo perché l' altra sera mi servivi per sfogarmi,niente di più!"
Esco da quella casa senza calcolare minimamente la sua risposta...
"Stronzo!" Molte mi chiamano così dopo aver detto loro che non provo niente e che era solo una scopata.
Sono l'Alpha dei Death Moon,il branco più potente di questo continente,alleniamo i maschi fin dall'adolescenza a combattere per rendere più forte il nostro branco.
Le femmine sono libere di diventare guerriere oppure compagne quando trovano il loro mate. Io non ho mai avuto il legame con nessuna e mi va bene così,poiché non voglio essere incatenato ad una donna.
Prendo le mie esebianze da lupo diretto nella sala riunioni,dopo che ieri qualcuno ha richiesto la mia presenza.
Essendo un Alpha sono più grande rispetto agli altri lupi,il mio manto è grigio con qualche sfumatura di nero e i miei occhi sono blu,come la notte.
Al mio passaggio molti inchinano il capo in segno di rispetto,sono Alpha da quando avevo 15 anni,dopo che sconfissi  mio padre in un combattimento,presi il suo posto. Ora ho 22 anni,nell mia forma umana i capelli sono corti e neri,occhi grigi e la corporatura molto muscolosa è normale che le donne si lasciano incantare dal mio aspetto.
Raggiungo la sala delle riunioni,al mio ingresso tutti si inchinano e riprendono le loro esebianze umane,così faccio anche io.
"Alpha Jack,hai per caso passato una notte di fuoco?"
Questo idiota che ha parlato è il mio Beta,non che migliore amico Mike!
"Fatti gli affari tuoi lupo incatenato alla sua compagna!"
"Sarò anche incatenato,ma la mia Judy è brava in qualsiasi campo! Lasciò a te l'immaginazione!"
"Contento tu! Ora però mi dite perché è stata fatta questa riunione fuori programma?"
"Fate entrare i tre!"dopo che Mike ha ordinato alla guardia di lasciare entrare tre lupi del mio clan.
"Allora cosa dovete dirmi per aver richiesto questa riunione spero che sia una questione seria!"
I tre si guardano,per decidere che deve aprir bocca,poi quello al centro si fa avanti.
"Alpha io sono Robert,membro di questo clan e siamo venuti a riferirle che abbiamo incontrato un lupo non appartenente ai Death Moon ieri nel tardo pomeriggio!"
"Cosa ci fa un lupo straniero nelle mie terre! Non avete detto chi siete?"
"Certo che si! Ma lei ha detto che non le importa nulla a quale clan apparteniamo e che questa terra è sua dapprima dei Death Moon."   Come ha osato rivendicare suo!!! Il mio territorio.
"Descrivetemelo,così che possa capire di chi si tratta!"
"È una femmina,ha il manto nero come la pece,la postura e il corpo di un Alpha e..."
"E.. cosa? Va avanti!"
"I suoi occhi sono rossi come il sangue ed incutono timore e paura a chi li osserva!"
"Non ho mai visto questa lupa prima d'ora! Com'è possibile che viva qui prima di noi!!!"
Ero furibondo,un lupo stava nelle mie terre,senza il mio permesso ed incuteva paura ai miei membri.
"Calmati Jack,scopriremo dove si trova e la porteremo qui,ricordati che siamo numerosi e l'odore di un estraneo non  passa inosservato."
"Si hai ragione,prima di andare sapere come si chiama o se c'erano altri con lei?"
"No signore, non l'ha detto,ma ci è  sembrato che fosse un lupo solitario anche se aveva la forma di un Alpha non aveva un branco."
Una solitaria eh? Bene almeno non ce ne sono altri. "Mike,prendi 8 lupi e vai in ricognizione a nord,voi tre mi accinpagnerete dove l'avete incontrata"
"Agli ordini!"
Ora vedremo se questa lupa soletta incute paura come me l'hanno descritta.
Mi trasformo e insieme ai tre corro verso il luogo del suo avvistamento.
Non mi scapperai!!!

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