Capitolo diciannove

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Era stata una luuunga giornata di sorprese e strani fatti.
Erano ormai le 21.45, Cam e io eravamo gia' sulla via di casa, pronti a tornare alle nostre monotone vite. Ero stanchissima e cosi',seduta sul sedile vicino al Cameron,mi addormentai.

<<Siamo gia' arrivati?>>
<<No Marghe,ci manca ancora molta strada>> misi gli auricolari nelle orecchie e a bassa voce iniziai a canticchiare le note di Reality.

Le ore passarono ed erano circa le 2.45 di mattina.
<<Cam io non ce la faccio piu' fermiamoci a prendere una bottiglietta di acqua e del cibo perfavore>>
<<Okay okay,ma tu resta qui. C'è brutta gente in giro a quest'ora>>
Il ragazzo scese dall'auto con i soldi in mano e si diresse verso il negozietto.
Presi il telefono ed iniziai a sfogliare le varie notifiche di whatsapp,instagram e twitter.
<<Haha che idiota>> pensai vedendo una foto di un mio amico con un hot dog nel naso,poi ci fu un colpo
<<Oddio,cos'è stato? Un gatto?>>
Rimisi il telefono in tasca e preoccupata scesi dall'auto infrangendo i consigli di Cameron.
<<Chi va la'? C'è qualcuno?>>
Mi aggirai intorno alla macchina, ma non trovando nulla decisi di tornare dentro. Aprii la portiera...<<Ehi...>> due mani ruvide ma possenti si avvicinarono ai miei fianchi. Iniziai a tremare e sudare freddo. Ero come immobile a quella scena. Mille emozioni varcavano dentro me. Cominciai a farmi film mentali su cosa sarebbe successo, sarei morta in un campo di grano? Mi avrebbero portata in un nascondiglio segreto e poi gettato il mio corpo in un fosso?

Confident||Cameron Dallas (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora